La differenza tra le persone di esito positivo e quelle di vero successo è che le persone di vero successo dicono no a quasi tutto.
Warren Buffet, investitore e filantropo americano
Che diciate o meno di no a quasi tutto, c'è una cosa che vi porterà al successo: Scegliere deliberatamente Da fare.
In altre parole, dare priorità al lavoro che si fa è la base dell'esito positivo.
Questa massima è particolarmente vera nello sviluppo dei prodotti. In questo post discutiamo del perché, del quando e del come utilizzare il quadro delle priorità nella realizzazione di prodotti software di esito positivo.
Comprendere i framework di prioritizzazione dei prodotti
La prioritizzazione del prodotto è un approccio strutturato che i team di ingegneri utilizzano per prendere decisioni su quali funzionalità costruire, quando e perché.
In uno scenario tipico di sviluppo di un prodotto, ci sono decine di bug, miglioramenti e funzionalità che richiedono l'attenzione del team. La prioritizzazione del prodotto aiuta i team a concentrarsi sul lavoro che conta.
Esempio: Supponiamo che stiate costruendo un'app per cellulare che permetta agli utenti di giocare al gioco del Solitario. Gli utenti potrebbero chiedere un pulsante di annullamento. Gli inserzionisti potrebbero chiedere un modo per aggiungere video tra una partita e l'altra.
Le prestazioni dell'app potrebbero richiedere la suddivisione di alcune funzionalità/funzione in unità più piccole. Il team di produttività potrebbe avere una propria serie di nuove funzionalità/funzione del gioco. Da fare per prima cosa? Da fare per stabilire le priorità?
I team di sviluppo più validi utilizzano un numero di procedure collaudate nel tempo tecniche agili di definizione delle priorità per prendere decisioni. Questi framework costruiscono:
- Collaborazione: Il quadro fornisce a tutti un terreno comune per il processo decisionale, evitando inutili disaccordi
- Consistenza: Quando lo stesso approccio viene utilizzato perla prioritizzazione delle funzionalità/funzione in ogni sprint, i team hanno coerenza e prevedibilità a lungo termine
- Carità: Quando tutto il team sa perché viene presa una decisione, c'è un allineamento strategico alla roadmap del prodotto
- Velocità: Le decisioni possono essere prese più rapidamente con i framework, riducendo al minimo le riunioni e gli altri scambi di informazioni
- Tracciabilità: I Teams servono anche a registrare le decisioni prese in passato, il che può aiutare i nuovi membri del team a integrarsi rapidamente
Tutto questo è fantastico, ma cosa sono esattamente questi framework? 🤔
Scopriamolo.
Quadri popolari per la definizione delle priorità dei prodotti
Non esiste un unico framework di prioritizzazione dei prodotti che sia il migliore per tutti. Infatti, in base alla situazione, alla produttività e alle decisioni da prendere, i team di sviluppo prodotto utilizzano diversi framework. Ecco alcuni framework chiave per la prioritizzazione della gestione dei prodotti che possono aiutarvi nel vostro percorso.
1. Metodo MoSCoW
MoSCoW - abbreviazione di must-have, should-have, could-have e won't-have - è un framework di prioritizzazione semplice e facile da usare. Come suggerisce il nome, aiuta i team a suddividere le funzionalità in categorie:
- Devono avere: Funzionalità/funzione non negoziabili e critiche per la riunione delle esigenze dell'utente
- Dovrebbero avere: Necessarie, ma non così critiche in termini di tempo come le funzionalità/funzione "must-have"
- Potrebbero avere: Funzionalità/funzione di cui l'utente può fare a meno
- Non ci saranno: Non abbastanza importanti da essere presenti nel radar del team
Questo è un ottimo metodo da seguire se le esigenze dell'utente sono chiare e sono anche la considerazione principale per il processo decisionale. Il metodo di sviluppo agile dei sistemi dinamici (DSDM) favorisce il MoSCoW come quadro di riferimento per la definizione delle priorità.
Pros | Cons | | ---------------------------------------- | ---------------------------------------------------------- | | Semplice e facile da usare | Le decisioni possono essere arbitrarie senza dati sulle esigenze degli utenti | Cancellato e incentrato sul cliente | È facile sovrastimare il numero di funzionalità/funzione indispensabili | | Adatto anche a team non tecnici | All'interno di ogni categoria, è impossibile stabilire ulteriori priorità |
pro e contro del metodo MoSCoW
2. Modello di punteggio RICE
RICE è l'acronimo di reach, impact, confidence e effort richiesto. Il Priorità RICE il modello assegna valori per ciascuno di questi parametri e calcola un punteggio combinato in base al quale le funzionalità/funzione sono prioritarie.
- Raggiungimento si riferisce al numero di persone/utenti che saranno impattati dalla funzionalità/funzione (in uno specifico lasso di tempo)
- $$$a si riferisce al grado di impatto sugli utenti, spesso valutato su una scala da 0,25 a 3 (dove 3 rappresenta un impatto massiccio)
- Confidenza si riferisce al livello di certezza delle stime di portata e impatto, tipicamente rappresentato come percentuale
- Effort è la quantità di lavoro richiesto dalla funzionalità/funzione, solitamente stimata in mesi-persona
Una volta ottenuti questi numeri, si calcola il punteggio RICE utilizzando la formula seguente.
Punteggio RICE = (Reach × Impact × Confidence) / Lavoro richiesto
Il punteggio RICE rappresenta il valore aziendale potenziale della funzionalità rispetto al lavoro richiesto e alle risorse per lo sviluppo. Le funzionalità/funzione con punteggi RICE più alti sono prioritarie.
Pro | Cons | | ------------------------------------------------------------------------------------- | ---------------------------------------------------------------------------------- | | Considera più fattori quando si prendono le decisioni. Può essere complesso da calcolare, soprattutto se ci sono molte funzionalità/funzione | Il valore di confidenza compensa l'incertezza della stima. La stima della portata, dell'impatto, del lavoro richiesto, ecc. può essere difficile, creando punteggi arbitrari | Rappresenta il valore in funzione del lavoro richiesto (aiuta a misurare anche il ritorno sull'investimento) | Non incorpora le dipendenze che possono avere un impatto sulla priorità |
pro e contro del modello di punteggio RICE
3. Modello Kano
Come il MoSCoW considera le esigenze dell'utente, il modello Kano dà priorità alle funzionalità/funzione in base alla soddisfazione del cliente. Creato dall'esperto di gestione della qualità Noriaki Kano, questo modello classifica le funzionalità/funzione in:
- Basics: Senza queste funzionalità/funzione, il cliente sarà insoddisfatto
- Necessità: Queste funzionalità/funzione migliorano la soddisfazione del cliente
- Delicatori: Vanno oltre per creare il piacere del cliente
A volte, produttività del prodotto i team potrebbero anche utilizzare altre due categorie, come la "qualità indifferente", cioè le funzionalità che non soddisfano né insoddisfano i clienti, e la "qualità inversa", cioè le funzionalità che potrebbero creare insoddisfazione una volta implementate.
Pro | Cons | | --------------------------------------------------------------------------- | ------------------------------------------------------------------------------------------------ | | Il processo di prioritizzazione e la raccolta dei dati CSAT possono richiedere molto tempo | Il feedback dei clienti viene raccolto utilizzando il questionario Kano da utenti reali | I clienti sottoposti a sondaggio potrebbero non capire/immaginare le funzionalità/funzioni che verranno sviluppate in futuro | | Connette l'esperienza dell'utente (UX) alla qualità del prodotto | Si concentra solo sulla soddisfazione del cliente senza considerare il lavoro richiesto o le produttività |
pro e contro del modello di Kano
4. Quadrante valore vs. lavoro richiesto
Il quadrante valore vs. lavoro richiesto è una versione più semplice del modello di punteggio RICE. Mette a confronto il valore derivato da una funzionalità, come ricavi, profitti, acquisizione di clienti, risparmi sui costi ecc. con il lavoro richiesto per lo sviluppo di tale funzionalità, compresi i rischi, le dipendenze e la complessità.
In base al punteggio del valore rispetto al lavoro richiesto, le funzionalità/funzione sono disposte in quattro quadranti, come nella matrice di Eisenhower. Le funzionalità/funzione che producono il punteggio più alto in termini di valore/lavoro richiesto sono prioritarie per lo sviluppo.
Pros | Cons | | --------------------------------------------------------------------------------------------- | ------------------------------------------------------------------------------------------ | | Il valore e il lavoro richiesto possono essere definiti in modo ampio, risultando in stime arbitrarie | Aiuta ad assegnare risorse e lavori richiesti in misura limitata agli aspetti di maggior valore | Poiché il lavoro o il valore elevato o ridotto sono soggettivi, possono sorgere disaccordi che ritardano le decisioni | Il debito tecnico e le funzionalità/funzione potrebbero essere privati della priorità per l'incapacità di stimare il valore
pro e contro del quadrante valore vs. lavoro richiesto
Modello di matrice di priorità di ClickUp
Per una versione più semplice di questo modello, provate il modello Modello di matrice di priorità di ClickUp . Con questo metodo si classificano le funzionalità/funzione in base a due dimensioni: priorità e importanza. Le si dispone visivamente su una matrice 2×2 e poi si lavora su di esse una per una.
5. Punteggio ICE
L'ICE, come si può intuire, è simile al modello di punteggio RICE, con piccole differenze. ICE sta per impatto, fiducia e facilità.
- Impatto: Effetto potenziale o valore aziendale della funzionalità/funzione
- Confidenza: Certezza dell'impatto e della facilità stimati
- Facilità: Facilità con cui questa funzionalità/funzione può essere sviluppata, considerando i rischi, le risorse e la complessità
punteggio ICE = impatto x fiducia x facilità
Le funzionalità/funzione con punteggi ICE più alti sono prioritarie rispetto a quelle con numeri più bassi.
Pros | Cons | | ---------------------------------------------------------------- | -------------------------------------------------------------------------------- | più semplice del RICE da calcolare e utilizzare | L'impatto e la facilità sono soggettivi e ne risultano punteggi arbitrari | Il punteggio di confidenza aiuta a compensare le imprecisioni nella stima | Non è un punteggio di confidenza | Il punteggio di fiducia aiuta a compensare le imprecisioni nelle stime. Da fare senza concentrarsi direttamente sulle esigenze dei clienti | Connette il valore aziendale al lavoro richiesto per lo sviluppo e alla facilità di sviluppo | Ciò che si definisce come impatto può influenzare in modo sproporzionato le decisioni sulle priorità |
pro e contro dell'Ice scoring
6. Punteggio dell'opportunità
Tratto dal libro pionieristico di Anthony Ulwick "Outcome-driven innovation", il modello di punteggio delle opportunità classifica le funzionalità/funzione su scale di soddisfazione e importanza. La classifica vera e propria viene terminata dai clienti. I team pongono ai clienti due domande:
- Quanto è importante una funzionalità/funzione?
- Quanto è soddisfatto il cliente delle soluzioni attuali per ottenere lo stesso risultato?
Questo aiuta a identificare le funzionalità/funzione più importanti ma con il minor grado di soddisfazione. A queste darete la priorità.
Pros | Cons | | ------------------------------------------------------------------------ | ------------------------------------------------------------------------------------------------- | | È incentrato sul cliente, il che aumenta le possibilità di creare valore aziendale. Dipende dal contributo del cliente, che può avere o meno opinioni sulle funzionalità/funzione da avere | Semplice e facile da usare | I sondaggi per ogni funzionalità/funzione della roadmap di prodotto possono essere noiosi per il team di sviluppo e per i clienti | | Mappa su un semplice grafico 2×2 per un'analisi visiva
pro e contro dello scoring delle opportunità
7. Mappa della storia
La mappatura delle storie è una struttura di prioritizzazione che si basa sul percorso dell'utente attraverso il prodotto.
In parole povere, i team di gestione del prodotto creano colonne per ogni attività cardine del percorso dell'utente.
Ad esempio, se state costruendo il gioco del Solitario, le colonne potrebbero includere il login, il design delle schede, le impostazioni, l'impilamento delle schede, le animazioni per completare il gioco, ecc.
Sotto ognuna di queste colonne, i team elencano le funzionalità/funzione e le classificano in base alla loro importanza nell'esperienza utente complessiva.
L'uso principale della mappatura delle storie è quello di identificare le funzionalità del prodotto minimo vitale (MVP). Tuttavia, quando il prodotto è abbastanza semplice, questo framework può essere utilizzato anche oltre la fase MVP.
Pros | Cons | | ---------------------------------------------------------------------------------------------- | ------------------------------------------------------------------------------------------- | | Quando il percorso dell'utente diventa complesso e sfaccettato, questo metodo può perdere la sua semplicità | Semplice da usare e visivo: è facile tracciare una linea (letteralmente) intorno a ciò che si vuole o non si vuole fare | Interamente incentrato sull'interno, non considera il valore aziendale o le risorse | | Consente ai team di stabilire le priorità in base alle attività, ai compiti e ai sottocompiti
pro e contro della mappatura delle storie
8. Costo del ritardo
Tutti i framework precedenti si concentrano sui pay-off della funzionalità, come il valore aziendale o l'aumento del punteggio di soddisfazione del cliente. La prioritizzazione del costo del ritardo capovolge questo concetto.
Quando si utilizza il modello del costo del ritardo, si dà priorità alle funzionalità in base alle conseguenze della loro mancata realizzazione, ovvero: cosa accadrà se il cliente non avrà questa funzionalità oggi? O quanti nuovi utenti andranno persi se non avremo alcune funzionalità/funzione di base?
Considerare il costo finanziario e di opportunità del mancato lavoro motiva i team a terminare prima le cose più importanti.
Pros | Cons | | ------------------------------------------------------------------------------------------------------- | ------------------------------------------------------------------------------------------------------ | | Il costo di non fare qualcosa tiene i team all'erta sull'opportunità che stanno perdendo | I valori monetari assegnati alle funzionalità/funzione possono essere arbitrari, rendendo l'intero processo controproducente | Concentrarsi sul costo del ritardo può portare a sentimenti negativi sul motivo per cui il team sta costruendo il prodotto | Teams concentra l'attenzione del team sull'efficienza, la velocità e il valore del processo
pro e contro del costo del ritardo
L'elenco sopra riportato è solo uno dei più popolari strumenti di prioritizzazione attualmente disponibili per i team di ingegneri. In base al vostro prodotto, al vostro cliente e alle vostre esigenze, potete scegliere il framework che fa per voi.
Ad esempio, i team usano il modello del test da 100 dollari o dell'acquisto di una funzionalità/funzione quando hanno priorità contrastanti . In ognuno di questi casi, i team prendono decisioni di priorità in base a ciò per cui spenderebbero il loro budget (100 dollari).
Se siete alle prime armi con la prioritizzazione dei prodotti, potreste iniziare con un semplice Matrice di Eisenhower . Ci sono decine di modelli di prioritizzazione tra cui scegliere.
Indipendentemente dal framework utilizzato, ci sono alcuni fattori chiave da considerare. Esploriamoli qui di seguito.
Scegliere il giusto framework di prioritizzazione
Non esiste un quadro di prioritizzazione unico e universalmente perfetto. Quando si ha bisogno di semplicità, il modello MoSCoW funziona meglio. Quando le risorse sono limitate, il modello valore/lavoro richiesto è più adatto. E quando la qualità del prodotto è fondamentale, il modello Kano è di grande aiuto.
La scelta del giusto modello di prioritizzazione dipende da un numero di fattori, come ad esempio i seguenti.
Obiettivi
Quali sono gli obiettivi aziendali? Quali sono gli obiettivi della vostra produttività? Se siete in una fase iniziale, il vostro obiettivo principale potrebbe essere quello di lanciare un MVP entro una scadenza.
Per questo, il framework per la mappatura delle storie degli utenti potrebbe essere la scelta più appropriata.
Risorse
Se siete una piccola organizzazione con risorse di sviluppo limitate, il vostro obiettivo potrebbe essere quello di creare funzionalità/funzione che abbiano il massimo impatto con il minimo delle risorse. Il vostro framework di prioritizzazione deve tenere conto di questo aspetto.
In questi casi, il modello RICE o la matrice valore/lavoro richiesto sono i più adatti.
Maturità del team
Il modo migliore per stabilire le priorità è la collaborazione. Tuttavia, non sempre i team hanno la maturità necessaria per prendere decisioni chiave.
Ad esempio, un team di giovani sviluppatori potrebbe non essere in grado di vedere il confine tra lavoro richiesto e valore aziendale.
In questi casi, i gestori del team spesso prendono decisioni per conto del team. In questo caso, framework di prioritizzazione come RICE o value vs. effort sono utili per fornire al team le motivazioni delle decisioni.
Dati disponibili
La maggior parte dei framework quantitativi, come RICE o ICE, si basa sulla forza dei dati.
Ad esempio, è necessario essere in grado di calcolare con ragionevole certezza la portata o l'impatto di una specifica funzionalità/funzione.
Quando tali dati non sono disponibili, la decisione può diventare arbitraria e le opinioni possono essere contrastanti.
Se non si dispone di dati, metodi collaborativi come il MoSCoW o la mappatura delle storie sono la scelta migliore.
Strategia di prodotto
Ogni organizzazione ha una strategia di prodotto strategia di gestione del prodotto . Un prodotto potrebbe voler offrire una manciata di funzionalità in modo piacevole. Un altro potrebbe voler essere l'app di tutto, riempiendola di funzionalità/funzione. Un altro ancora potrebbe basarsi su ciò che i personalizzati si aspettano. Una buona definizione delle priorità deve essere in linea con la strategia di prodotto.
Una volta scelta la strategia di prioritizzazione, è il momento di implementarla in modo efficace.
Implementazione della prioritizzazione dei prodotti in scenari reali
Un quadro di prioritizzazione è semplicemente uno strumento che vi guida nel prendere decisioni. L'esito positivo dipende dall'uso coerente ed efficace dello strumento. A tal fine, è necessario implementarlo a fondo nella propria organizzazione con uno strumento di project management come ClickUp per i team di prodotti . Ecco come fare.
Identificazione e categorizzazione delle attività
Una buona definizione delle priorità richiede un ottimo backlog. Prima di fare qualsiasi cosa, assicuratevi di avere un solido backlog di funzionalità/funzione che il vostro team deve costruire.
Creare il backlog
Date a ogni elemento del backlog un nome differenziato e aggiungete una descrizione chiara. Questi modelli di gestione delle attività offrono un buon punto di partenza.
Il modo migliore per farlo è utilizzare uno strumento di gestione delle attività come ClickUp . Create un'attività per ogni elemento del backlog, aggiungete una descrizione, create campi personalizzati e mantenete un registro chiaro di tutte le idee.
un backlog dinamico con ClickUp Tasks
Visualizza le attività
Ora è possibile visualizzare tutte le attività in un unico posto, semplificando il processo decisionale su ciascuna di esse. Le viste Bacheca, Calendario e Elenco di ClickUp sono fantastiche per questo scopo. Vi aiutano a visualizzare le vostre attività, consentendovi di trascinare le funzionalità/funzione nei vostri contenitori di priorità.
Categorizzare le attività
A questo punto, se il vostro framework di prioritizzazione ne ha bisogno, classificate le attività in categorie.
Ad esempio, se si sceglie il modello di mappatura delle storie, è necessario categorizzare le attività in base a ciascuna attività cardine del percorso dell'utente. Modello di matrice di priorità delle azioni di ClickUp offre un modo semplice per classificare le attività in base al lavoro richiesto e all'impatto. Questo modello semplifica le decisioni sulle priorità e offre chiarezza sui passaggi successivi.
Assegnare priorità e titolari
Una volta poste le basi, è il momento di assegnare le priorità alle attività nelle categorie scelte.
Priorità
Riunitevi come team, visualizzate tutte le attività a portata di mano e spostatele nelle giuste categorie di priorità. Utilizzare Attività di ClickUp con priorità per impostare i livelli di priorità in modo immediato.
priorità di default su BoxUp
Inoltre, è possibile creare campi personalizzati per livelli di priorità personalizzati.
Ad esempio, è possibile creare un campo personalizzato per la prioritizzazione di MoSCoW e avere opzioni per must-have, should-have, could-have e wont-have.
Per un approccio visuale a questo processo, provate a Modello di matrice di priorità di ClickUp . Questo modello personalizzabile, adatto ai principianti, consente di trascinare le funzionalità/funzione su una matrice 2×2 per stabilire le priorità. Cosa c'è di più? Potete anche mantenere il vostro pool di idee nella stessa lavagna online.
Assegnare la titolarità
Sulla base delle discussioni, assegnate la responsabilità delle attività ai membri del team.
Revisione e modifica delle priorità
Ogni sprint è un esercizio di definizione delle priorità. Ciò che non era così critico nello sprint precedente potrebbe presto diventare importante. Pertanto, i titolari dei prodotti devono essere in grado di adattarsi, in ordine alla revisione e all'aggiustamento delle priorità di tanto in tanto.
ClickUp facilita questo compito. ClickUp Dashboard offrono una visualizzazione in tempo reale dello stato di avanzamento di ogni attività, consentendo di rivedere e modificare le priorità in base alle necessità.
Ad esempio, se notate che una funzionalità/funzione sta richiedendo più tempo del previsto, potete ricalcolare rapidamente il punteggio RICE e modificare le priorità.
Reportistica sui cruscotti ClickUp
Con Automazioni ClickUp è anche possibile semplificare i processi per supportare una migliore definizione delle priorità e della consegna. Per esempio, se una funzionalità/funzione richiede troppo tempo, può essere notificata al titolare del prodotto per la ridefinizione delle priorità. Se qualcosa dipende da un'attività incompleta, gli sviluppatori possono essere avvisati per le modifiche. Oppure, se il punteggio di soddisfazione dei clienti su una specifica funzionalità è in calo, questa può essere automaticamente spostata in cima all'elenco delle priorità.
Con tutti i framework, gli strumenti e le best practice, avete padroneggiato come stabilire le priorità del vostro lavoro . Da fare per sapere se è efficace? Ecco alcune idee.
Misurare l'esito positivo della prioritarizzazione dei prodotti
Per molti team, la prioritizzazione dei progetti è un esercizio soggettivo. La risposta a cosa costruire dopo è spesso un'ipotesi. Anche con i framework collaudati, il processo decisionale è sempre arbitrario.
L'unico modo per evitarlo è verificare l'esito positivo dell'esercizio di definizione delle priorità. Ecco come fare.
Confronto con gli obiettivi
Un fattore chiave da considerare durante la prioritizzazione delle funzionalità/funzione del prodotto è l'obiettivo aziendale. Misurate l'esito positivo della vostra struttura di prioritizzazione chiedendovi se avete raggiunto tali obiettivi.
Ad esempio, se l'obiettivo aziendale è migliorare la soddisfazione dei clienti e avete utilizzato il modello di Kano, misurate l'aumento dei punteggi CSAT dopo l'implementazione della funzionalità.
Misura del valore
Molti modelli di prioritizzazione, tra cui RICE, ICE, valore vs. lavoro richiesto, ecc. si basano sull'impatto della funzionalità/funzione sull'azienda. Quindi, il modo migliore per misurare l'efficacia della prioritizzazione è monitorare se il valore è stato effettivamente realizzato.
Ad esempio, se vi aspettavate che le iscrizioni di nuovi utenti aumentassero dopo l'ultima versione con miglioramenti delle prestazioni, utilizzate un widget sulla dashboard di ClickUp per monitorarle a partire dalla data di rilascio della funzionalità/funzione.
Monitoraggio dell'accuratezza dei dati
Se state utilizzando un modello che incorpora i lavori richiesti nelle decisioni di priorità, potreste trovare utile anche il monitoraggio dell'efficienza.
Ad esempio, confrontate la durata stimata con quella effettiva per assicurarvi che i dati utilizzati per la definizione delle priorità siano il più accurati possibile.
Prestazioni del team
Uno degli aspetti che non viene spesso misurato è la performance e la soddisfazione del team. Il team si sente sovraccaricato dal quadro di prioritizzazione? Richiede troppo tempo? Il quadro delle priorità è adeguato alle risorse disponibili?
Per misurare l'efficacia della prioritizzazione, è utile tenere presente anche il team. Conducete brevi sondaggi per capire l'impatto della prioritizzazione su sulla gestione del carico di lavoro . Adattarsi di conseguenza.
Privilegiare l'esito positivo con ClickUp
La creazione di un software eccellente dipende da un numero di fattori: centralità del cliente, eccellenza tecnica, disponibilità di risorse, strategia ben definita, mercato e altro ancora. Per bilanciare queste parti in movimento e creare le funzionalità/funzione che hanno il massimo impatto, sono necessarie due cose: Il giusto quadro di priorità e un potente strumento per implementarlo.
In questo post del blog, avete appreso alcuni dei framework di prioritizzazione più diffusi e utilizzati dai team più performanti. Per un'efficace gestione delle priorità integrate il vostro quadro di riferimento nel piano di progetto con la piattaforma di project management all-in-one di ClickUp.
Usate ClickUp per documentare, visualizzare, categorizzare e dare priorità al vostro backlog per uno sviluppo efficace del prodotto. Provate gratis ClickUp oggi stesso .