Gli antichi greci avevano due parole per indicare il tempo: Chronos e Kairos.
Chronos, la radice di "cronologia", rappresenta il tempo lineare, sequenziale e misurabile. Kairos, al contrario, indica il momento opportuno e qualitativo, il momento giusto per agire.
Mentre Chronos è più facile da comprendere, Kairos sembra più significativo. Potrebbe essere un momento di illuminazione, il momento giusto per fare qualcosa o anche un momento educativo. Non si tratta solo di tempestività (come una scadenza), ma anche di appropriatezza (come la battuta finale di una barzelletta).

Il discorso moderno sulla produttività è ossessionato da Chronos. Parliamo sempre di efficienza (fare le cose più velocemente), anche se l'attività stessa è creativa o chi la svolge non è una macchina. Le nostre tecniche e i nostri trucchi per la produttività creano sistemi che falliscono per quelli di noi che sono strutturati in modo diverso. Nel processo, trascuriamo la natura intrinsecamente disordinata del lavoro.
La crescente popolarità della tecnica Flowtime offre un'alternativa più delicata.
Cos'è la tecnica Flowtime?
La tecnica Flowtime è un approccio alla gestione del tempo che ti incoraggia a raggiungere uno stato di "flusso", ovvero l'immersione completa in un'attività per tutto il tempo in cui la tua energia dura, facendo una pausa naturale quando la concentrazione diminuisce.
Il flusso è uno stato soggettivo che le persone descrivono quando sono completamente coinvolte in qualcosa al punto da dimenticare il tempo, la fatica e tutto il resto tranne l'attività stessa.
Il flusso è uno stato soggettivo che le persone descrivono quando sono completamente coinvolte in qualcosa al punto da dimenticare il tempo, la fatica e tutto il resto tranne l'attività stessa.

Il concetto di flowtime si basa sugli studi dello psicologo Mihaly Csikszentmihalyi, che ha cercato di trovare una risposta alla domanda: "Perché le persone svolgono attività che richiedono tempo, difficili e spesso pericolose, per le quali non ricevono alcuna ricompensa estrinseca evidente?"
Il suo team ha posto questa domanda a diversi scalatori, piloti automobilistici, giocatori di scacchi, atleti e artisti, i quali hanno descritto un'esperienza che i ricercatori hanno definito "flusso".
Il flusso nella vita quotidiana

Devo essere un Gran Maestro o un vincitore di Oscar per raggiungere il flusso?, mi sono chiesto. Fortunatamente, lo stesso Csikszentmihalyi offre una risposta.
Egli scrive:
"È ciò che proviamo quando leggiamo un romanzo ben scritto, giochiamo una bella partita di squash o partecipiamo a una conversazione stimolante. " Uff!
Essere così assorto nella lettura di L'assassinio di Roger Ackroyd da dimenticare il pranzo non può essere paragonabile a Karl Egloff che scala il Kilimangiaro in meno di sette ore! O forse sì?
Indipendentemente dall'attività, essere nel flusso è caratterizzato da una serie di comportamenti, sensazioni ed esperienze. Per cominciare, il flusso unisce azione e consapevolezza: sei così concentrato sull'attività da svolgere che perdi la consapevolezza di ciò che ti circonda. Ad esempio, leggere un libro in aeroporto e perdere gli annunci di volo.

In estensione, riduce anche l'auto-riflessione: ti preoccupi meno e ignori ciò che non conta. Qualcuno che ti fissa perché occupi due postazioni o perché ti sei versato il caffè sulla camicia smette di infastidirti.
Con questo pensiero fuori dalla mente, proverai un maggiore senso di controllo, anche se ti sembra che il tempo stia passando troppo velocemente. La tua mente è completamente concentrata sul libro e hai le capacità necessarie per godertelo appieno, quindi non c'è ansia di perdere il controllo.
È utile anche quando possiedi le competenze per completare l'attività, fissare obiettivi chiari e disporre di meccanismi per un feedback regolare, anche se non consapevole.
Flusso sul lavoro

Se l'idea di flusso ti sembra qualcosa che ti viene in mente, piuttosto che una tecnica che puoi utilizzare, ripensaci.
Il romanziere giapponese Haruki Murakami inizia metaforicamente ripulendo la sua scrivania:
La mia posizione è che lavorerò esclusivamente al romanzo fino a quando non sarà completato.
La mia posizione è che lavorerò esclusivamente al romanzo fino a quando non sarà completato.
🐣 Curiosità: Serena Williams è nota per allenarsi per ore e ore senza pause. Nel 2021, l'Hack Club ha noleggiato un treno, l'Hacker Zephyr, e ha ospitato un hackathon che è durato 3.502 miglia in 10 giorni.
Le persone altamente qualificate non si limitano a "trovare" il flusso. Esse progettano il proprio ambiente in modo da renderlo inevitabile. La routine non è nemica della creatività. È la porta d'accesso ad essa.
Sviluppatori, game designer, pittori, cantanti, sceneggiatori: le persone creative delle funzioni trascorrono lunghi periodi di tempo nel flusso. Si immergono volontariamente in una pratica ripetitiva per padroneggiare la loro arte. Questo impegno alimenta l'eccellenza e la produttività.
Prima di approfondire l'importanza del flusso e come implementarlo, cerchiamo di capire in che modo si differenzia dalle altre strategie di gestione del tempo più diffuse.
Il problema del timeboxing rigido
Molti sistemi di produttività moderni, come Pomodoro, time-boxing, time-blocking, Eat That Frog, ecc., hanno una cosa in comune: il controllo.
Incoraggiano gli utenti a prendere il controllo del proprio tempo assegnando attività specifiche a unità di tempo con limite. Questi metodi raccomandano di identificare un'attività, programmarla per fasce orarie specifiche, portarla a termine e fare una pausa o passare al successivo.
Il time-boxing, una tecnica metodologica agile molto diffusa, impone di prendere decisioni entro un periodo di tempo limitato. Ma una decisione affrettata non rischia di peggiorare le cose? Beh, sì.
📉 Focus sulla ricerca: perché i sistemi basati sul timer sono controproducenti
Sergey Gelman della Concordia University, Canada, e Doron Kliger dell'Università di Haifa, Israele, hanno condotto un esperimento per testare l 'effetto dello stress indotto dal tempo sul processo decisionale finanziario. Hanno scoperto che quando gli investitori subivano uno stress indotto dal tempo, come rimanere bloccati nel traffico, davano troppo peso agli scenari di perdita estrema, compromettendo il giudizio razionale.
Il time blocking richiede agli utenti di inserire blocchi di tempo per ogni attività in un calendario. Pianifica un'attività, portala terminata, dice questa tecnica. Tuttavia, alcune ricerche significative suggeriscono che sottoporsi a tale pressione temporale può, in realtà, essere controproducente.
Questo vale anche per la pressione percepita del tempo. I ricercatori della Brandeis University hanno scoperto che la pressione percepita del tempo può interferire con le funzioni esecutive. Hanno dimostrato che aumentare la pressione percepita del tempo "accelerava i tempi di risposta e peggiorava l'accuratezza, l'inibizione cognitiva (effetto Flanker), lo stress e l'influenza negativa". Diminuire la pressione percepita del tempo dava il risultato opposto.
Flowtime vs. Tecnica Pomodoro

Una delle tecniche di gestione del tempo più popolari, il Pomodoro, segue un approccio simile. Il metodo Pomodoro consiglia una pausa di 5 minuti alla fine di ogni attività di 25 minuti.
Tuttavia, la ricerca dimostra che, quando c'è un limite di tempo imposto su qualcosa, un'urgenza fittizia, entra in gioco il semplice effetto urgenza.
"Le persone saranno più propense a svolgere un'attività non importante piuttosto che un'attività importante che è chiaramente dominante in termini di ricompensa, quando l'attività non importante è caratterizzata solo da una falsa urgenza (ad esempio, un'illusione di scadenza)."
Ciò significa che puoi affrettarti a svolgere un lavoro superficiale oppure scegliere il tipo di lavoro che ritieni di poter terminato nel tempo a disposizione, indipendentemente dalla sua importanza.
💬 Controllo rapido: se un timer ti distrae proprio quando stai entrando nel flusso, Pomodoro sta lavorando contro di te, non a tuo favore.
L'obiettivo della tecnica Pomodoro è ridurre le interruzioni interne ed esterne. Se vieni interrotto nel bel mezzo di una sessione Pomodoro, puoi registrare e programmare l'interruzione oppure abbandonare completamente il Pomodoro. Per tenere conto delle inevitabili distrazioni, la tecnica Pomodoro prevede una pausa obbligatoria di 5 minuti.
La maggior parte delle persone creative tende a entrare nella zona in 25 minuti, strappandosi con forza dal flusso per fare una pausa. Ritornare nel flusso alla fine della pausa è un'altra scalata ripida!
Ecco come Flowtime diventa un'ottima alternativa alla tecnica Pomodoro.
| Pomodoro | Flowtime |
| Sessioni rigide di 25 minuti ciascuna | Sessioni flessibili costruite attorno alle energie dell'utente |
| Pause programmate alla fine di ogni sessione | Pause organiche alla fine del flusso naturale dell'utente |
| Il timer per il conto alla rovescia stimola il lavoro, ma induce ansia e rende inefficace la produttività. | Lo stato di flusso dell'utente guida il lavoro, mentre il timer si limita a registrare i modelli. |
| Le pause forzate interrompono la concentrazione, disturbando costantemente il lavoro profondo. | Incoraggia l'immersione nell'attività e ti permette di prenderti il tempo necessario. |
| Richiede una struttura chiara e una suddivisione dell'attività da svolgere. | Si adatta ad attività di problem solving non strutturate o creative. |
Perché Flowtime è importante per la produttività

👀 Lo sapevi? In uno studio pubblicato su Harvard Business Review, i ricercatori hanno scoperto che per una singola transazione della catena di approvvigionamento, i dipendenti passavano " 350 volte tra 22 diverse applicazioni e siti web unici". Nel corso della giornata, attivavano/disattivavano 3600 volte.
A quanto pare, le persone trascorrono quasi quattro ore alla settimana solo per riorientarsi dopo aver attivato/disattivato, ovvero il 9% del loro tempo di lavoro annuale. La ricerca di Qatalog , condotta in collaborazione con la Cornell University, ha scoperto che il cambiare contesto rende i team con meno produttività.
La tecnica Flowtime impedisce proprio questo. Permette alle persone di mettere da parte le email, i messaggi Slack, le notifiche, i social media e altre distrazioni per rimanere concentrati su una cosa alla volta.
Si allinea con il flusso naturale dei pensieri e del lavoro richiesto di una persona per consentirle di produrre il suo lavoro migliore. Permette alle persone creative di isolarsi dal mondo e concentrarsi sul problema fino a quando non sono pronte a smettere. Offre la libertà di approfondire il problema, prendere strade tangenziali, esplorare varie soluzioni, testare, imparare, migliorare e creare soluzioni su misura.
La tecnica Flowtime è quasi interamente autonoma. Durante il tuo flusso di lavoro, scegli di dedicarti con calma all'attività, prestando attenzione a ogni passaggio del processo, immergendoti completamente e terminando/facendo una pausa solo quando ti sembra naturale. Senza la pressione di una forza esterna, è meno probabile che ti senta esausto, indipendentemente dalle ore che dedichi al lavoro.
Soprattutto nelle startup e nelle organizzazioni frenetiche, aiuta i team a collaborare senza perdere la titolarità dei propri pensieri e del proprio lavoro.
📖 Per saperne di più: Come riprendersi dal burnout!
Come praticare Flowtime (senza aspettare l'"ispirazione")

Ho iniziato a scrivere questo articolo riservandomi tre ore di blocco di tempo lunedì. Mi sono seduto alla scrivania, fissando un documento Google Doc vuoto per 30 minuti, prima di arrendermi e scorrere disperatamente il feed dei social media.
Quella stessa sera, dopo un pisolino rigenerante, stavo camminando faticosamente sul tapis roulant, pensando a questo articolo. Mi è tornato in mente il ricordo di aver imparato a conoscere Chronos e Kairos da un podcast. Ho pensato a tutte le volte in cui ho fallito con la tecnica Pomodoro. Ho visto nella mia mente il mio calendario pieno di blocchi ben organizzati che non sono mai passati dal desiderio alla realtà.
💬 Controllo rapido: il flusso non arriva a comando, ma risponde a condizioni che puoi controllare: chiarezza, sfida, concentrazione e ingresso senza attrito.
Nutrendo questo pensiero, mi sono preparato un frullato proteico, ho fatto ricerche sui lavori di Mihaly Csikszentmihalyi e Jeanne Nakamura e ho studiato le origini della psicologia positiva. Quando ho finito di bere il frullato proteico, ero alla mia scrivania, immerso nel flusso.
Per molti versi, è così che funziona la tecnica del flowtime. Tuttavia, se pensi che il flowtime consista nell'attendere l'ispirazione o nel fare solo del lavoro quando ti viene un'idea, ti sbagli.
Flowtime è una tecnica flessibile che sfrutta i tuoi ritmi naturali per aiutarti a dare il meglio del tuo lavoro. Lo psicologo Mihaly Csikszentmihalyi identifica condizioni specifiche per il flusso nella creatività nel suo libro sull'argomento, alcune delle quali sono anche ottimi passaggi da seguire se stai cercando di entrare nella zona.
1. Chiarisci i tuoi obiettivi
Una tecnica Flowtime di esito positivo inizia con una chiara comprensione di ciò che ti sei prefissato di raggiungere: quale problema devi risolvere, quale articolo scrivere, quale funzionalità sviluppare, quale montagna scalare e così via. Conoscere il tuo obiettivo semplifica le idee e ti aiuta a dedicare il tuo tempo al flusso concentrandoti.
2. Imposta dei cicli di feedback
Sebbene sia essenziale per le persone creative ricevere feedback da utenti, lettori, manager e altri, Flowtime richiede un approccio distinto. Quando si utilizza la tecnica Flowtime, è necessario disporre di un sistema per valutare il proprio lavoro, misurare l'esito positivo e iterare di conseguenza.
Uno sviluppatore potrebbe testare la funzionalità/funzione per verificare se funziona in tutti gli ambienti. Un designer potrebbe controllare l'allineamento, il contrasto o la gerarchia delle informazioni dopo aver aggiunto ogni elemento. Un oratore pubblico potrebbe registrare il proprio discorso e riascoltarlo.
Come scrittore, il mio sistema di feedback interiorizzato mi dice che il primo paragrafo di questa sezione è incompleto senza esempi di semplice feedback interno. Quindi ne ho aggiunti alcuni.
Questo tipo di feedback interno è fondamentale per mantenere il flusso, come un cheerleader personale, se vuoi.
3. Bilancia le tue competenze con le sfide
Non c'è stato di flusso se l'attività è troppo facile. Istanza, potresti lavare i piatti mentre guardi un video o ascolti un podcast: i piatti richiedono solo un flusso costante di acqua, giusto? D'altra parte, Roma non è stata costruita in un giorno, flusso o meno.
Per utilizzare correttamente la tecnica Flowtime, le tue capacità devono essere all'altezza delle sfide che affronti. I tuoi obiettivi devono essere raggiungibili, ma comunque stimolanti.

4. Evita le distrazioni
Marcel Proust trascorse i suoi ultimi anni scrivendo À la recherche du temps perdu (Alla ricerca del tempo perduto), chiudendosi in una stanza poco illuminata e rivestita di sughero. Anche se non è necessario arrivare a questi estremi, evitare le distrazioni è fondamentale per raggiungere lo stato di flusso.

Le distrazioni interrompono il flusso. Rendono più difficile tornare all'attività. Ti impediscono anche di immergerti completamente nell'attività e di raggiungere uno stato in cui dimentichi l'autoriflessione e la consapevolezza di ciò che ti circonda.
5. Cerca la gioia nell'attività (non nella ricompensa per averla completata)
Per entrare nel flusso, devi provare la gioia del lavoro al di là di qualsiasi ricompensa che ne ricavi. Ciò significa che devi goderti l'attività per quello che è. Sebbene l'obiettivo di questo articolo sia quello di farti divertire, caro lettore, devo trovare piacere nello scriverlo per entrare nel flusso.
Come dice lo psicologo Donald Campbell: "Non dedicarti alla scienza se hai interesse al denaro. Non dedicarti alla scienza se non ti piace, anche se non diventerai famoso".
Spero che non interpretiate questo consiglio come un invito a seguire la vostra passione o a fare ciò che vi entusiasma. "Il cricket è un gioco praticato da 11 sciocchi e guardato da 11.000 sciocchi", avrebbe detto George Bernard Shaw. La passione di una persona è l'impresa folle di un'altra.
Nonostante ciò, puoi usare la tecnica Flowtime per bilanciare gli account, archiviare le fatture o persino selezionare le patate. C'è un piacere intrinseco in tutte queste attività, purché tu ne abbia interesse.
Vantaggi della tecnica Flowtime
Uno studio longitudinale decennale condotto da McKinsey ha dimostrato che le persone in flusso erano 500% più produttive.
Non sembra così difficile da credere, dato il funzionamento di Flowtime, in linea con i tuoi ritmi naturali di produttività.
Le sessioni flessibili di flowtime forniscono supporto al lavoro profondo. Dimenticando lo spazio, il tempo e l'ambiente circostante, puoi concentrare tutte le tue energie sull'unica attività che hai davanti. Per chi di noi convive con l'ADHD, il flowtime significa sfruttare le intense ondate di concentrazione per mantenere la produttività.
Flowtime elimina le pressioni artificiali legate al tempo. Senza la fretta di una scadenza, hai la libertà di sperimentare, fallire e riprovare fino a quando non sei soddisfatto del tuo lavoro. Attraverso il monitoraggio passivo del tempo, invece di lavorare contro un timer, Flowtime combatte la cecità temporale, un sintomo comune dell'ADHD.
Mantenere una routine può essere difficile. Soprattutto quando si convive con l'ADHD, le routine possono sembrare un ulteriore peso da portare. Integrando la tecnica Flowtime nella tua vita, puoi alleggerire notevolmente questo peso. Ecco alcuni consigli su come creare routine con l'ADHD.
👀 Lo sapevi? Molte persone neurodivergenti riferiscono che la tecnica Flowtime è più in linea con il loro modo di concentrarsi, abbandonando i timer rigidi a favore di sessioni più lunghe e personalizzate.
Di conseguenza, il flowtime elimina anche le pause forzate, dandoti la possibilità di fare delle pause quando lo ritieni opportuno. È ottimo per attività creative e non strutturate. Invece di sforzarti di fare quattro diapositive in 25 minuti, puoi dedicare otto ore alla creazione della tua migliore presentazione di otto diapositive.

Ma soprattutto, e personalmente, il flowtime è un ottimo strumento di autoconsapevolezza. Ti aiuta a conoscere meglio te stesso. Utilizzando il flowtime, puoi identificare i tuoi modelli di produttività, vedere come ti colpisce l'ispirazione e imparare cosa devi fare per migliorare.
Che tu sia come lo psicologo svizzero Jean Piaget, che preferiva una scrivania disordinata, o come Barack Obama, che sceglieva di lavorare fino a tarda notte, il flusso è un ottimo modo per affinare il tuo senso di sé. Invece di costringere la tua mente affetta da ADHD ad adattarsi a sistemi rigidi, il flusso ti offre uno spazio sicuro per comprendere le tue abitudini quotidiane e adattare la tua produttività di conseguenza.
📮 ClickUp Insight: il 60% dei lavoratori risponde ai messaggi istantanei entro 10 minuti, ma ogni interruzione costa fino a 23 minuti di concentrazione, creando un paradosso della produttività. Centralizzando tutte le tue conversazioni, attività e thread all'interno del tuo spazio di lavoro, ClickUp ti consente di abbandonare il passaggio da una piattaforma all'altra e ottenere le risposte rapide di cui hai bisogno. Nessun contesto viene mai perso!
Come implementare la tecnica Flowtime con ClickUp

La maggior parte delle persone prova Flowtime con un taccuino e un'app timer. Funziona, finché non hai bisogno di confrontare le sessioni, individuare schemi ricorrenti o notare che ogni giovedì alle 14:00 crolli. È qui che un sistema può aiutarti. ClickUp funziona meno come un cronometro e più come un osservatorio della concentrazione, un luogo in cui le tue sessioni di lavoro profondo, le pause, i cali di energia e i risultati delle attività coesistono invece di essere sparsi in note separate.
💬 Controllo rapido: ClickUp non impone timer, ma effettua il monitoraggio della realtà, così i tuoi schemi diventano dati invece che supposizioni.
Ecco come si presenta un flusso di lavoro ottimizzato per Flowtime all'interno di ClickUp:
1. Inizia osservando, non cronometrando

Invece di programmare il lavoro in blocchi di 25 minuti, crea attività di ClickUp per le parti di lavoro effettive in cui desideri immergerti (ad esempio, Scrivi la sezione 2, Interazioni prototipo, Analizza le risposte al sondaggio). Questo elimina la pressione di quando farlo e sposta l'attenzione su ciò che merita la massima attenzione.
2. Trova gli schemi alla base della tua concentrazione

ClickUp Monitoraggio del Tempo e ClickUp Dashboard trasformano queste osservazioni in intuizioni. Invece di freddi numeri, vedrai dei ritmi: durata media delle sessioni, periodi di concentrazione, cicli di pause naturali. Sono dati con empatia, più riflessione che reportistica. Inizierai a notare cose che prima non notavi: il modo in cui la tua energia raggiunge il picco dopo pranzo o come le tue idee migliori nascono a tarda notte.

Nel corso di una settimana o di un mese, queste sessioni diventano un insieme di dati da cui puoi imparare: quando entro più rapidamente nel flusso? Per quanto tempo riesco a mantenere un lavoro profondo prima di aver bisogno di una pausa? Scrivere mi stanca più del lavoro di progettazione?
4. Lascia che sia il sistema a prendersi cura di te

Il rischio maggiore di Flowtime è esagerare: la concentrazione diventa ossessiva prima che ti accorga che le spalle sono bloccate e il caffè è diventato freddo. È qui che entra in gioco ClickUp Automazioni . Può spingerti a fare una pausa dopo una lunga sessione, darti un promemoria per idratarti o farti sorgere silenziosamente una domanda: Sei ancora nel flusso o semplicemente ti rifiuti di fermarti?
In questo modo eviterai che il flusso diventi flusso fino all'emicrania.
5. Registra come ti senti quando sei nel flusso

Per i più introspettivi, ClickUp Documenti offre uno spazio per annotare rapide riflessioni dopo ogni sessione. Cosa ha funzionato oggi? Cosa ha interrotto la tua concentrazione? Nel corso delle settimane, queste piccole note diventano un archivio vivente del tuo ritmo creativo, il tuo manuale d'uso personale per l'attenzione.
✅ Bonus interno: ClickUp Documento + monitoraggio del tempo + dashboard = un profilo di produttività vivo e in continua evoluzione, non basato su supposizioni.
Perché ClickUp fa lavoro per Flowtime
Flowtime rispetta l'attenzione come qualcosa di organico: ciclico, fragile e profondamente personale. ClickUp dà struttura a quell'attenzione senza soffocarla.
I suoi strumenti non sono progettati per spremere la tua efficienza, ma per creare un ambiente in cui possa emergere il meglio del tuo lavoro. I timer non comandano, osservano. I dashboard non misurano, rivelano. Le automazioni non interrompono, proteggono il corpo che svolge il lavoro.
Se usato correttamente, ClickUp non sembra affatto un software. È come avere un secondo cervello, più calmo, che ricorda ciò che il primo dimentica: quando sei più vivo nel tuo lavoro, quando fermarti e quando ricominciare. Flowtime prospera in questo tipo di ecosistema, dove il senso di colpa è sostituito dalla visibilità e la consapevolezza prende il posto della pressione.
Come l'IA ti aiuta a rimanere nel flusso (senza interromperlo)

Il rischio maggiore con Flowtime è il cambio di contesto. Nel momento in cui esci dalla scheda per "scrivere rapidamente un'email" o "cercare quella fonte", non sei più nel flusso, ma nella frammentazione.
ClickUp Brain lo impedisce permettendoti di rimanere concentrato sul lavoro pur ottenendo ciò di cui hai bisogno.
Continua a pensare a dove stai lavorando

Quando i tuoi pensieri iniziano a muoversi più velocemente delle tue dita, ClickUp Brain MAX ti permette di parlare invece di digitare. Puoi dettare idee, passaggi o intuizioni fugaci direttamente all'interno della tua attività. Parlare tiene il passo con il pensiero, consentendo allo slancio di continuare senza interruzioni.
Lascia che l'IA scriva con te, non per te.

Se questi pensieri hanno bisogno di essere modellati, ClickUp Brain, uno scrittore IA , ti aiuta a farlo senza interrompere il tuo flusso. Può ripulire la formulazione, riformulare il tono o trasformare un elenco disordinato in una bozza, il tutto all'interno di ClickUp. Nessun cambio di app, nessuna interruzione.
Scopri cosa la tua mente sta cercando di dirti.

Nel frattempo, IA Insights studia silenziosamente le tue sessioni di monitoraggio. Individua dei modelli: quando sei più concentrato, quali attività consumano più rapidamente la tua energia e quando tendi a saltare le pause. Non si tratta di un giudizio, ma di un modo per mappare la tua attenzione nel tempo.
Perché l'IA + Flowtime lavorano
Flowtime ≠ "lavoro solo quando ne hai voglia". È "lavoro con intenzione, proteggi la zona e impara dai dati".
L'IA gestisce i punti di attrito (cambio di app, digitazione manuale, formattare, ricerca di note) in modo che il tuo carico cognitivo rimanga concentrato sulle cose che contano, non sull'amministratore che le circondano.
Ti senti sopraffatto da troppe attività "urgenti" e da un insufficiente stato? Questo video illustra semplici strategie di definizione delle priorità che puoi iniziare a utilizzare oggi stesso per smettere di correre ai ripari e iniziare a dedicarti al lavoro che conta davvero.
Best practice per applicare Flowtime
L'attenzione è il processo che regola gli stati di coscienza ammettendo o negando l'ammissione di vari contenuti nella coscienza.
L'attenzione è il processo che regola gli stati di coscienza ammettendo o negando l'ammissione di vari contenuti nella coscienza.
In un certo senso, egli suggerisce che puoi controllare ciò a cui presti attenzione e forse entrare più facilmente in uno stato di flusso.
Non si tratta di un trucco, ma di una pratica consapevole che consiste in vari passaggi. Per cominciare, per utilizzare bene il flowtime è necessario monitorare costantemente la propria attività. Anche se non è necessario programmare le attività o iniziare/terminare in un determinato momento, un registro dettagliato del tempo di lavoro può essere molto utile per identificare i propri modelli di flusso.
Una volta ottenuti questi registri, rivedili regolarmente. Una settimana è un periodo di tempo sufficiente per individuare schemi ricorrenti. Potresti notare che è più facile entrare nel flusso al mattino presto, quando c'è silenzio assoluto, o a tarda notte, quando ti senti completamente solo. Identifica queste ore in modo da poter ottimizzare le tue ore di lavoro di conseguenza. Anche uno strumento come ClickUp Brain può aiutarti a ottenere queste informazioni.
💡Suggerimento professionale: personalizza i tuoi strumenti di IA in base alle tue esigenze specifiche. Oltre a creare contenuto o riepilogare/riassumere testo, utilizza l'IA per comprendere meglio te stesso e intraprendere azioni significative. Ecco una guida introduttiva su come utilizzare l'IA per aumentare la produttività.
Durante la revisione, considera anche quali delle tue attività richiedono veramente uno stato di flusso. Ad esempio, compilare la tua tabella oraria o presentare le tue richieste di rimborso potrebbe non richiedere tutta la tua attenzione. Anche aspetti fondamentali del tuo lavoro possono rientrare in questa categoria. Io, per esempio, non ho bisogno di essere in flusso per ottimizzare i miei testi per la SEO o per controllarli con Grammarly. Scopri cosa richiede flusso e organizza le tue ore di lavoro di conseguenza.
Ma soprattutto, ricorda che la tecnica Flowtime non ti obbliga a fare pause. Quindi, sta solo a te decidere quando farle, in base alle tue esigenze. Io attivo la funzionalità/funzione "annuncia l'ora" sul mio computer per tenermi consapevole del tempo che passa (a proposito, devo anche dare da mangiare ai gatti). Puoi semplicemente tenere la finestra aperta per sapere quando tramonta il sole.
Inoltre, presta attenzione al tuo corpo con una pausa di un minuto. Nota se il tuo respiro è superficiale, se hai dolori, fame, sete, ecc. Questi potrebbero sembrare distrazioni inutili, ma sono messaggi di allerta del tuo corpo per assicurarti di non esaurirti durante il tuo flusso.
Il futuro della produttività sta passando dalla "visibilità dell'orologio" alla "visibilità dei risultati". Flowtime si adatta al mondo del lavoro asincrono che sta diventando sempre più diffuso.
Limiti della tecnica Flowtime
Basata sulla ricerca scientifica e orientata alle prestazioni elevate, la tecnica Flowtime è un ottimo strumento per aumentare la produttività.
Si applicano alcune condizioni.
Flowtime è per chi ha spirito di iniziativa. Richiede che tu possieda l'autodisciplina e l'energia necessaria per iniziare l'attività e entrare nel flusso. Richiede anche che tu provi soddisfazione e contenuto nell'eseguire l'attività stessa, e non nella ricompensa.
Sfortunatamente, queste condizioni potrebbero non verificarsi sempre o per tutte le attività. A volte, hai bisogno dell'ansia indotta dal timer per portare a termine attività che non ti piacciono particolarmente, come scrivere reportistica o ordinare documenti. In un certo senso, il flowtime è l'ideale per le persone esigenti.
Inoltre, il flusso richiede anche la disciplina necessaria per registrare il tuo lavoro in modo accurato e onesto. Se dimentichi di attivare il tuo strumento di monitoraggio del tempo e fai delle approssimazioni in un secondo momento, perderai le informazioni necessarie per ottimizzare il flusso.
All'estremo opposto, se stai lavorando a qualcosa che ami e sei sempre nel flusso, potresti saltare le pause e rischiare l'affaticamento cognitivo. I ricercatori definiscono l'affaticamento cognitivo "come un'incapacità esecutiva di mantenere e ottimizzare le prestazioni durante un lavoro richiesto cognitivo intenso ma prolungato".
Quando sei nel flusso, attivando le cellule grigie per un periodo prolungato, sei più soggetto all'affaticamento cognitivo. A lungo termine, questo può significare esaurimento. Per sfruttare al meglio il flusso, è importante dare priorità anche ai momenti di pausa.
Poi c'è la questione dei team distribuiti e del lavoro collaborativo. Soprattutto se fai parte di un flusso di lavoro che richiede la collaborazione con i membri del team, dovresti presentarti in un luogo e in un momento specifici, indipendentemente dal fatto che tu sia nel flusso. In questi casi, il flowtime potrebbe essere più fastidioso che stimolante.
Perché Flowtime è un'anteprima della prossima era del lavoro
Questo decennio ha visto straordinari sconvolgimenti nel panorama del lavoro.
👀 Lo sapevi? Il World Economic Forum ha identificato che il 39% delle competenze odierne sarà trasformato o diventerà obsoleto entro il 2030. Le aziende si stanno evolvendo per offrire supporto alla salute e al benessere dei dipendenti, una dimensione identificata come la priorità assoluta per attrarre talenti.
Orari di lavoro flessibili e modelli di produttività sono aspetti cruciali in questo senso. Organizzazioni di successo della nuova era come Atlassian stanno adottando un modello di lavoro completamente distribuito. Dropbox è virtual-first. Con la crescente digitalizzazione delle organizzazioni, prevediamo che questo sarà il modo principale di lavorare in futuro.
I team completamente remoti, virtuali e in distribuzione tendono anche ad essere ambienti altamente affidabili in cui i membri del team hanno il potere di pianificare il proprio lavoro a modo loro, incorporando le loro esigenze di pause, creando allo stesso tempo spazio per la collaborazione. Flowtime è un'anteprima di come sarebbe.
Immagina un team creativo che si occupa di sviluppo prodotti, contenuti, esperienza cliente, marketing e pubblicità e che lavora insieme per definire obiettivi e requisiti, per poi separarsi e dedicarsi al proprio lavoro in modo approfondito.
Questo modello esiste già, ma la pressione costante alla collaborazione spesso prevale sull'autonomia individuale e riduce il tempo dedicato alla creatività. Il risultato è affaticamento da allerta, cambio di contesto e una lenta erosione dello spazio cognitivo.
Il 70% delle riunioni serve più a interrompere e aumentare il sovraccarico dei dipendenti che ad aiutarli. Tutto ciò si aggiunge anche al costo psicologico delle riunioni.
Le organizzazioni stanno lentamente imparando questo impatto e incoraggiando team più autogestiti.
Il nostro manuale, che conta più di 2.700 pagine web ed è disponibile al pubblico, è una parte importante di ciò che ci permette di lavorare in modo asincrono.
Il nostro manuale, che conta più di 2.700 pagine web ed è disponibile al pubblico, è una parte importante di ciò che ci permette di lavorare in modo asincrono.
Gli strumenti di IA generativa stanno contribuendo a questa trasformazione, consentendo ai dipendenti di accedere a dati non strutturati provenienti da diverse fonti senza disturbare altre persone.
👀 Lo sapevi? BCG raccomanda che "una strategia GenAI dovrebbe mirare a rendere il lavoro più piacevole", in perfetta sintonia con i principi di Flowtime. Diverse organizzazioni stanno intraprendendo questo percorso, consentendo a ogni dipendente di utilizzare l'IA come assistente personale.
Man mano che la natura del lavoro evolve, le sfide che affrontiamo diventano più complesse, il "lavoro regolare" subisce l'automazione e gli strumenti a nostra disposizione si ampliano, la risorsa più preziosa è destinata a essere l'ingegno umano. In altre parole, entrare in flusso.
Il piacere incondizionato della produttività
Fare un ottimo lavoro, secondo i propri standard, è la fonte ultima del contenuto.
Provare piacere e orgoglio nel proprio lavoro è fondamentale per desiderare di farlo ancora e ancora. In parole povere, nessuno fa bene un lavoro che odia.
Tuttavia, la maggior parte dei modelli di produttività odierni si concentra su metodi brutali per costringere qualcuno a lavorare. Prendiamo in istanza il Pomodoro. Il suo approccio fondamentale è quello di costringere qualcuno a sedersi e dedicarsi al lavoro per 25 minuti, senza eccezioni. Il più delle volte, però, non funziona così.
Come scrittore professionista, non posso permettermi il lusso di aspettare l'ispirazione. Né posso far fluire la mia creatività al suono di un orologio. Quello che cerco è un equilibrio. Un sistema che comprenda la mia necessità di entrare gradualmente in una zona, pur rendendomi responsabile del completamento del lavoro che mi è stato assegnato.
La tecnica del flusso è esattamente l'equilibrio di cui ho bisogno. Mi spinge a chiarire i miei obiettivi, evitare distrazioni e cercare feedback, senza interrompermi. Mi aiuta a sintonizzare il mio flusso in base ai miei modelli e comportamenti unici. Mi fa aspirare a essere creativo senza creare ansia al riguardo.
Il Chronos passa in seconda postazione, mentre io mi godo il Kairos di scrivere parole di cui sono orgoglioso. Secondo me, questa è una vittoria!
Domande frequenti
Cos'è la tecnica Flowtime e in cosa differisce dal Pomodoro?
La tecnica Flowtime è un approccio flessibile alla gestione del tempo. Ti incoraggia a raggiungere uno stato di "flusso", in cui sei completamente concentrato su un'attività finché ne sei stimolato, e ti fermi naturalmente quando perdi la concentrazione.
A differenza del Pomodoro, non limita il tempo in cui si svolge il lavoro o le pause. È flessibile e personalizzabile.
Chi trae il massimo beneficio dalla tecnica Flowtime?
La tecnica Flowtime è perfetta per le persone creative che si immergono gradualmente nel lavoro e hanno bisogno di più tempo per completare le proprie attività. È ottima anche per chi soffre di problemi di ansia o di ADHD, poiché è più flessibile rispetto alle scadenze rigide.
Come monitorare digitalmente le sessioni Flowtime?
Il modo migliore è utilizzare un'app con un pulsante di avvio/arresto che puoi attivare/disattivare in base alle tue sessioni. ClickUp Monitoraggio del tempo ti consente di farlo senza sforzo su tutti i dispositivi.
Il flowtime può migliorare la concentrazione e il lavoro profondo?
Flowtime è progettato specificamente per migliorare la concentrazione e consentire un lavoro profondo. Ti permette di entrare nella zona, affrontando un problema da varie dimensioni e creando soluzioni complete. Ti aiuta anche a completare le attività in durate più brevi perché ti concentri su di esse senza distrazioni.
Il flusso è adatto ai team o principalmente ai singoli individui?
Flowtime si basa sull'esperienza individuale, che può variare notevolmente tra i membri del team. Quando uno di loro entra nel flusso e un altro no, può diventare una distrazione, controproducente per il flusso. Quindi, è principalmente per gli individui.
Tuttavia, i team che lavorano per obiettivi comuni possono utilizzare il flowtime per guidare le loro sessioni di collaborazione. Ad esempio, potete fare brainstorming insieme utilizzando il flowtime per fissare obiettivi, eliminare le distrazioni ed esplorare idee più profonde.

