Qual è la differenza tra OKR e Balanced Scorecard?
Goals

Qual è la differenza tra OKR e Balanced Scorecard?

Quando si cammina in un quartiere sconosciuto, avere una mappa dà sicurezza.

La stessa regola vale per la vostra azienda. Se gli obiettivi organizzativi vi intimidiscono, seguire un quadro di riferimento per la definizione degli obiettivi vi permette di muovervi nella giusta direzione.

Gli schemi di monitoraggio degli obiettivi, come gli OKR e le balanced scorecard, hanno trasformato l'approccio delle aziende moderne alla definizione degli obiettivi.

In questo articolo analizzeremo in dettaglio questi sistemi, le loro differenze e il modo in cui è possibile utilizzarli per sviluppare una potente strategia aziendale.

Che cos'è l'OKR?

L'OKR (obiettivi e risultati chiave) è un sistema di impostazione degli obiettivi che consente alle aziende di definire ciò che vogliono realizzare (obiettivi) e di monitorare i risultati misurabili (risultati chiave) che indicano lo stato di avanzamento di tali obiettivi.

Breve storia dell'OKR

Negli anni '50, Peter Drucker (il fondatore del management moderno) sentì la necessità di considerare la gestione come un'entità separata nella configurazione aziendale.

Con l'obiettivo di aiutare i manager a dedicare più tempo alla strategia a lungo termine dell'azienda, nel suo libro introdusse il concetto di gestione per obiettivi (MBO)

La pratica del management

.

L'idea chiave alla base dell'MBO era quella di definire gli oggetti sia dei dipendenti che dei manager per aumentare le prestazioni dell'organizzazione.

Ma l'idea non era impeccabile, come notò in seguito lo stesso Drucker. Ad esempio, se un'azienda imposta un obiettivo specifico, come un traguardo di produttività, spinge i lavoratori a raggiungerlo con le buone o con le cattive, con il risultato che la qualità ne risente.

Arriviamo agli anni '70, Andy Grove (all'epoca CEO di Intel) si è ispirato al concetto di MBO.

Prese in prestito l'idea degli "obiettivi", la modificò e la allegò ai "risultati chiave" (un modo per misurare il raggiungimento dell'obiettivo). L'introduzione dei risultati chiave evitava che i dipendenti ricorressero a scorciatoie per raggiungere gli obiettivi, in quanto disponeva di tutte le metriche per garantire che il team stesse lavorando nella giusta direzione.

È così che abbiamo ottenuto i moderni OKR.

Uno dei membri del team di Grove alla Intel, John Doerr,

ha portato la filosofia dell'OKR a Google

dove ha riscosso un esito positivo. Alla fine, le aziende di tutto il mondo hanno iniziato a implementare questo concetto nei loro sistemi di gestione strategica; Meta, Netflix, Spotify e Deloitte sono alcune delle principali organizzazioni che lo utilizzano oggi.

Che cos'è una Balanced Scorecard?

Come struttura di gestione delle prestazioni, la Balanced Scorecard (BSC) aiuta le aziende a monitorare e misurare le loro prestazioni (indicatori di prestazione chiave o KPI) da più prospettive, tra cui quella finanziaria, quella dei clienti, quella dei processi interni e quella dell'apprendimento/crescita. Adotta un approccio olistico per analizzare la salute e le prestazioni di un'organizzazione.

Breve storia della balanced scorecard

Possiamo far risalire la storia della balanced scorecard ai primi anni '90, quando Robert Kaplan e David Norton la introdussero per la prima volta nell'articolo HBR

'La Balanced Scorecard - Le misure che guidano le prestazioni'

. Il documento sostiene la necessità di misurare le prestazioni di un'azienda attraverso uno spettro che comprenda sia gli aspetti umani che quelli finanziari.

Qualche anno dopo, Kaplan e Norton pubblicarono il libro The Balanced Scorecard: Translating Strategy into Action, in cui elaborarono ulteriormente le loro idee.

Inizialmente il concetto era stato concepito per le aziende a scopo di lucro, ma ora è ampiamente adottato anche dalle organizzazioni non profit e governative.

Capire il linguaggio: Termini e concetti chiave

Prima di approfondire le differenze tra OKR e balanced scorecard e la loro forma nelle aziende moderne, poniamo le basi.

Ecco alcuni termini e concetti chiave per aiutarvi a capire meglio gli OKR e le BSC:

  • Gestione strategica: Il processo continuo di sviluppo di strategie per raggiungere gli obiettivi di un'organizzazione. Comporta la definizione degli oggetti, l'analisi dei concorrenti, la valutazione delle forze interne e l'allocazione delle risorse per l'esecuzione della strategia senza soluzione di continuità
  • Impostazione degli obiettivi: Identificazione dei risultati desiderati da un'organizzazione in un arco di tempo specifico e impostazione di un piano d'azione. Comporta l'impostazione di obiettivi S.M.A.R.T. (Specifici, Misurabili, Raggiungibili, Rilevanti, Limitati nel Tempo) con una visione a breve e a lungo termine
  • Indicatore chiave di prestazione (KPI): È una metrica quantificabile per monitorare e valutare i progressi verso uno specifico oggetto aziendale.
    Il KPI differisce dall'OKR in quanto si riferisce solo a una metrica per misurare le prestazioni, mentre l'OKR è un intero framework per il monitoraggio degli obiettivi
  • Analisi SWOT: Si tratta di un quadro di pianificazione strategica che identifica i punti di forza, le debolezze, le opportunità e le minacce di un progetto o di un piano aziendale

OKR vs. balanced scorecard: Qual è la differenza?

OKR e balanced scorecard sono strumenti complementari che rispondono a diversi aspetti della gestione aziendale.

Ecco le differenze chiave:

Nonostante le differenze, l'OKR e la BSC condividono anche alcuni tratti comuni, quali:

  • Entrambi sono strumenti di gestione strategica per la definizione e il monitoraggio degli obiettivi
  • Entrambi collegano i punti tra visione e azioni
  • Entrambi adottano un approccio basato sui dati per il monitoraggio degli obiettivi

Insieme, contribuiscono a creare una strategia aziendale equilibrata e resiliente, che unisce obiettivi a breve termine e visione a lungo termine.

Metodologie BSC e OKR

Una balanced scorecard delinea la strategia e gli obiettivi di un'azienda. I manager possono suddividere questi obiettivi con l'aiuto degli OKR e rivederli in cicli brevi. L'utilizzo congiunto di questi strumenti offre un approccio completo al monitoraggio degli obiettivi.

L'OKR, invece, è composto da due parti fondamentali: gli oggetti e i risultati chiave.

  • Obiettivi: Sono descrizioni qualitative degli obiettivi a breve termine che si vogliono raggiungere. Devono sfidare il team a dare il meglio di sé e a fare grandi passi avanti
  • Risultati chiave: Si tratta di una serie di metriche per monitorare lo stato di avanzamento degli oggetti. A ogni oggetto sono allegati fino a cinque risultati chiave

BSC: una panoramica

Come strumento di gestione, la BSC misura le prestazioni di un'organizzazione da quattro punti di vista:

  • Prospettiva finanziaria: Si concentra su metriche di performance finanziaria come la crescita dei ricavi, la redditività e il ritorno sugli investimenti
  • Prospettiva del cliente: Misura la soddisfazione del cliente, la sua fidelizzazione e la sua quota di mercato per capire quanto l'azienda sia in grado di soddisfare le sue esigenze
  • Prospettiva dei processi aziendali interni: Valuta l'efficienza e l'efficacia operativa, esaminando aree come la qualità, l'innovazione e il miglioramento dei processi
  • Prospettiva di apprendimento e crescita: Valuta la capacità dell'organizzazione di innovare, imparare e crescere, compresi la formazione e lo sviluppo dei dipendenti e la cultura organizzativa

Esploriamo ora gli elementi della BSC e come questo quadro contribuisce al piano strategico di un'organizzazione:

Elementi della BSC

Questi sono i quattro elementi essenziali di una balanced scorecard:

  • Obiettivi: Obiettivi S.M.A.R.T. di alto livello derivati dall'analisi SWOT
  • **Misure: metriche (KPI) per misurare gli oggetti aziendali
  • Indicatori: Misure dello stato di avanzamento verso il raggiungimento delle quattro prospettive della BSC
  • Iniziative: Azioni, progetti o programmi specifici volti al raggiungimento degli oggetti strategici

Metodo di impostazione degli obiettivi nella BSC

Con la balanced scorecard, le organizzazioni creano obiettivi nelle quattro prospettive, identificano i KPI rilevanti e creano una mappa della strategia BSC per stabilire una relazione causa-effetto tra gli obiettivi. Tracciano lo stato di avanzamento con

software di piano strategico

rivedere annualmente i propri obiettivi e, se necessario, apportare modifiche.

Il

impostazione degli obiettivi

il metodo della balanced scorecard si concentra su un approccio equilibrato, allineando gli obiettivi tra le varie prospettive e creando una chiara linea di vista tra i lavori richiesti dai singoli e l'esito positivo dell'organizzazione. Seguendo questo approccio strutturato, le organizzazioni possono tradurre la loro strategia in obiettivi realizzabili e misurabili che guidano le prestazioni e i risultati.

Esempi di pratiche BSC

Ecco come si presenta la balanced scorecard di un'azienda:

  • Prospettiva finanziaria: Aumentare le entrate del 10% nel prossimo anno fiscale
    • KPI: Valutazione della crescita dei ricavi
  • Prospettiva cliente: Migliorare le valutazioni sulla soddisfazione dei clienti del 15% grazie a migliori servizi di supporto clienti
    • KPI: Punteggio medio di soddisfazione del cliente
  • Prospettiva dei processi interni: Ridurre il tempo di elaborazione degli ordini del 30%
    • KPI: Tempo medio di elaborazione dell'ordine dall'inserimento all'evasione
  • Prospettiva di apprendimento e crescita: Aumentare le ore di formazione dei dipendenti del 25% per migliorare lo sviluppo delle competenze
    • KPI: Ore medie di formazione per dipendente all'anno

Cicli di revisione della BSC

Le revisioni della Balanced Scorecard (BSC) vengono condotte regolarmente per monitorare le prestazioni, valutare lo stato di avanzamento e apportare le modifiche necessarie. La frequenza dei cicli di revisione della BSC può variare in dipendenza delle esigenze dell'organizzazione, ma le pratiche comuni includono:

  • **Molte organizzazioni conducono revisioni BSC mensili per monitorare le prestazioni e garantire correzioni di rotta tempestive. Durante queste revisioni, le prestazioni effettive vengono confrontate con i traguardi per ogni prospettiva
  • Revisioni trimestrali: Le revisioni trimestrali della BSC sono molto diffuse perché si allineano ai comuni cicli di reportistica finanziaria. Queste revisioni forniscono una valutazione più completa delle performance su un periodo più lungo, consentendo analisi più approfondite e discussioni strategiche
  • **Alcune organizzazioni optano per revisioni semestrali o annuali della BSC, in particolare per gli obiettivi strategici che richiedono un orizzonte temporale più lungo. Queste revisioni comportano tipicamente un esame più approfondito della rilevanza della BSC, della validità delle ipotesi e della necessità di significativi aggiustamenti strategici
  • **Oltre ai cicli di revisione programmati, le organizzazioni possono condurre revisioni della BSC ad hoc o su evento, in risposta a cambiamenti significativi del contesto aziendale, delle condizioni di mercato o delle priorità organizzative

Relazioni tra BSC e retribuzione e bonus

Una balanced scorecard è allegata alla performance, in quanto bilancia i traguardi finanziari e strategici di un'organizzazione. Monitorando e misurando lo stato di avanzamento di tali traguardi, le aziende possono determinare compensi, incentivi e bonus per i membri del team.

È importante notare che, sebbene collegare compensi e bonus alla BSC possa essere un potente strumento motivazionale, deve essere terminato in modo ponderato e in combinazione con altre pratiche di gestione delle prestazioni. Una comunicazione cancellata, la trasparenza e l'equità del sistema di retribuzione sono fondamentali per garantire il coinvolgimento e l'adesione dei dipendenti.

Ruolo della web analytics nella BSC

La web analytics svolge un ruolo prezioso nel quadro della balanced scorecard, in particolare in relazione alle prospettive dei clienti e dei processi interni.

Ecco alcuni modi in cui la web analytics contribuisce alla BSC:

Prospettiva del cliente

  • Le informazioni sul comportamento dei clienti, come la frequenza di rimbalzo, il tempo di permanenza sul sito e le visualizzazioni delle pagine, possono essere utilizzate come indicatori della soddisfazione dei clienti nei confronti del sito web o dell'esperienza online
  • L'utilizzo di metriche come i tassi di nuovi visitatori, i tassi di visitatori ripetuti e il valore della vita del cliente possono aiutare a misurare l'efficacia delle strategie di acquisizione e conservazione dei clienti
  • Analizzando le fonti di traffico e i dati di riferimento, le organizzazioni possono ottenere informazioni sulla propria quota di mercato e sulla posizione competitiva all'interno del proprio settore o segmento di mercato

Prospettiva dei processi interni

  • Forniscono preziose metriche relative alle prestazioni del sito web, come i tempi di caricamento delle pagine, i tempi di risposta del server e il tempo di attività, che possono essere utilizzate per misurare l'efficienza e l'efficacia dei processi interni relativi alla gestione e alle operazioni del sito web
  • I dati analitici sul coinvolgimento dei contenuti, come le visualizzazioni della pagina, il tempo di permanenza sulla pagina e la frequenza di rimbalzo, possono aiutare le organizzazioni a identificare le aree di ottimizzazione e miglioramento dei contenuti, contribuendo a migliorare i processi interni di creazione e gestione dei contenuti
  • Per le aziende di e-commerce, le analisi web possono fornire informazioni sull'efficacia dei processi di vendita e conversione online, comprese metriche come i tassi di conversione, i tassi di abbandono del carrello e le entrate per visitatore, che possono informare i miglioramenti dei processi e i lavori richiesti

OKR: una panoramica

Vediamo come lavorano gli OKR nel piano strategico di un'organizzazione.

Elementi di OKR

Questi sono i cinque elementi dell'OKR:

  • Focus: Gli OKR aiutano i team a concentrarsi su oggetti specifici e a ridurre il rischio di distrarsi
  • **Gli OKR stabiliscono una titolarità e una responsabilità chiare per ogni obiettivo e risultato chiave, in cui ogni membro del team è responsabile del proprio contributo
  • **Coinvolgimento: il coinvolgimento dei membri del team nel processo di impostazione degli OKR promuove l'impegno dei dipendenti e li mantiene impegnati sugli obiettivi
  • **Trasparenza: gli OKR sono visibili a tutti all'interno dell'organizzazione e portano alla trasparenza degli obiettivi, dello stato e delle prestazioni
  • **Visibilità: gli OKR vengono rivisti e aggiornati frequentemente, fornendo visibilità sullo stato e sulle prestazioni rispetto agli obiettivi e ai risultati chiave. Questa visibilità consente ai team di correggere la rotta, se necessario

Metodo di impostazione degli obiettivi in OKR

Le aziende fissano obiettivi specifici e ambiziosi, allegano risultati chiave a ciascuno di essi, monitorano lo stato di avanzamento usando Software OKR rivedere i risultati dopo ogni trimestre e adattare gli obiettivi in base al cambiamento delle priorità.

La metodologia di definizione degli obiettivi OKR enfatizza la trasparenza, la definizione di obiettivi ambiziosi, il miglioramento continuo e l'allineamento tra gli sforzi individuali e le priorità dell'organizzazione. Se implementata in modo efficace, può guidare la concentrazione, la responsabilità e una cultura orientata ai risultati all'interno di un'organizzazione.

Esempio di pratica di OKR

Supponiamo che un'azienda SaaS (software as a service) voglia concentrarsi sulla fidelizzazione migliorando la soddisfazione dei client. Ecco come potrebbero apparire gli OKR:

Oggetto: Aumentare la soddisfazione e la fidelizzazione dei client

  • Risultato chiave 1: Raggiungere un Net Promoter Score (NPS) pari o superiore a 70 tra i client esistenti entro il prossimo trimestre
  • Risultato chiave 2: Ridurre il tasso di abbandono dei client del 15% rispetto al trimestre precedente
  • Risultato chiave 3: Aumentare il valore medio di vita (LTV) dei client B2B del 20% attraverso strategie di upselling e cross-selling
  • Risultato chiave 4: Ottenere testimonianze o casi di studio da almeno cinque client B2B soddisfatti da utilizzare nel materiale di marketing

Cicli di revisione dell'OKR

Con gli OKR, potete essere flessibili e impostare una Sequenza che funzioni al meglio per il vostro team e per le vostre esigenze aziendali.

I cicli di revisione degli OKR seguono in genere una cadenza che si allinea con i processi di pianificazione e gestione delle prestazioni dell'organizzazione. I cicli di revisione degli OKR più comuni sono:

  • **Questi check-in sono brevi riunioni o aggiornamenti di stato in cui i membri del team condividono i loro stati, gli ostacoli e le eventuali modifiche da apportare ai risultati chiave
  • **Durante queste revisioni, i team o i reparti analizzano le loro prestazioni rispetto ai risultati chiave stabiliti, identificano tendenze o modelli e discutono eventuali sfide o opportunità significative
  • Revisioni trimestrali: Queste revisioni comportano un'analisi più approfondita del raggiungimento degli obiettivi e dei risultati chiave, nonché una valutazione dell'efficacia complessiva del processo OKR
  • **Durante queste revisioni, l'organizzazione valuta l'efficacia complessiva del quadro OKR, valuta l'allineamento tra gli OKR e gli obiettivi strategici dell'organizzazione e identifica le opportunità di miglioramento per il prossimo ciclo di pianificazione

Relazioni tra OKR e retribuzione e bonus

Gli OKR ispirano i team a fissare oggetti audaci e ambiziosi. Sebbene gli OKR possano avere un ruolo nel determinare gli incentivi finanziari o i compensi, non dovrebbero essere l'unico fattore, e le organizzazioni dovrebbero essere consapevoli dei potenziali svantaggi di un'eccessiva enfatizzazione degli OKR orientati ai compensi.

La chiave è trovare un equilibrio: utilizzare gli OKR come un fattore nelle decisioni di retribuzione, incoraggiando al contempo una cultura di impostazione di obiettivi ambiziosi e di apprendimento dagli insuccessi, piuttosto che punirli eccessivamente.

Molte organizzazioni legano una parte della retribuzione, dei bonus o degli incentivi dei dipendenti al raggiungimento degli OKR individuali, di team o organizzativi. Questa pratica è comune e può allineare efficacemente i lavori richiesti dai dipendenti alle priorità strategiche e motivare le alte prestazioni.

Ruolo dell'analisi web negli OKR

Le analisi web svolgono un ruolo importante nell'impostazione e nel monitoraggio degli obiettivi e dei risultati chiave (OKR) per le organizzazioni con una presenza online significativa o che si affidano in larga misura ai canali digitali per le loro attività aziendali.

Ecco alcuni modi in cui la web analytics può contribuire al processo di OKR:

  • Informare l'impostazione di obiettivi e risultati chiave relativi alle prestazioni digitali, come il traffico del sito web, il coinvolgimento degli utenti, i tassi di conversione o le entrate online
  • Fornire dati e metriche utili per monitorare lo stato di raggiungimento dei risultati chiave definiti. Ciò include il monitoraggio delle fonti di traffico del sito web, del comportamento degli utenti, delle prestazioni dei contenuti e dei funnel di conversione, tra le altre metriche
  • Identificare le opportunità di miglioramento o i potenziali ostacoli al raggiungimento dei risultati chiave
  • Le informazioni ottenute dall'analisi web possono contribuire a formare le iniziative e le strategie volte a raggiungere gli OKR
  • Fornire dati quantitativi che possono supportare il processo decisionale basato sui dati durante i cicli di revisione degli OKR
  • I dati di web analytics possono essere condivisi tra team e reparti, consentendo l'allineamento e la collaborazione per il raggiungimento di OKR condivisi

Il ruolo e le responsabilità dei manager che utilizzano OKR e BSC

In qualità di project manager che utilizza OKR e BSC per il monitoraggio degli obiettivi aziendali, i ruoli e le responsabilità includono:

  • Identificare i giusti OKR e BSC Metriche di KPI
  • Monitorare regolarmente lo stato di avanzamento con Schede di valutazione KPI
  • Fornendo feedback e indicazioni per mantenere i team sulla strada giusta
  • Adattare gli oggetti in base al cambiamento delle priorità

Indipendentemente dalle dimensioni e dal settore, le aziende hanno adottato KPI e BSC come metodi efficaci per il monitoraggio degli obiettivi.

Casi di studio di implementazione di BSC e OKR con esito positivo

Ecco alcuni esempi di aziende che hanno incorporato con esito positivo gli OKR e le BSC nei loro sistemi di gestione:

LinkedIn

LinkedIn utilizza gli OKR

per connettere i dipendenti alla missione collettiva dell'organizzazione. Gli OKR sono

Sono "qualcosa che si vuole realizzare in un periodo di tempo specifico e che si orienta verso un obiettivo ambizioso piuttosto che verso un piano dichiarato".

Jeff Weiner, ex-CEO di LinkedIn

Tenendo presente l'aspetto motivazionale degli OKR, il team fissa obiettivi elevati che non sono facilmente raggiungibili. Gli OKR prevedono traguardi trimestrali, quindi non c'è spazio per troppa flessibilità, come ad esempio cambiare gli obiettivi settimanalmente.

Oltre agli oggetti organizzativi, i dipendenti sono incoraggiati ad impostare da tre a cinque OKR personali in ogni trimestre, per creare un ambiente di crescita e apprendimento continui.

L'azienda organizza riunioni regolari per rimanere aggiornati sullo stato degli OKR. I dirigenti si riuniscono una volta alla settimana per una sessione di tre ore e ogni sei settimane per un giorno intero. Queste riunioni mantengono i membri del team sulla stessa pagina e assicurano che le azioni di ciascuno siano in linea con gli oggetti.

Philips Electronics

Philips Electronics ha sviluppato un sistema completo di balanced scorecard per valutare le prestazioni attuali e identificare i fattori che influenzano i risultati futuri.

Il

Philips scorecard

è strutturata su quattro fattori critici di esito positivo (CSF) e rispettivi KPI:

  • Competenza: Impostazione degli oggetti relativi a conoscenza, tecnologia e leadership
    • KPI: Sviluppo dell'azienda e supporto IT
  • Processi: Analizzare i processi che spostano l'ago della bilancia
    • KPIs: Eccellenza operativa
  • Clienti: Valutazione della proposta di valore
    • KPIs: Delizia del cliente e soddisfazione dei dipendenti
  • Finanziari: Valutazione del valore, della crescita e della produttività
    • KPI: Crescita redditizia dei ricavi

Oltre ai CSF, la Balanced Scorecard di Philips prevede quattro livelli: scheda di revisione della strategia, scheda di revisione delle operazioni, scheda della business unit e scheda del singolo dipendente (in ordine decrescente). Il team cerca di allineare le schede di ordine inferiore con quelle di ordine superiore, in modo che i dipendenti possano comprendere il loro contributo al raggiungimento degli oggetti organizzativi più importanti.

Questo approccio aiuta la direzione a comunicare la strategia aziendale principale ai dipendenti a tutti i livelli. Una balanced scorecard aiuta anche la leadership a garantire che i lavori richiesti dai dipendenti siano indirizzati verso obiettivi comuni.

Vantaggi e svantaggi della BSC e delle OKR

L'utilizzo della BSC e degli OKR presenta diversi vantaggi. Ecco i vantaggi dell'utilizzo della BSC per gli obiettivi aziendali:

1. Offre una visualizzazione globale delle prestazioni

La BSC monitora diversi indicatori di performance organizzativa e consente di dare un'occhiata allo stato generale dell'organizzazione da diverse prospettive.

Va oltre le misure finanziarie, offrendo una panoramica dettagliata anche degli aspetti strategici.

2. Fornisce una struttura alla strategia aziendale

Nei team interfunzionali, i diversi reparti hanno modi diversi di misurare le prestazioni.

Una balanced scorecard consente ai team di stabilire metriche personalizzate per misurare le prestazioni, pur mantenendo una struttura uniforme. Assicura che tutti i membri dell'organizzazione abbiano una chiara comprensione delle misure.

3. Connessione tra individui e obiettivi organizzativi

La BSC permette ai membri del team di vedere come le loro prestazioni contribuiscono agli obiettivi dell'organizzazione.

Dà ai dipendenti un senso di scopo, motivandoli a lavorare sodo e ad avere un impatto maggiore grazie ai loro sforzi individuali.

4. Semplifica la comunicazione

La BSC stabilisce un metodo strutturato per misurare le prestazioni nei vari reparti, in modo che ogni membro del team sappia quali metriche vengono monitorate e quali sono gli oggetti per cui lavora.

Con un sistema così trasparente, i team interfunzionali possono comunicare senza problemi e discutere le strategie.

Ora analizziamo i vantaggi degli OKR:

1. Impostazione ambiziosa degli obiettivi

Gli OKR spingono i team a non preoccuparsi di andare sul sicuro e a puntare alla luna. Sebbene l'azienda non riesca a raggiungere il 100% degli OKR, anche un progresso del 50% sarebbe una grande impresa, dato che gli obiettivi erano molto ambiziosi.

2. Revisione periodica

Le aziende possono impostare gli OKR per brevi periodi, mensili o trimestrali. Il limite di tempo consente ai dipendenti di concentrarsi sugli obiettivi, di verificare regolarmente lo stato di avanzamento e di migliorare le prestazioni complessive di tutti i reparti.

3. Consapevolezza degli obiettivi

Gli OKR aiutano i membri del team a capire come le loro azioni contribuiscono al quadro generale. Tutti i membri del team, indipendentemente dalla gerarchia, conoscono gli obiettivi. Questo è particolarmente utile per le grandi organizzazioni o per i team remoti, dove mantenere tutti i membri della squadra sulla stessa pagina diventa un'attività piuttosto impegnativa.

4. Agilità

Grazie a cicli di revisione brevi, gli OKR permettono ai team di rivedere e modificare gli oggetti ogni mese o trimestre. Le aziende hanno la flessibilità di incorporare nuove priorità nei loro obiettivi e di eliminare quelli non più utili.

Potenziali svantaggi di BSC e OKR: quali sono e come si possono attenuare?

I due framework non sono privi di difetti. Prima di implementarli, è importante comprendere alcuni limiti:

1. Complessità

Gli oggetti e gli indicatori di OKR o BSC devono essere adattati alle esigenze dell'organizzazione, il che è difficile da impostare, soprattutto per le piccole aziende con risorse limitate. Anche il monitoraggio delle metriche può essere un processo complesso e dispendioso in termini di tempo.

Per ovviare a questo inconveniente, optate per un potente sistema di monitoraggio degli obiettivi e di strumento di valutazione per impostare OKR e BSC, monitorare le metriche e allinearsi perfettamente agli obiettivi.

2. Tempistica

Gli OKR aiutano a definire gli oggetti a breve termine, mentre la BSC riguarda più la visione e la strategia a lungo termine dell'organizzazione. L'utilizzo di uno dei due sistemi in silos limiterà il monitoraggio degli obiettivi.

Per ovviare a questo problema, utilizzate BSC e OKR insieme per fissare traguardi completi per gli obiettivi immediati e a lungo termine.

3. Troppi obiettivi

L'impostazione di un lungo elenco di obiettivi OKR o BSC può essere allettante. Ma un numero eccessivo di obiettivi è un peso eccessivo e incide sulla produttività.

Per sfruttare al meglio questi framework, limitatevi a tre-cinque obiettivi per gli OKR e a un massimo di 10 obiettivi per le BSC.

4. Curva di apprendimento

Se il team ha appena iniziato a impostare gli OKR o le BSC per il monitoraggio degli obiettivi, ci vorrà un po' di tempo per capire e abituarsi al nuovo sistema.

La leadership deve adottare un approccio pratico alla formazione dei dipendenti, comunicare i vantaggi dei framework e guidarli attraverso il processo. Controlli regolari aiutano a risolvere i problemi dei dipendenti e a mantenere i loro livelli di motivazione.

Decidere quale scegliere: OKR o BSC?

La scelta di implementare la balanced scorecard (BSC) o gli obiettivi e risultati chiave (OKR) dipende dalle esigenze specifiche, dalla cultura e dalle priorità strategiche di un'organizzazione. Entrambi i framework hanno punti di forza e possono guidare efficacemente le performance e l'allineamento, ma il loro approccio e la loro enfasi differiscono.

Ecco alcuni fattori da considerare per decidere tra gli OKR e la BSC:

1. Dimensione e complessità dell'organizzazione

La BSC può essere più adatta alle organizzazioni più grandi e complesse, con più divisioni o unità aziendali. Gli OKR, invece, possono essere più facili da implementare e gestire in organizzazioni più piccole e agili.

2. Orizzonte del piano strategico

Se l'organizzazione ha un ciclo di pianificazione strategica a lungo termine (ad esempio, 3-5 anni), l'enfasi della BSC sulla traduzione della strategia a lungo termine in obiettivi e misure attuabili può essere più appropriata. Gli OKR, con la loro cadenza più breve (tipicamente trimestrale o annuale), sono più adatti alle organizzazioni che hanno bisogno di correzioni di rotta e adattabilità più frequenti.

3. Cultura e mentalità

Le OKR coltivano una cultura che prevede l'impostazione di obiettivi ambiziosi, il miglioramento continuo e la volontà di correre rischi e imparare dai fallimenti. Se la vostra organizzazione valorizza l'innovazione, l'agilità e la mentalità di crescita, gli OKR potrebbero essere più adatti. La BSC, invece, incoraggia un approccio più equilibrato e completo, che può risultare più adatto alle organizzazioni che privilegiano la stabilità e il piano a lungo termine.

4. Esigenze di misurazione delle prestazioni

La BSC può essere la scelta preferita se l'organizzazione richiede un sistema di misurazione delle prestazioni completo, che tenga conto di più prospettive (finanziaria, cliente, processi interni, apprendimento e crescita). Gli OKR si concentrano sull'impostazione e sul raggiungimento di specifici oggetti e risultati chiave, piuttosto che fornire un quadro olistico di misurazione delle prestazioni.

5. Sistemi e processi esistenti

Considerate i sistemi, i processi e la cultura esistenti all'interno della vostra organizzazione. L'adozione della BSC può essere più semplice se disponete già di un sistema consolidato di pianificazione strategica e di gestione delle prestazioni. Se state cercando di introdurre una nuova struttura per la definizione e l'esecuzione degli obiettivi, gli OKR potrebbero essere un'opzione più valida.

È importante notare che questi schemi non si escludono a vicenda e alcune organizzazioni scelgono di implementare elementi di entrambi gli approcci o di utilizzarli per scopi diversi all'interno dei loro processi di pianificazione ed esecuzione strategica.

Utilizzo congiunto di Balanced Scorecard e OKR

Come strumenti di monitoraggio degli obiettivi e di gestione strategica, gli OKR e le BSC sono potenti a loro modo. Ma quando li riunite, potete trarre il meglio da entrambi i mondi.

Ecco come la vostra azienda può beneficiare di questa combinazione:

  • Allineare i traguardi a breve termine con la visione a lungo termine
  • Assicurarsi che tutti i reparti e i rispettivi membri del team lavorino nella stessa direzione
  • Ottenere report basati su dati dagli OKR e report qualitativi dalla BSC per avere un quadro completo delle prestazioni dell'azienda
  • Unire l'agilità degli OKR con la stabilità della BSC
  • Migliorare la comunicazione interna con i report OKR e la comunicazione con gli stakeholder esterni con i report BSC

Ora, come potete integrare questi strumenti nella vostra configurazione organizzativa nel modo più efficiente possibile?

La risposta è attraverso uno strumento di impostazione degli obiettivi come

ClickUp

.

Questo software consente di tenere sotto controllo gli obiettivi e di guidare la crescita, dall'impostazione di obiettivi a breve e a lungo termine al monitoraggio dello stato, fino alla generazione e condivisione di reportistica.

Ecco come potete utilizzarlo per implementare insieme BSC e OKR:

1. Definizione degli obiettivi

Obiettivi di ClickUp

consente di definire e monitorare gli oggetti con chiarezza e precisione. Impostate traguardi misurabili e sfruttate il monitoraggio automatico dello stato per rimanere in cima ai vostri obiettivi con sequenze ben definite.

Decidete gli Obiettivi S.M.A.R.T. che volete raggiungere a breve e a lungo termine. Suddivideteli in piccoli traguardi (risultati chiave per OKR e misure per BSC).

Quando ci sono più obiettivi da raggiungere, è possibile organizzarli in cartelle, raggruppando gli obiettivi mensili, trimestrali o annuali. Questa impostazione strutturata degli obiettivi consente a tutti i membri del team di essere sulla stessa pagina per quanto riguarda gli oggetti.

Obiettivi di ClickUp

Impostare gli obiettivi a breve e lungo termine su ClickUp Obiettivi, suddividerli in traguardi e organizzarli in cartelle per un facile accesso

Avete fretta? Utilizzate ClickUp

modelli per l'impostazione degli obiettivi

per impostare rapidamente gli obiettivi, elaborare un piano d'azione e rimanere aggiornati sullo stato di avanzamento.

Impostate obiettivi specifici, misurabili, raggiungibili, pertinenti e vincolati nel tempo con il modello Smart Obiettivi di ClickUp

Per istanza,

Modello di obiettivi intelligenti di ClickUp

può aiutare tutti a rimanere sulla stessa pagina nell'impostazione e nel monitoraggio di oggetti misurabili.

Potete usarlo per capire come creare e organizzare gli obiettivi S.M.A.R.T. per il vostro team e la vostra organizzazione in modo da mantenere tutti allineati.

Utilizzate i campi personalizzati di questo modello per salvare dettagli importanti sugli obiettivi e visualizzare gli stati. Gli stati personalizzati delle attività - Completato, In crisi, Non in linea, In attesa, In linea - aiutano a tenere facilmente traccia delle attività completate e di quelle ancora da chiudere.

Scaricate questo modello

2. Condivisione degli obiettivi

Offrite ai membri del team una chiara visibilità sulla visione a breve e a lungo termine dell'azienda.

Condividete con loro gli obiettivi, in modo che tutti siano consapevoli degli oggetti da raggiungere.

È possibile modificare le autorizzazioni o rendere privati gli obiettivi se si preferisce mantenere il riserbo su alcune cose.

Obiettivi di ClickUp

Condividete gli obiettivi con il vostro team grazie a ClickUp Obiettivi

3. Impostazione delle scadenze

Assegnate scadenze specifiche ai singoli Obiettivi per mantenere il team in orario.

Le scadenze possono essere brevi (mensili o trimestrali) o lunghe (semestrali o annuali), a seconda delle esigenze.

Impostazione delle scadenze con ClickUp Obiettivi

Impostare scadenze per rimanere in linea con i propri obiettivi con ClickUp Obiettivi

4. Cercate di individuare le metriche da monitorare

Quando siete sicuri dei vostri obiettivi, è il momento di decidere come misurare lo stato di avanzamento.

Ecco un esempio di misurazione degli OKR:

Obiettivo: Lancio di una nuova funzionalità/funzione del prodotto

  • Risultato chiave 1: Sviluppare e testare la funzionalità/funzione entro la fine del secondo trimestre
  • Risultato chiave 2: Raggiungere una valutazione di soddisfazione dell'utente del 95% da parte dei beta tester
  • Risultato chiave 3: Aumentare gli utenti attivi giornalieri del 20% entro un mese dal lancio

In questo caso, è necessario impostare metriche appropriate per monitorare lo sviluppo del prodotto, il coinvolgimento degli utenti e l'aumento del numero di utenti.

Per la balanced scorecard, il processo è leggermente diverso. Vediamo di capire con un esempio:

Prospettiva: Finanziaria

Obiettivo: Aumentare i ricavi commerciali del software

  • Indicatore chiave di prestazione (KPI): Tasso di crescita delle entrate
  • Target: Raggiungere un aumento del 15% dei ricavi rispetto all'anno precedente

In questo caso, è necessario monitorare i KPI appropriati per conoscere lo stato vostro o del vostro team. In questo caso il KPI è il tasso di crescita dei ricavi; altri esempi di KPI sono

kPI e metriche di gestione del prodotto

sono il margine di profitto lordo, il ritorno sull'investimento, il net promoter score, ecc.

È possibile utilizzare

Lavagne online ClickUp

per ideare e collaborare con il team sulle metriche da monitorare. Spostando gli elementi sulla lavagna online, è possibile dare priorità e organizzare gli oggetti e i risultati chiave in base alla loro importanza e all'allineamento con la strategia generale.

La natura visiva della lavagna online consente di migliorare l'ideazione, l'organizzazione e la creazione di consenso, portando infine a una strategia di misurazione delle prestazioni più mirata ed efficace.

Lavagna online ClickUp

Ideare, creare e collaborare con i membri del team utilizzando le lavagne online di ClickUp

5. Monitoraggio dello stato di avanzamento

Tracciate lo stato dei singoli traguardi (risultati/misure chiave) per vedere a che punto siete arrivati e come i vostri traguardi vi stanno avvicinando agli obiettivi.

È possibile utilizzare schede di valutazione settimanali per monitorare gli obiettivi con scadenze più brevi.

Monitoraggio degli stati con ClickUp Obiettivi

Per sapere se siete sulla buona strada o se siete in ritardo rispetto alla tabella di marcia, utilizzate ClickUp Obiettivi

Per semplificare ulteriormente il processo, potete utilizzare modelli di OKR e di balanced scorecard personalizzabili.

ClickUp offre i seguenti modelli:

Aiutate il vostro team a concentrarsi sugli obiettivi di priorità e a misurare lo stato in modo sistematico con il modello OKR Framework di ClickUp

Scarica questo modello

Create obiettivi per diverse prospettive, assegnate attività ai membri del team, date priorità alle iniziative e modificate gli obiettivi in base alle necessità con il modello di Balanced Scorecard di ClickUp

Scarica questo modello

Sfruttare il duo dinamico di OKR e BSC per ottenere un esito positivo

L'OKR e la BSC vi aiutano a rendere conto dei vostri obiettivi, ma in modi diversi.

Gli OKR sono ambiziosi e monitorano lo stato a breve termine, mentre la BSC è più pragmatica e olistica e ha come obiettivo gli obiettivi a lungo termine.

Quando si combinano i due schemi, si apre la strada a infinite opportunità. Ogni obiettivo, grande o piccolo, diventa raggiungibile.

Tuttavia, impostare questi sistemi e tenere sotto controllo gli obiettivi è impegnativo.

La buona notizia è che con ClickUp potete integrare sia l'OKR che la BSC nel vostro sistema di monitoraggio degli obiettivi e mantenere la concentrazione al laser per raggiungere i vostri obiettivi.

Iniziare con ClickUp

oggi stesso e avvicinatevi alla realizzazione dei vostri obiettivi!

FAQ comuni

1. Qual è la differenza tra OKR e balanced scorecard?

L'OKR aiuta a identificare e monitorare gli ambiziosi obiettivi a breve termine di un'organizzazione. D'altra parte, il sistema della balanced scorecard fornisce un modo olistico per valutare la salute complessiva dell'azienda, includendo obiettivi finanziari e non finanziari.

2. Qual è la differenza tra KPI e OKR?

I KPI sono metriche misurabili utilizzate per monitorare lo stato di avanzamento degli oggetti, mentre l'OKR è un quadro di gestione strategica che aiuta a monitorare gli obiettivi.

3. Perché si dovrebbe usare l'OKR invece del KPI?

È possibile utilizzare i KPI per misurare lo stato del team verso un obiettivo. Tuttavia, una metrica a sé stante non è in grado di comunicare al team la giusta direzione da seguire. Per questa direzione, è necessario un quadro di riferimento come l'OKR.