Hai corretto i bug, perfezionato il flusso di onboarding e forse hai anche aggiunto un chatbot alla tua piattaforma, ma in qualche modo il tasso di abbandono sta aumentando. I clienti se ne vanno in silenzio e tu non ne capisci il motivo finché non è troppo tardi.
I sondaggi sulla soddisfazione dei clienti, se condotti correttamente, sono un sistema di avviso precoce. Ma "terminato correttamente" non significa inserire qualche scala di valutazione con faccine sorridenti e considerare il lavoro concluso. Si tratta piuttosto di porre domande che rivelino punti di attrito, aspettative non soddisfatte e momenti di soddisfazione sorprendenti, direttamente dalle persone che contano di più.
In questa guida andiamo oltre i modelli generici. Troverai domande per sondaggi collaudate sul campo, utilizzate da aziende che agiscono concretamente sulla base dei feedback ricevuti, e i migliori strumenti per raccogliere i feedback dei clienti. Inoltre, imparerai le best practice per evitare pregiudizi, aumentare i tassi di risposta e trasformare le informazioni raccolte in un prezioso strumento per fidelizzare i clienti.
⭐️ Modello in funzionalità/funzione
Il modello di sondaggio sulla soddisfazione dei clienti di ClickUp aiuta i team a raccogliere facilmente i feedback dei clienti, identificare le aree di miglioramento e rafforzare le relazioni con i clienti. Ciò garantisce una maggiore soddisfazione, fedeltà e crescita aziendale a lungo termine.
Cosa sono le domande del sondaggio sulla soddisfazione dei clienti?
Le domande del sondaggio sulla soddisfazione dei clienti sono pensate per valutare quanto i tuoi clienti siano soddisfatti o insoddisfatti del tuo prodotto, servizio o esperienza complessiva.
Ma non si tratta solo di metriche di gradimento. Vanno oltre i vaghi prompt del tipo "come stiamo andando?" e attingono a punti specifici e attuabili nel percorso del cliente.
L'obiettivo? Ottenere feedback onesti e pertinenti, non complimenti edulcorati.
👀 Lo sapevi? Le aziende che danno priorità all'esperienza dei clienti aumentano i ricavi del 4-8% rispetto al loro mercato.
Tipi di sondaggi sulla soddisfazione dei clienti personalizzati
I sondaggi sulla soddisfazione e i modelli di questionari non sono tutti della stessa dimensione. Ciò che stai cercando di misurare (fedeltà al marchio, usabilità del prodotto o esperienza di supporto) dovrebbe guidare la tua scelta. Ogni tipo di sondaggio risponde a una domanda aziendale e ti aiuta a rispondere al feedback in modo più efficace.
Analizziamo i tre tipi più comunemente utilizzati (e utilizzati in modo errato):
Sondaggi Net Promoter Score (NPS)
Hai già visto la classica domanda "Quanto sei disposto a raccomandarci?". È il cuore pulsante di un sondaggio NPS: misurare la fedeltà dei clienti e la connessione emotiva tra loro e il tuo marchio. Ma c'è una sfumatura: non si tratta solo dei KPI relativi all'esperienza dei clienti. Il vero tesoro è nella domanda di follow-up: "Perché ci hai dato quel punteggio?"
Il monitoraggio dell'NPS è solo il punto di partenza. Il vero valore deriva dall'analisi approfondita del feedback qualitativo: individuare modelli ricorrenti, comprendere il sentiment dei clienti e apportare modifiche significative all'onboarding, alle funzionalità/funzione o ai messaggi. Se ti limiti a osservare il punteggio, non avrai un quadro completo della situazione.
🧠 Curiosità: l'NPS è stato sviluppato da Bain & Company nel 2003 e oggi le principali aziende Fortune 1000 lo utilizzano come metrica fondamentale per il monitoraggio della fedeltà dei clienti.
Sondaggi sul punteggio di soddisfazione dei clienti (CSAT)
Semplici, specifici e facili da utilizzare, i sondaggi CSAT misurano la soddisfazione dei clienti in relazione a una particolare interazione, funzionalità/funzione o esperienza. Pensa ai ticket post-supporto, dopo una consegna o a seguito di un acquisto.
Il CSAT è utile quando hai bisogno di feedback su una parte del percorso, non sull'intero viaggio. Vuoi sapere se il tuo chatbot ha aiutato o frustrato qualcuno? Il CSAT è la soluzione giusta. Ma tieni presente che si basa su un momento specifico. Un CSAT brillante non sempre significa fedeltà a lungo termine, significa solo che quel momento ha lavorato.
Sondaggi sul Customer Effort Score (CES)
"Quanto è stato facile risolvere il tuo problema?" Questo è il CES in poche parole. Misura quanto attrito prova un cliente quando cerca di ottenere qualcosa terminato, che si tratti di ricevere assistenza, effettuare un acquisto o trovare informazioni.
In un'epoca in cui la velocità è più importante delle campane e dei fischietti, il CES è una potente metrica di fidelizzazione.
Consiglio sui tempi: quando inviare i sondaggi
- CSAT: Subito dopo un'interazione con il supporto
- CES: Dopo aver completato un'attività (checkout, invio di un modulo)
- NPS: 30-60 giorni dopo l'onboarding o l'attività cardine
Domande essenziali per il sondaggio sulla soddisfazione dei clienti personalizzati
Se desideri un feedback onesto e utilizzabile, la qualità delle domande è più importante della quantità. Queste 50 domande sono organizzate per categoria, rendendo più facile individuare cosa funziona e cosa no in termini di prodotti, servizi, supporto, onboarding e altro ancora.
Domande generali sulla soddisfazione
Le domande sulla soddisfazione generale costituiscono la tua base di riferimento. Forniscono una panoramica di alto livello delle opinioni dei clienti sul tuo marchio o prodotto.
Sebbene non ti diranno esattamente perché qualcuno è soddisfatto o insoddisfatto, segnaleranno le tendenze nella percezione e ti aiuteranno a identificare quando è necessaria un'indagine più approfondita. Considerale come un "controllo del Pulse" o come una ricerca sugli utenti: semplici, dirette e fondamentali per il monitoraggio del sentiment nel tempo.
Utilizzale per individuare tempestivamente eventuali segnali di allarme, misurare la soddisfazione a lungo termine o verificare come gli utenti reagiscono alle modifiche apportate alla tua offerta.
Poni domande come queste per misurare la soddisfazione complessiva:
- Quanto sei soddisfatto del nostro prodotto/servizio?
- In che misura la riunione del nostro prodotto soddisfa le tue esigenze?
- Come valuterebbe la tua esperienza complessiva con noi?
- Quanto è probabile che continuerai a utilizzare il nostro prodotto?
- Cosa ti ha spinto a scegliere il nostro prodotto rispetto ad altri?
- Le tue aspettative sono state riunite, superate o deluse?
- Con quale frequenza utilizzi il nostro prodotto/servizio?
- Cosa miglioreresti della tua esperienza finora?
- Quanto sei propenso a rinnovare la tua sottoscrizione?
- Su una scala da 1 a 10, quanto è prezioso per te il nostro prodotto?
Domande relative al servizio e al supporto
Una sola esperienza negativa con il supporto può vanificare mesi di buona reputazione. Non si tratta solo di sapere se il problema è stato risolto, ma anche di come è stato risolto: il tono, la rapidità, la chiarezza e se il cliente se n'è andato sentendosi sicuro.
Ponendo le domande giuste relative al supporto clienti, puoi portare alla luce problemi nascosti, evidenziare ciò che gli utenti apprezzano e dimostrare se il tuo supporto è utile o fastidioso.
Utilizza queste domande per valutare la tua esperienza di supporto:
- Il nostro supporto clienti è stato utile nella risoluzione del tuo problema?
- Con quale rapidità hai ricevuto una risposta dal supporto?
- Ti sei sentito ascoltato e compreso dal nostro team?
- Il tuo problema è stato risolto in modo soddisfacente?
- Quanto è sembrato competente il nostro team di assistenza clienti?
- Il tono dell'interazione è stato professionale e cordiale?
- È stato facile contattare il supporto?
- Hai dovuto contattare più di una volta per lo stesso problema?
- Ti sentiresti sicuro nel contattare nuovamente il supporto?
- Come potremmo migliorare la nostra esperienza di supporto?
💡 Suggerimento professionale: utilizza un software di automazione dei moduli per indirizzare immediatamente le risposte dove sono più importanti, ad esempio assegnando i feedback urgenti al tuo team del supporto o contrassegnando i problemi relativi ai prodotti per il reparto tecnico.
Domande sulla qualità del prodotto
Un ottimo branding e marketing hanno un effetto limitato se il prodotto non è all'altezza delle aspettative. Le domande sulla qualità del prodotto ti aiutano a distinguere la soddisfazione superficiale dalla fedeltà genuina e duratura al prodotto.
Inoltre, mettono in evidenza se la tua roadmap ingegneristica e di prodotto è in linea con le aspettative personalizzate dei clienti.
Poni queste domande per approfondire le prestazioni e l'affidabilità del prodotto:
- Qual è la valutazione della qualità del nostro prodotto?
- Quanto è affidabile il nostro prodotto nel tempo?
- Hai riscontrato bug, errori o problemi?
- Il prodotto svolge bene la funzione prevista?
- Il design del prodotto/l'interfaccia utente per gli utenti sono intuitivi?
- Quanto sei soddisfatto della consistenza del prodotto?
- Ritieni che il prodotto valga il prezzo che hai pagato?
- Quali sono le funzionalità/funzioni che apprezzi di più?
- Quali funzionalità/funzioni ritieni superflue o confuse?
- Se potessi cambiare una cosa del prodotto, quale sarebbe?
Esperienza di onboarding e configurazione
La prima impressione forma l'intero percorso del cliente. Le domande relative all'onboarding e alla configurazione rivelano quanto sia facile (o difficile!) per gli utenti iniziare a percepire il valore del tuo prodotto. Se la configurazione è complicata o confusa, i clienti potrebbero non rimanere abbastanza a lungo da apprezzare le tue migliori funzionalità/funzione.
Queste domande aiutano a scoprire dove gli utenti abbandonano il sito e perché, in modo da poter ottimizzare l'onboarding e ridurre il tasso di abbandono, in particolare per i SaaS o gli strumenti complessi.
Utilizza queste domande per valutare il tuo flusso di onboarding:
- Quanto è stato facile iniziare a utilizzare il nostro prodotto?
- Ti sei sentito guidato o supportato durante l'onboarding?
- Le istruzioni/la documentazione erano chiare e utili?
- Quanto tempo ti ci è voluto per apprezzare il valore del prodotto?
- Qual è stata la parte più confusa dell'onboarding?
- Consiglieresti il nostro processo di onboarding ad altri?
🧠 Curiosità: i team di STANLEY Security risparmiano un'intera giornata ogni settimana collaborando su ClickUp. Centralizzare attività, feedback e aggiornamenti riduce i passaggi e ti aiuta finalmente a liberarti degli strumenti sparsi.
Prezzi e percezione del valore
Anche un prodotto fantastico incontrerà resistenze se gli utenti lo ritengono troppo costoso o, peggio ancora, se non ne comprendono il valore.
Le domande relative al prezzo e alla percezione del valore approfondiscono la psicologia alla base delle decisioni di acquisto. Gli utenti hanno chiaro cosa stanno pagando? Ritengono che il ROI giustifichi il costo? I tuoi concorrenti offrono condizioni migliori?
Le domande sulla percezione dei prezzi non ti dicono solo se i clienti ritengono che il tuo prodotto sia "costoso", ma ti indicano anche se stai facendo un buon lavoro nel giustificare il prezzo attraverso il valore, la chiarezza e la differenziazione.
Prova queste domande per capire come i clienti visualizzano il tuo modello di prezzi:
- Quanto sei soddisfatto del prezzo del nostro prodotto?
- Ritieni di ottenere un buon valore per il tuo denaro?
- Come si colloca il nostro prezzo rispetto alle alternative che hai preso in considerazione?
- Pagheresti di più, di meno o lo stesso prezzo per l'esperienza attuale?
- Hai mai esitato ad acquistare o aggiornare un prodotto a causa del prezzo?
Facilità d'uso ed esperienza utente
Una funzionalità/funzione potente perde tutto il suo valore se gli utenti non riescono a trovarla o a comprenderla. Queste domande aiutano a individuare i punti critici della tua UX, da una navigazione macchinosa a pulsanti con etichette poco chiare o flussi incoerenti.
Le informazioni ricavate dalla logica condizionale nei sondaggi influiscono direttamente sulle decisioni relative alla progettazione, al prodotto e all'ingegneria.
Poni queste domande per valutare l'usabilità e il flusso di progettazione del prodotto:
- Quanto è facile utilizzare il nostro prodotto quotidianamente?
- Hai riscontrato difficoltà nella navigazione della piattaforma?
- Il layout/design del prodotto è intuitivo?
- Con quale rapidità riesci a completare le attività quotidiane utilizzando il prodotto?
Fedeltà e potenziale di referral
La fidelizzazione dei clienti personalizzati è un processo lungo, ma lascia indizi fin dall'inizio.
Le domande relative alla fedeltà e al potenziale di referral vanno oltre la soddisfazione e riguardano anche la promozione: qualcuno sarebbe disposto a mettere in gioco la propria reputazione raccomandando il tuo marchio ad altri?
Aiutano anche a individuare i clienti silenziosi, ovvero quelli che non hanno ancora abbandonato il marchio, ma che mentalmente se ne sono già andati.
Utilizzale per valutare la fidelizzazione dei clienti personalizzati e il potenziale del passaparola:
- Quanto sei propenso a raccomandarci a un amico o a un collega? (NPS)
- Cosa ti spingerebbe a raccomandarci?
- Ritieni che il nostro marchio sia affidabile?
- Prenderesti in considerazione l'idea di passare a un concorrente? Perché sì o perché no?
- Cosa ti spinge a tornare da noi?
🧠 Curiosità: una comunicazione chiara e coerente non è solo una questione di buone maniere, ma anche una strategia di fidelizzazione. Scopri come nella nostra guida alla gestione della comunicazione personalizzata.
Best practice per la creazione di domande efficaci per i sondaggi
Creare sondaggi sulla soddisfazione dei clienti non significa solo porre le domande giuste, ma anche chiedere feedback nel modo corretto. Domande formulate male o eccessivamente complicate possono distorcere i risultati, confondere gli intervistati e portare a dati fuorvianti.
Segui queste best practice per ottenere informazioni accurate e utilizzabili:
Formulate domande cancellate e concise
Evita il gergo o frasi troppo complesse. Se i clienti personalizzati devono rileggere una domanda, potrebbero abbandonare il sondaggio o interpretarlo in modo errato.
- ✅ "Qual è la tua valutazione dell'utilità del nostro team del supporto?"
- ❌ "Qual è la tua valutazione generale sull'efficacia degli aspetti operativi della nostra funzione di supporto?"
Chiedi una cosa alla volta
Non combinare più argomenti in un'unica domanda. Le domande a doppio senso confondono gli intervistati e distorcono i dati.
- ❌ "Quanto sei soddisfatto dei nostri prezzi e del nostro servizio clienti personalizzato?"
- ✅ "Quanto sei soddisfatto dei nostri prezzi?"
- ✅ "Quanto sei soddisfatto del nostro servizio clienti?"
Utilizza scale coerenti
Utilizza lo stesso formattare la valutazione (ad esempio, da 1 a 5 o da 1 a 10) per tutte le domande. Cambiare scala a metà sondaggio rende l'esperienza poco fluida e produce dati incoerenti.
- ❌ Fai una valutazione della qualità dei nostri prodotti (1–5) e del nostro supporto (1–10)
- ✅ Utilizza la stessa scala da 1 a 5 sia per la qualità del prodotto che per il supporto
Bilanciare domande aperte e a scelta multipla
Le domande chiuse forniscono dati misurabili, ma le risposte aperte offrono informazioni più approfondite. Utilizza entrambe in modo strategico.
- ❌ Solo domande chiuse come: "Quanto sei soddisfatto del nostro prodotto?"
- ✅ Mescola domande chiuse (“Quanto sei soddisfatto del nostro prodotto?”) con domande aperte (“Qual è il motivo principale del tuo punteggio?”)
Sii conciso ma significativo
I sondaggi con 5-10 domande sono l'ideale. I moduli di feedback dei clienti troppo lunghi e le domande dei sondaggi post-riunione portano ad un calo delle risposte. Ma non ridurre troppo il numero di domande, altrimenti potresti tralasciare aspetti chiave. Concentrati su domande di grande impatto che coprano diversi aspetti dell'esperienza.
- ❌ Sondaggi con oltre 20 domande che coprono ogni minimo dettaglio
- ✅ Sondaggio mirato di 7 domande che copre il prodotto, il supporto e l'esperienza complessiva
Evita formulazioni suggestive o di parte
Le domande devono rimanere neutre. Un linguaggio suggestivo spinge i clienti personalizzati verso una determinata risposta, rendendo i dati inaffidabili.
- ❌ "Quanto è stata positiva la tua esperienza con il nostro fantastico nuovo aggiornamento?"
- ✅ "Come descriveresti la tua esperienza con il nostro ultimo aggiornamento?"
Personalizza le domande quando possibile
Utilizza tag come nome del cliente personalizzato, tipo di piano o attività recente. La personalizzazione rende le domande più pertinenti e favorisce un maggiore coinvolgimento.
- ❌ "Come ti piace il prodotto?"
- ✅ "Ciao Alex, quanto sei soddisfatto delle funzionalità/funzioni del tuo piano Pro finora?"
Invia i sondaggi al momento giusto
Il tempismo influisce sull'accuratezza. Invia i sondaggi quando l'esperienza è ancora fresca, ma dopo che i clienti personalizzati hanno avuto il tempo di riflettere e rispondere in modo significativo.
- ❌ Invio di un sondaggio sul feedback delle funzionalità/funzione subito dopo la registrazione
- ✅ Invia il sondaggio due settimane dopo la registrazione, una volta che i clienti hanno esplorato le funzionalità chiave
💡 Suggerimento professionale: non porre un limite al feedback ai soli momenti successivi all'assistenza o all'acquisto. Incorporare sondaggi CSAT o NPS nel flusso di onboarding aiuta a cogliere le prime impressioni e a segnalare eventuali attriti prima che diventino rischi di abbandono.
Come ClickUp ti aiuta a trasformare il feedback dei clienti in azioni concrete

Raccogliere il feedback dei clienti è una cosa, ma metterlo in pratica in modo concreto è dove la maggior parte dei Teams fallisce.
ClickUp, l'app per tutto ciò che riguarda il lavoro, non ti aiuta solo a raccogliere le risposte, ma trasforma ogni feedback in qualcosa su cui il tuo team può effettivamente agire.
Dall'acquisizione di informazioni approfondite all'analisi delle tendenze e al miglioramento del project management dei client, ti offre un sistema strutturato che non lascia mai i feedback in un foglio di calcolo.
... Grazie al suo design pulito ed elegante, ClickUp è una delle migliori app per il project management. ClickUp consente di disinstallare un gran numero di app e applicazioni. Ciò consentirà al tuo team di risparmiare tempo e lavoro richiesto, garantendo al contempo risultati di alta qualità e la soddisfazione dei clienti...
... Grazie al suo design pulito ed elegante, ClickUp è una delle migliori app per la project management. ClickUp consente di disinstallare un gran numero di app e applicazioni. Ciò consentirà al tuo team di risparmiare tempo e lavoro richiesto, garantendo al contempo risultati di alta qualità e la soddisfazione dei clienti...
Ecco come il tuo team può utilizzare ClickUp per gestire il ciclo di soddisfazione dei clienti dall'inizio alla fine:
Crea funnel di feedback con i moduli ClickUp

Stanco di destreggiarti tra Typeform, Google Forms e risposte via email? ClickUp Moduli ti consente di creare sondaggi direttamente all'interno del tuo spazio di lavoro e di indirizzare ogni risposta in un'attività tracciabile.
Vuoi contrassegnare i feedback urgenti? Aggiungi campi personalizzati come "Gravità del problema" o "Area di prodotto" per dare immediatamente priorità a ciò che conta di più.
Scopri come ClickUp Moduli semplifica la raccolta e l'organizzazione dei feedback, mettendo i tuoi clienti al centro di ogni decisione ✨
Per rendere tutto ancora più semplice, il modello di sondaggio sulla soddisfazione dei clienti di ClickUp è preconfigurato con domande pronte all'uso, automazione e flussi di lavoro, così non dovrai partire da zero.
Personalizza il modello del modulo di feedback, inseriscilo nelle tue email di follow-up dell'assistenza o post-acquisto e inizia a raccogliere feedback senza interrompere il tuo flusso. Ogni risposta viene registrata, classificata e pronta per essere elaborata: niente più feedback sparsi o informazioni perse.
Esempio: modello di sondaggio CSAT con 5 domande
- Quanto sei rimasto soddisfatto del nostro supporto oggi?
- Cosa ti ha spinto a dare questo punteggio?
- Il tuo problema è stato risolto?
- Come potremmo migliorare?
- Ci contatteresti nuovamente?
Non riflettere troppo sulle domande: lascia che sia ClickUp Brain a fare il lavoro

Scrivere buone domande per un sondaggio richiede tempo e i pregiudizi si insinuano più rapidamente di quanto si pensi.
ClickUp Brain, l'assistente IA integrato, può generare automaticamente domande imparziali e formulate in modo chiaro in base ai tuoi obiettivi ("Voglio misurare la soddisfazione dei clienti") o suggerire domande di follow-up in base alle risposte dei clienti.
Può anche riepilogare/riassumere le risposte lunghe dei modelli di recensione dei clienti in brevi sintesi, così il tuo team non dovrà analizzare ogni singola parola.
La parte migliore? Può connettersi direttamente con altri LLM leader come Gemini, ChatGPT e Claude, direttamente dalla tua area di lavoro di ClickUp, così puoi sfruttare l'IA che preferisci senza mai interrompere il tuo flusso.
📮ClickUp Insight: Solo il 12% dei partecipanti al nostro sondaggio utilizza le funzionalità/funzione di intelligenza artificiale integrate nelle suite di produttività. Questo basso tasso di adozione suggerisce che le attuali implementazioni potrebbero non offrire l'integrazione contestuale e senza soluzione di continuità che spingerebbe gli utenti a passare dalle loro piattaforme di conversazione autonome preferite. Per esempio, l'intelligenza artificiale è in grado di eseguire un flusso di lavoro di automazione basato su un prompt di testo normale dell'utente? ClickUp Brain sì!
L'IA è profondamente integrata in ogni aspetto di ClickUp, inclusi, a titolo esemplificativo ma non limitante, il riassumere/riassumere i thread di chat, la stesura o la revisione del testo, il recupero di informazioni dall'area di lavoro, la generazione di immagini e molto altro ancora! Unisciti al 40% dei clienti ClickUp che hanno sostituito più di 3 app con la nostra app tutto per il lavoro!
clickUp Brain Max: dalle conversazioni al testo alle informazioni sui clienti*

Il feedback dei clienti spesso si nasconde in lunghe risposte a sondaggi, resoconti di riunioni o documenti sparsi. Con ClickUp Brain Max , non ti limiti a raccogliere risposte, ma le trasformi in azioni concrete. Usa Talk to Text per dettare i follow-up durante le chiamate di revisione o registrare note rapide direttamente all'interno delle attività, quindi lascia che Brain Max riepiloghi/riassuma automaticamente i commenti dei clienti in informazioni chiare.
Abbinalo a Enterprise Search e chiedi: "Mostrami tutti i feedback con tag 'onboarding' nell'ultimo mese" o "Riepiloga le risposte al sondaggio che contengono menzione di preoccupazioni relative ai prezzi". Brain Max estrarrà istantaneamente il contesto giusto dall'intera tua area di lavoro: moduli, documenti, attività e persino sondaggi passati.
Invece di selezionare manualmente le risposte, il tuo team ottiene informazioni strutturate in pochi secondi. Questo ti aiuta a identificare i rischi di abbandono, dare priorità alle soluzioni e agire in base alle esigenze dei clienti prima che sia troppo tardi.
Organizza tutto in ClickUp Documento

Non tenere le tue ricerche e domande sparse tra Notion, documenti Word e bozze di email. Usa ClickUp Doc per creare una base di conoscenze in tempo reale per i tuoi sondaggi. Scrivi domande, registra approfondimenti o crea guide interne come "Come rispondere a un CSAT negativo" proprio dove il tuo team sta già lavorando.
Ottieni una visione d'insieme con i dashboard di ClickUp

Una volta che il flusso dei feedback inizia, avrai bisogno di qualcosa di più di un semplice foglio di calcolo. ClickUp Dashboards ti consente di creare report visivi su CSAT, NPS o persino sul numero di attività di feedback aperte per categoria.
Puoi aggiungere grafici a barre che mostrano le tendenze di soddisfazione, grafici a torta che mostrano i tipi di problemi o un grafico burnup che mostra la rapidità con cui vengono risolti i feedback.
👀 Lo sapevi? QubicaAMF ha risparmiato il 40% del tempo dedicato alla creazione di report e grafici passando alle dashboard di ClickUp.
Assegna elementi di azione ai team di supporto e di prodotto

Il feedback non dovrebbe mai rimanere isolato. Con la soluzione Customer Service di ClickUp, ogni feedback diventa un'attività tracciabile che può essere assegnata, contrassegnata con Tag e seguita fino alla risoluzione.
Hai ricevuto un reclamo ricorrente relativo all'onboarding? Inoltralo al reparto Prodotti. Una segnalazione di bug? Invia direttamente al reparto Ingegneria. Nulla andrà perso.
Cosa fare dopo aver ricevuto il feedback dei clienti personalizzati
Il feedback non ha valore finché non viene elaborato, classificato in base alle priorità e tradotto in decisioni. Una volta raccolte le risposte dei clienti, ecco come migliorare la tua strategia di follow-up andando oltre la semplice reazione:
1. Distinguere tra rumore e segnale
Non tutti i feedback hanno lo stesso peso. Un singolo commento sul colore di un pulsante non è uguale a reclami ricorrenti sull'usabilità. Sviluppa un sistema di tag o di punteggio per differenziare le preferenze individuali dalle informazioni basate su modelli.
💡 Suggerimento professionale: per guidare il processo decisionale, assegna un "punteggio di impatto" a ciascun elemento in base alla frequenza, al livello dell'utente e alla funzionalità/funzione interessata.
2. Mappa il feedback sull'impatto aziendale*
Ogni feedback dovrebbe essere collegato a un obiettivo aziendale: fidelizzazione, conversione, adozione di funzionalità/funzione, ecc. Se così non fosse, potrebbe non essere necessario agire immediatamente. Questo passaggio garantisce che i team non inseguano rumori di fondo, ma allineino invece i miglioramenti agli OKR o ai temi della roadmap.
📌 Esempio: Reclami sul layout della tua pagina dei prezzi? Mappali sui dati di conversione prima di dare priorità a una riprogettazione.
mantieni la visibilità dei feedback in tutti i Teams*
È normale che i feedback rimangano all'interno degli strumenti di supporto, invisibili al reparto prodotti o marketing. Crea una dashboard condivisa per i feedback o una visualizzazione dell'area di lavoro in cui tutti, dal reparto progettazione alla direzione, possano visualizzare le tendenze, gli elementi irrisolti e le statistiche chiuse.
💡 Suggerimento professionale: aggiungi tag per la titolarità del team (ad es. "Necessita revisione del prodotto") e filtra i dashboard per reparto per evitare la creazione di silos.
4. Non considerare il follow-up come un'attività di supporto*
Dare seguito al feedback non è solo compito del supporto clienti, ma è una strategia di fidelizzazione. Crea modelli di risposta preapprovati per i team di prodotto, marketing e successo per chiudere il cerchio personalmente, soprattutto con gli utenti di alto valore o quelli a rischio di abbandono.
📬 Idea per un modello: "Nel tuo recente feedback hai fatto una menzione di [X]. Abbiamo esaminato la questione internamente e apportato l'aggiornamento [Y]. Grazie per averci aiutato a migliorare. "
riesamina periodicamente i feedback "chiusi"*
Qualcosa che sei scartato sei mesi fa potrebbe essere oggi una chiara priorità. Rendi la revisione dei feedback un'attività ricorrente, mensile o trimestrale, e cerca modelli che in precedenza ti erano sfuggiti. Particolarmente utile quando si pianificano cicli di roadmap o nuove campagne.
Sei pronto a trasformare i feedback in risultati concreti con ClickUp?
I sondaggi sulla soddisfazione dei clienti hanno lo stesso impatto delle azioni da fare in base alle risposte ottenute. Le domande giuste ti danno una direzione, ma il sistema giusto ti dà slancio.
Dalla raccolta di informazioni all'analisi dei feedback dei clienti e all'assegnazione dei follow-up, hai bisogno di qualcosa di più che semplici moduli e fogli di calcolo. Hai bisogno di un'area di lavoro in cui i feedback portino effettivamente all'azione.
È qui che ClickUp si distingue. Con moduli integrati, generazione di domande basata sull'IA, dashboard in tempo reale e flussi di lavoro collegati tra i team del supporto, prodotto e leadership, ClickUp non è solo un luogo in cui gestire i sondaggi, ma è anche il luogo in cui l'esperienza del cliente migliora, una risposta alla volta.
📢 Registrati gratis ora e crea sondaggi che portano a un cambiamento reale. 🌍