Che cos'è Agile Scrum? Con le tecniche collaudate di Agile Scrum
Gestione del progetto

Che cos'è Agile Scrum? Con le tecniche collaudate di Agile Scrum

Eric Naiburg, Chief Operating Officer di Scrum.org, descrive Scrum come un approccio unico alla risoluzione dei problemi che privilegia la flessibilità rispetto a rigide istruzioni passo dopo passo. Egli nota

Avere un unico modo di fare qualcosa non consente la crescita .

Non potremmo essere più d'accordo!

In questo articolo esploreremo come le tecniche Scrum possono migliorare la realizzazione dei progetti migliorando la comunicazione, aumentando la trasparenza e promuovendo una cultura del miglioramento continuo.

Iniziamo!

Cosa sono le tecniche Scrum?

Le tecniche Scrum sono metodi o pratiche utilizzati nell'ambito del framework Scrum per aiutare i team a gestire i progetti in modo efficace. Queste tecniche aiutano i team Scrum a concentrarsi sul miglioramento della collaborazione all'interno del team, sulla gestione del lavoro negli Sprint e sul miglioramento della consegna dei progetti.

📌Esempi: pianificazione degli sprint, standup quotidiani e retrospettive.

Le tecniche Scrum garantiscono che i progetti siano completati in parti gestibili, rendendo più facile adattarsi ai cambiamenti e fornire valore in modo incrementale.

📌Esempio: le riunioni quotidiane aiutano a identificare i problemi in anticipo, mantenendo il team sulla strada giusta.

È importante notare che, sebbene Scrum sia parte della metodologia Agile, Agile non è limitato a Scrum. Prendiamo ad esempio i ruoli di Scrum Master e Product Owner. Sebbene siano due funzioni molto diverse all'interno del processo Agile Scrum, entrambe sono essenziali per mantenere fluido il flusso di lavoro.

Componenti chiave delle tecniche Scrum

Di seguito sono riportati i componenti principali delle tecniche Scrum che aiutano i team a creare un flusso di lavoro stabile e adattabile.

  • Sprints: gli sprint sono periodi di lavoro brevi e concentrati, spesso da due a quattro settimane, dedicati al completamento di attività o funzionalità/funzioni specifiche. Aiutano i team a concentrarsi su obiettivi definiti, creando una sequenza chiara
  • Standup quotidiani: brevi riunioni giornaliere in cui i membri del team condividono aggiornamenti, discutono le sfide e si allineano sugli obiettivi
  • Pianificazione dello sprint: all'inizio di ogni Sprint, il team partecipa alla pianificazione dello Sprint, impostando le priorità e chiarendo gli obiettivi. Questo aiuta a stabilire una comprensione condivisa di ciò che deve essere realizzato, assicurando che tutti sappiano come il proprio lavoro si inserisce nel quadro generale
  • Revisione dello sprint e retrospettiva: la revisione dello sprint si concentra sull'esame del lavoro completato e sulla raccolta di feedback, mentre la retrospettiva esamina ciò che è andato bene e dove è possibile migliorare. Questa combinazione promuove l'apprendimento continuo e aiuta il team a perfezionare il proprio approccio nel tempo
  • Gestione del backlog: una gestione efficace dello sprint backlog è essenziale in Scrum. Concentrandosi sugli elementi con priorità elevata, il team può fornire prima le funzionalità/funzioni più importanti, garantendo l'allineamento con gli obiettivi del progetto e mantenendo il carico di lavoro gestibile

Tecniche chiave di Scrum

Le tecniche Scrum sono strategie che rendono più fluidi i flussi di lavoro Scrum. Il kit di strumenti di uno Scrum Master contiene diversi approcci che aiutano a promuovere la collaborazione e a sostenere i valori del manifesto Agile.

Per gestire efficacemente il cambiamento in Scrum, segui questi cinque principi chiave:

  • Feedback frequente: le revisioni e le retrospettive Sprint regolari aiutano a identificare le aree di miglioramento e garantiscono che il team rimanga sulla strada giusta
  • Trasparenza: l'intero team deve comprendere i cambiamenti e i relativi vantaggi
  • Iterazione: I cambiamenti graduali attraverso iterazioni brevi e gestibili riducono al minimo le interruzioni e consentono al team di adattarsi senza problemi
  • Empowerment del team: gli Scrum Master devono supportare il team rimuovendo gli ostacoli e fornendo gli strumenti necessari per un esito positivo. I team responsabilizzati sono più coinvolti, produttivi e motivati
  • Comunicazione efficace: la combinazione di eventi di persona con gli strumenti di project management Scrum migliora la comunicazione e mantiene tutti informati

📌Esempio: se viene introdotto un nuovo strumento, un team Scrum potrebbe iniziare a utilizzarlo in uno Sprint e raccogliere feedback prima di integrarlo completamente nel flusso di lavoro.

Analisi delle cause alla radice in Scrum

L'analisi delle cause alla radice (RCA) aiuta i team a identificare le cause alla base dei problemi, non solo i loro sintomi.

Ecco alcuni metodi diffusi per l'analisi delle cause alla radice in Scrum:

  • Diagramma a lisca di pesce: questo strumento visivo semplifica la mappatura delle potenziali cause di un problema
  • Cinque perché: chiedere "perché" cinque volte può portare il team a scoprire la causa principale di un problema
  • Analisi multi-attributo: questo metodo aiuta a valutare diversi fattori che possono contribuire alle sfide
  • Analisi del campo di forza: i team utilizzano questo strumento per valutare le forze che aiutano o ostacolano lo stato di avanzamento
  • Mappatura dell'impatto: mappare gli impatti aiuta il team a visualizzare come i diversi elementi si connettono ai risultati del progetto

Le tecniche Fishbone e Five Whys sono tra le preferite in Scrum grazie alla loro semplicità e al loro approccio visivo

Altre tecniche Scrum essenziali

Oltre alle pratiche fondamentali sopra descritte, altre tecniche rafforzano l'implementazione di Scrum:

  • Timeboxing: Impostazione di limiti di tempo fissi per riunioni e Sprint per mantenere il team concentrato e produttivo
  • Mappatura delle storie degli utenti: aiuta i team a visualizzare i flussi di lavoro e a stabilire le priorità delle funzionalità/attività

Tecniche Scrum fondamentali per una gestione efficace del team

Scrum offre una serie di tecniche fondamentali che creano struttura, chiarezza e slancio nei team Agile. Queste includono:

Pianificazione degli sprint

La pianificazione dello sprint dà il via a ogni sprint impostando obiettivi chiari e delineando le attività da completare. Il team decide collettivamente il carico di lavoro per lo sprint, allineando il lavoro richiesto alle priorità per garantire che tutti siano pronti a eseguire il piano.

La pianificazione dello sprint non dovrebbe durare più di due ore alla settimana. Per uno sprint di due settimane, la riunione di pianificazione non dovrebbe superare le quattro ore. Questo approccio è noto come timeboxing, in cui si imposta un limite di tempo massimo per un'attività, in questo caso la pianificazione.

Lo Scrum Master garantisce che la riunione abbia luogo e che tutti comprendano il timebox. La riunione può concludersi in anticipo se il team ritiene di aver raggiunto gli obiettivi prima del limite di tempo. Ricorda: un timebox imposta una durata massima, ma non minima.

💡 Suggerimento: concentrati sugli obiettivi dello Sprint invece di immergerti nei dettagli del backlog nella prima parte della pianificazione dello Sprint. In questo modo, potrai esplorare alternative intelligenti per raggiungere tali obiettivi.

Standup quotidiani (Daily scrum)

Gli standup giornalieri sono riunioni brevi e mirate in cui i membri del team condividono gli aggiornamenti sullo stato di avanzamento del lavoro, affrontano gli ostacoli e si allineano sugli obiettivi della giornata.

Questo check-in quotidiano favorisce la responsabilità e mantiene il team in sincronizzazione, garantendo una rapida risoluzione dei problemi e un continuo slancio in avanti.

Revisione dello sprint

Una riunione di revisione dello sprint segna la fine di uno sprint, che di solito dura da due a quattro settimane. Durante questo periodo, il team di sviluppo presenta un incremento potenzialmente distribuibile delle funzionalità del prodotto.

Nella revisione dello sprint, il team di sviluppo si riunisce con le parti interessate per mostrare il lavoro terminato, evidenziare le funzionalità/funzioni create e raccogliere feedback.

Retrospettiva Sprint

Incorporare nuove tecniche e nuovi formati di retrospettiva Scrum nel tuo kit di strumenti può aiutarti a:

  • Ottieni regolarmente feedback utili dal tuo team
  • Comprendi le sensazioni del tuo team riguardo al proprio lavoro e crea soluzioni per le loro principali preoccupazioni
  • Definisci obiettivi chiari e affronta i problemi sottostanti che il tuo team incontra
  • Stabilisci una struttura che garantisca che la tua prossima Retrospettiva agile rimanga focalizzata e produttiva
  • Incoraggiare i membri del team a partecipare volontariamente

💡 Suggerimento: se il tuo team segue Scrum, dovresti organizzare una Retrospettiva dopo ogni Sprint. Anche se il tuo team non lavora con gli Sprint, puoi comunque organizzare delle Retrospettive al termine di un progetto o al raggiungimento di un obiettivo.

Tecniche avanzate di Scrum

Oltre alle pratiche fondamentali di Scrum, le tecniche avanzate portano il framework di project management Agile a un livello superiore. Questi approcci perfezionano il flusso di lavoro, migliorano la stima e rispondono alle esigenze dei progetti complessi.

Diamo un'occhiata ad alcune delle tecniche Scrum più avanzate nella metodologia Agile.

Affinamento del backlog (Grooming)

Il perfezionamento del backlog, precedentemente denominato "backlog grooming", consiste nella revisione degli elementi del backlog da parte del titolare del prodotto e di una parte o di tutto il team. L'obiettivo è garantire che il backlog contenga gli elementi corretti, che sia correttamente priorizzato e che gli elementi principali siano pronti per la consegna. Questa attività si svolge regolarmente e può essere una riunione programmata ufficialmente o un'attività continua.

Durante il perfezionamento del backlog, il team può:

  • Rimuovi le user story che non sono più rilevanti
  • Crea nuove user story basate su esigenze appena identificate
  • Rivaluta la priorità delle storie esistenti
  • Assegna stime alle storie che non ne hanno ancora ricevute
  • Adeguare le stime in base alle nuove informazioni
  • Suddividi le user story ad alta priorità che sono troppo grandi per essere inserite nella prossima iterazione

Tecniche di stima dei punti storia

Le tecniche di stima dei punti storia aiutano i team ad assegnare i livelli di lavoro richiesto alle attività nel backlog dello sprint, garantendo una distribuzione realistica del carico di lavoro. Questa pratica migliora l'accuratezza della pianificazione dello sprint e aiuta i team a impostare obiettivi dello sprint raggiungibili bilanciando le priorità con la capacità del team.

Nota: I team utilizzano comunemente il planning poker, il T-shirt sizing e l'affinity mapping per semplificare questa stima.

Poker di pianificazione

Ogni membro del team assegna in modo indipendente un valore in punti storia a un'attività nel planning poker, in genere utilizzando schede con numeri (1, 3, 5, 8, ecc.) che rappresentano le stime del lavoro richiesto. Quindi rivelano le loro stime, discutono le discrepanze e raggiungono un consenso.

📌 Esempio: uno sviluppatore potrebbe assegnare ad un'attività un valore pari a 3, mentre un designer potrebbe ritenere che sia pari a 8; dopo averne discusso, potrebbero concordare che il valore più appropriato è 5. Questo metodo aiuta ad evitare pregiudizi e incoraggia l'allineamento del team sul lavoro richiesto.

Dimensioni delle magliette

Le dimensioni delle magliette classificano le attività in base a etichette come XS, S, M, L o XL che rappresentano il lavoro richiesto e la complessità.

📌 Esempio: l'aggiunta di un aggiornamento minore dell'interfaccia utente potrebbe essere un'attività "piccola", mentre lo sviluppo di una nuova funzionalità è "grande". Questa rapida classificazione offre una vista dettagliata, particolarmente utile nelle prime fasi di pianificazione, quando i dettagli sono ancora vaghi.

Mappatura delle affinità

Con la mappatura delle affinità, i membri del team ordinano le attività in cluster in base al livello di lavoro richiesto senza assegnare inizialmente dei numeri. Successivamente, il team concorda i valori in punti per ciascun cluster.

💡 Suggerimento: se un progetto prevede la correzione di bug, il testing e la creazione di funzionalità/funzioni, queste attività vengono raggruppate in base alla loro somiglianza e ai punti storia assegnati. Questo approccio aiuta a evitare di pensare troppo e favorisce il consenso naturale.

Swarming

Lo swarming è un approccio collaborativo in cui il team affronta un'attività ad alta priorità piuttosto che assegnare il lavoro individualmente. È particolarmente utile per attività che richiedono competenze diverse o manodopera extra.

Supponiamo che un bug critico abbia un impatto sul prodotto, causando tempi di inattività imprevisti. Il team decide di "affrontare" il problema, ovvero sviluppatori, tester e progettisti collaborano per risolverlo rapidamente. Gli sviluppatori lavorano sulla causa principale, i tester verificano le correzioni in tempo reale e i progettisti apportano le modifiche necessarie all'interfaccia utente.

Lavorando insieme, il team può risolvere rapidamente il bug invece di farlo passare attraverso diverse fasi in periodi diversi.

Spikes

Gli spike sono attività di ricerca con scadenze precise che aiutano il team a indagare su un'area sconosciuta o rischiosa prima di commit a una soluzione. Consentono ai team di esplorare le opzioni e ridurre le incertezze.

📌 Esempio: un team deve integrare un nuovo gateway di pagamento nella propria app, ma non ha familiarità con la sua API. Dedica un giorno di "spike" all'esplorazione dell'API per evitare di perdere tempo durante lo sprint. Durante questo spike, gli sviluppatori esaminano la documentazione, eseguono integrazioni di prova e valutano i limiti tecnici. Il team acquisisce chiarezza sui passaggi di implementazione e può pianificare con sicurezza il lavoro in un prossimo Sprint.

Best practice per l'implementazione delle tecniche Scrum

L'implementazione delle tecniche Scrum richiede un approccio personalizzato e un'attenzione particolare al miglioramento continuo. Esaminiamo alcune best practice che possono rendere le tecniche Scrum più efficaci e rilevanti per la tua organizzazione.

Adattare Scrum alle esigenze della tua organizzazione

Ogni organizzazione ha flussi di lavoro, dinamiche di team e requisiti di progetto unici, quindi è necessario adattarli al proprio ambiente specifico.

📌 Esempio: Spotify ha adattato Scrum creando il proprio sistema "Squad" e "Tribe", in cui ogni Squad seleziona il proprio framework preferito (ad esempio Scrum, Kanban, Scrumban, ecc.) in base alle esigenze del team. Le Squad sono organizzate in gruppi più grandi chiamati Tribes e Guilds per aiutare a mantenere i team allineati, incoraggiando al contempo la contaminazione reciproca di conoscenze e best practice.

Di conseguenza, la capacità di Spotify di innovare e crescere ha aiutato l'azienda a servire oltre 626 milioni di utenti, inclusi 246 milioni di abbonati in più di 180 mercati.

In senso pratico, adattare Scrum può significare modificare la durata degli Sprint, modificare le dimensioni dei team o persino alterare la frequenza delle riunioni standup per adattarsi meglio alle esigenze del progetto.

Lo sapevate? Secondo il 12° rapporto annuale sullo stato dell'Agile, il 66% dei team ha segnalato una maggiore visibilità dei progetti dopo aver personalizzato le pratiche Agile in base alla propria struttura.

Valuta quindi le esigenze della tua organizzazione e utilizza la flessibilità di Scrum per allinearti ai tuoi obiettivi e alla tua cultura, piuttosto che aderire rigidamente a un approccio unico per tutti.

Miglioramento continuo attraverso cicli di feedback

Un ciclo di feedback è un'opportunità ricorrente per riflettere sui processi, sui risultati e sulle dinamiche del team. Le Sprint Retrospective sono un ottimo esempio di ciclo di feedback integrato in Scrum, che offre ai team una piattaforma per discutere cosa ha funzionato, cosa non ha funzionato e dove è possibile migliorare.

📌 Esempio: nell'approccio Agile al project management di Adobe, i team utilizzano le Retrospettive dopo ogni Sprint per analizzare gli esiti positivi e le aree di crescita, perfezionando sia i processi che i flussi di lavoro per ottenere risultati migliori. Questa pratica li ha aiutati a mantenere i progetti in linea con gli obiettivi e ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti nell'ambito del progetto.

Il valore del ciclo di feedback non è limitato alle pratiche interne, ma può estendersi anche ai clienti. L'integrazione del feedback degli utenti nel backlog durante le Sprint Review consente ai team di rispondere alle esigenze reali, contribuendo a ridurre il lavoro richiesto e aumentando l'allineamento del prodotto alle richieste degli utenti.

Gli studi suggeriscono che il 70% dei team che utilizzano cicli di feedback regolari ha registrato un time-to-market più rapido.

Leadership dello Scrum Master

Come suggerisce il nome, uno Scrum Master è la persona di riferimento che guida il team attraverso il framework Scrum. Si potrebbe dire che senza uno Scrum Master dedicato, si rischia di cadere in quello che è noto come "Scrum-but", dove il processo viene seguito solo in parte, il che di solito porta a inefficienze.

Essere uno Scrum Master non è mai monotono. Un minuto prima stai conducendo uno standup, quello dopo stai aiutando il team a superare un ostacolo. Alla fine, è tutta una questione di titolarità. E mentre uno Scrum Master facilita il processo, l'intero team Scrum deve assumersi la responsabilità di come funzionano le cose.

Tuttavia, sono frequenti i malintesi sul ruolo dello Scrum Master, che possono portare i manager esistenti a tentare di ricoprirlo. È essenziale mantenere separati i ruoli di Scrum Master e Product Owner.

💡 Suggerimento: il titolare del prodotto dovrebbe concentrarsi sul "cosa" e sul "perché", mentre lo Scrum Master guida il "come"

Il ruolo dello Scrum Master

Di seguito sono riportati i ruoli e le responsabilità di uno Scrum Master:

Eventi principali dedicati a Scrum

Lo Scrum Master garantisce che tutti gli eventi Scrum siano organizzati ed eseguiti in modo efficiente, seguendo un processo standardizzato. Ciò include la pianificazione dello Sprint, gli standup giornalieri, le revisioni e le retrospettive dello Sprint.

Eliminare gli ostacoli

Che si tratti di un problema di processo, di una comunicazione interrotta o di una sfida esterna, lo Scrum Master gestisce queste sfide e fa andare avanti il team Scrum.

Coaching e mentoring del team Scrum

Lo Scrum Master funge da mentore e coach, guidando il team Scrum nell'adozione dei principi Agile e promuovendo una cultura del miglioramento continuo.

Proteggere il team

Proteggendo il team dalle interruzioni esterne, lo Scrum Master incoraggia il team Scrum a fornire un lavoro di alto valore durante tutto lo Sprint.

Promuovere la collaborazione

Lo Scrum Master crea un ambiente collaborativo tra i membri del team Scrum, gli stakeholder e gli altri ruoli Scrum, garantendo l'allineamento e un lavoro di squadra efficace a tutti i livelli.

Incontri individuali con il team e gli stakeholder

Controlli regolari individuali con i membri del team Scrum e le parti interessate aiutano lo Scrum Master a comprendere le aspirazioni individuali, sincronizzarle con gli obiettivi del team e garantire che le parti interessate rimangano informate sullo stato di avanzamento.

Affrontare le sfide del team

Quando le prestazioni del team Scrum calano, lo Scrum Master deve affrontare le inefficienze. Identificando le cause alla radice e fornendo soluzioni, lo Scrum Master garantisce che il team possa superare gli ostacoli e tornare in carreggiata.

Diversi stili di leadership degli Scrum Master

Gli Scrum Master spesso preferiscono lo stile di leadership del servant leader.

Robert K. Greenleaf, che ha coniato il termine " servant-leadership", definisce un leader-servitore come:

Il leader-servitore è prima di tutto un servitore. Tutto inizia con il desiderio naturale di servire. Poi, una scelta consapevole porta ad aspirare alla leadership. Il test migliore è: coloro che vengono serviti crescono come persone? Mentre vengono serviti, diventano più sani, più saggi, più liberi, più autonomi e più propensi a diventare servitori? E qual è l'effetto sui meno privilegiati della società? Ne traggono beneficio o, almeno, non vengono ulteriormente privati di qualcosa?

Il leader-servitore è prima di tutto un servitore. Tutto inizia con il desiderio naturale di servire. Poi, una scelta consapevole porta ad aspirare alla leadership. Il test migliore è: coloro che vengono serviti crescono come persone? Mentre vengono serviti, diventano più sani, più saggi, più liberi, più autonomi e più propensi a diventare servitori? E qual è l'effetto sui meno privilegiati della società? Ne traggono beneficio o, almeno, non vengono ulteriormente privati di qualcosa?

Un leader al servizio degli altri dà la priorità al benessere del proprio team scrum rispetto ai guadagni personali a breve termine. Capisce che aiutando il team ad avere successo, alla fine contribuisce al proprio successo a lungo termine. Questa mentalità è alla base del modo in cui ci si aspetta che i master scrum guidino il proprio team.

Ecco alcuni altri stili di leadership comunemente utilizzati dagli Scrum Master:

Responsabile coaching

Uno Scrum Master che adotta lo stile di coaching svolge un ruolo più pratico nell'aiutare il team a sviluppare le proprie pratiche Agile. Piuttosto che limitarsi a guidare il processo, aiuta i singoli individui e il team a crescere attraverso feedback, formazione e attività di sviluppo delle competenze.

Facilitatore

In questo stile, lo Scrum Master guida gli eventi chiave di Scrum come standup, Retrospettive e pianificazione degli Sprint, contribuendo a mantenere le cose in carreggiata e garantendo che ogni membro del team abbia la possibilità di contribuire.

Mentore

In qualità di mentore, lo Scrum Master si concentra sullo sviluppo personale e professionale dei membri del team. Fornisce supporto nei momenti difficili e aiuta i membri del team Scrum ad acquisire fiducia nelle proprie capacità e nel processo Scrum.

Leader direttivo

In questo stile, lo Scrum Master può fornire una guida più specifica e assumere un ruolo più forte nel processo decisionale. L'attenzione è rivolta a fornire una direzione chiara, impostare dei limiti e garantire che il team aderisca alle pratiche Scrum.

Sebbene questo stile possa essere efficace in situazioni di forte pressione, richiede un equilibrio tra l'evitare il micro-management e l'incoraggiare il team scrum a sviluppare l'autosufficienza nel tempo.

Leader collaborativo

Lo Scrum Master incoraggia il processo decisionale collettivo e garantisce che il team si senta supportato all'interno e all'esterno dell'ambiente di lavoro. Il suo obiettivo è abbattere le barriere e incoraggiare la collaborazione tra diverse funzioni e reparti.

Processo decisionale democratico

Il processo decisionale inclusivo è un modo efficace per responsabilizzare il team. Uno Scrum Master incoraggia i membri del team Scrum a partecipare attivamente alle decisioni relative ai loro processi di lavoro e alle loro priorità.

Quando tutti hanno voce in capitolo nel dare forma al proprio lavoro, il team è più propenso a sentirsi impegnato nel raggiungimento degli obiettivi.

Applicazioni pratiche delle tecniche Scrum

I principali attori del settore tecnologico, come Google, Amazon e Microsoft, hanno integrato le tecniche Scrum nelle loro operazioni aziendali. Questo approccio ha avuto successo nello sviluppo di software e si è dimostrato efficace nel marketing e nelle risorse umane.

📌 Esempio: quando il team di marketing di Google ha adottato Scrum, ha registrato un aumento del 30% dell'efficacia delle campagne e un miglioramento del 20% del lavoro di squadra. Questo esito positivo evidenzia come Scrum possa garantire risultati anche in aree al di fuori del suo utilizzo tradizionale.

Allo stesso modo, Intel ha implementato Scrum per migliorare i propri processi di sviluppo software. Con sfide quali il rallentamento del rilascio dei prodotti e flussi di lavoro inefficienti, Intel ha adottato Scrum per promuovere una migliore collaborazione, trasparenza ed efficienza nello sviluppo agile di software. L'azienda ha formato team interfunzionali, incentrati sulla fornitura di valore incrementale, e ha posto l'accento sul miglioramento continuo.

I risultati sono stati impressionanti: Intel ha registrato una riduzione del 66% della durata dei cicli, un migliore allineamento con gli obiettivi aziendali e una forza lavoro più motivata.

Le tecniche Scrum si sono evolute ben oltre il loro ambito iniziale di applicazione nello sviluppo di software.

📌 Esempio: Tesla ha implementato Scrum per il suo progetto di guida autonoma, ottenendo un ciclo di sviluppo più veloce del 15% e una riduzione degli errori del 10%. Questi miglioramenti dimostrano come Scrum possa portare a esiti positivi anche in progetti complessi e ad alta intensità ingegneristica.

Superare le sfide comuni

Sebbene le tecniche Scrum offrano un solido framework per il project management Agile, i team spesso incontrano difficoltà nell'implementazione di queste pratiche.

⚠️Un problema comune è la resistenza al cambiamento, in particolare nelle organizzazioni che stanno passando da approcci tradizionali di project management. I membri del team potrebbero sentirsi insicuri nell'adattarsi a flussi di lavoro auto-organizzati, causando ritardi o risultati Sprint incoerenti.

✅L'integrazione graduale dei principi Scrum, accompagnata da formazione, può facilitare la transizione.

⚠️A volte Scrum può mancare di chiarezza nei confini dei ruoli, causando confusione tra i titolari del prodotto e gli Scrum Master.

✅Definire chiaramente i ruoli e le aspettative può aiutare a prevenire sovrapposizioni o confusione tra il titolare del prodotto, lo Scrum Master e il team di sviluppo.

⚠️Gestire efficacemente il carico di lavoro del team può anche essere complicato. Scrum si basa su stime accurate dei tempi e su un carico di lavoro equilibrato, ma ostacoli imprevisti possono comportare il mancato completamento delle attività entro la fine dello Sprint.

✅Per gestire il carico di lavoro, i team possono utilizzare la stima dei punti storia per ottenere previsioni accurate, mantenendo gli Sprint realizzabili ma produttivi.

Inoltre, possono emergere lacune nella comunicazione, in particolare nei team distribuiti. Per superare questi ostacoli, i team possono adottare strategie che rafforzano il framework Scrum.

Un set di strumenti ben scelto può migliorare notevolmente l'esito positivo dei team Scrum. Gli strumenti giusti supportano la collaborazione, monitorano lo stato e visualizzano le attività. Ecco un elenco di strumenti:

  • Strumenti di project management e collaborazione: Organizza le attività, monitora lo stato di avanzamento e migliora la collaborazione tra i team
  • Strumenti di monitoraggio del backlog e degli sprint: Assegna priorità al backlog, gestisci gli sprint e monitora il completamento delle attività
  • Strumenti di burndown e reportistica: Visualizza lo stato di avanzamento, misura le prestazioni e genera report
  • Strumenti di comunicazione per team: Garantite una comunicazione in tempo reale senza interruzioni tra i team
  • CI/CD e strumenti di stima: Automatizza le distribuzioni e migliora la pianificazione degli sprint con stime accurate

ClickUp è uno strumento di project management Agile Scrum di prim'ordine con numerose funzionalità/funzioni per mantenere in carreggiata i tuoi progetti Agile, Scrum, Kanban ed Extreme Programming. Oltre 200.000 team, dalle startup alle grandi aziende come Google e Webflow, lo utilizzano!

ClickUp per team Agile: tecniche Scrum
Gestisci roadmap di prodotto, backlog, Sprint e altro ancora con ClickUp per team Agile

Con le funzionalità di project management agile di ClickUp, puoi organizzare le attività, gestire gli Sprint e promuovere la collaborazione del team, tutto in un unico posto.

Ecco come ClickUp può supportare il tuo percorso Scrum:

Gestione degli sprint con ClickUp

Sprints ClickUp
Potenzia i tuoi progetti con ClickUp Sprints per risparmiare tempo, migliorare la collaborazione e raggiungere i tuoi obiettivi

Con ClickUp, organizzare gli Sprint è semplice e veloce. Puoi anche monitorare le prestazioni del tuo team utilizzando grafici burndown, valutare la velocità e monitorare facilmente lo stato di avanzamento.

Con ClickUp Sprints, puoi anche progettare e automatizzare l'intero ciclo Sprint. La vista Sprint offre una panoramica in tempo reale delle attività del tuo team, consentendoti di visualizzare i tassi medi di completamento e tenere traccia del lavoro rimanente per ogni Sprint.

Utilizzo dei punti dello sprint per stimare il lavoro richiesto

In ClickUp, puoi utilizzare i punti dello sprint per assegnare valori alle storie e pianificare ciò che il team può realizzare durante uno sprint. Puoi aggiungere questi punti a qualsiasi attività o persino suddividerli tra più assegnatari!

Per una visione più dettagliata, puoi utilizzare le schede Sprint per creare dashboard personalizzate che ti offrono una panoramica dello stato di avanzamento dello sprint, delle prestazioni del team e della distribuzione del carico di lavoro, il tutto basato sul monitoraggio dei punti della storia.

Dashboard ClickUp: tecniche Scrum
Tieni traccia dello stato di avanzamento e visualizza le attività cardine con le schede Burnup nelle dashboard di ClickUp

Dashboard Sprint per visualizzare lo stato di avanzamento

Le dashboard di ClickUp sono ideali per ottenere una panoramica di alto livello delle attività di sviluppo Agile e Scrum.

Come menzionato in precedenza, puoi integrare facilmente i tuoi elenchi e le attività Sprint in questi framework visivi per monitorare il lavoro in corso e garantire un'esecuzione senza intoppi.

Dashboard Sprint ClickUp
Crea report sulla velocità precisi e visivamente accattivanti in ClickUp per migliorare le stime degli sprint futuri

Con il grafico Velocity Chart di ClickUp, puoi valutare rapidamente il tasso di completamento delle attività del tuo team. Il grafico suddivide le attività in intervalli settimanali o bisettimanali e mostra la velocità media del tuo team.

Grafico Burndown ClickUp
Tieni traccia dello sprint corrente e delle attività rimanenti con il grafico Burndown

Il grafico Burndown di ClickUp ti consente di monitorare le prestazioni del tuo team rispetto a una linea di traguardo. Puoi monitorare facilmente il lavoro rimanente e confrontarlo con i tuoi obiettivi.

Grafico Burnup in ClickUp: tecniche Scrum
Visualizza il lavoro completato rispetto all'ambito del tuo progetto con il grafico Burnup in ClickUp

Con i grafici Burnup di ClickUp, puoi visualizzare il lavoro completato rispetto all'ambito del tuo progetto.

Questo grafico ti aiuta a monitorare il lavoro totale completato, il che può aumentare la motivazione man mano che il tuo team si avvicina al traguardo.

Il grafico di flusso cumulativo in ClickUp mostra l'avanzamento del tuo progetto Scrum nel tempo. Le attività sono codificate con colori diversi in base allo stato, offrendoti una visione chiara della situazione. Questo ti aiuta a identificare e risolvere rapidamente i colli di bottiglia, garantendo il corretto svolgimento del progetto.

Gestione delle attività non completate degli Sprint

Quando le attività non vengono completate in uno Sprint, possono essere riassegnate allo Sprint successivo o contrassegnate con lo stato "non completata" per essere riviste in un secondo momento. ClickUp ti aiuta a rimanere organizzato, con i Punti dello Sprint che monitorano il lavoro richiesto per ogni attività e le Automazioni Sprint che semplificano il project management.

Automazioni Sprint di ClickUp
Evita il fastidio di gestire manualmente gli Sprint lasciando che ClickUp crei automaticamente gli Sprint e gestisca le attività non completate

Ciò garantisce che nessuna attività venga trascurata e contribuisce a mantenere lo slancio durante tutto il processo Agile.

Durata e automazioni personalizzate degli Sprint

L'impostazione delle attività, la loro assegnazione ai membri del team e l'aggiornamento dello stato delle attività possono richiedere molto tempo durante un ciclo Sprint. L'automazione è una svolta rivoluzionaria che riduce il lavoro ripetitivo.

L'automazione degli sprint di ClickUp ti aiuta a migliorare i processi e automatizzare le attività ricorrenti. Puoi automatizzare azioni come:

  • Contrassegnare lo Sprint come "terminato" al termine dello stesso
  • Creazione automatica di nuovi Sprint una volta completato quello corrente
  • Spostamento delle attività non completate da uno Sprint completato a quello successivo
  • Archiviazione dei vecchi Sprint (con opzioni personalizzabili per il numero di Sprint da archiviare)

In questo modo, potrai concentrarti sul lavoro che conta, mentre ClickUp gestisce le attività ripetitive.

Automazioni Sprint di ClickUp: tecniche Scrum
Risparmia tempo sulle attività amministrative con le automazioni Sprint di ClickUp e rendi i tuoi Sprint più efficienti

Se non ti piace l'idea di iniziare da zero con la gestione Scrum, prova i modelli Scrum già pronti.

Il modello di gestione agile Scrum di ClickUp

Utilizza il modello di gestione Agile Scrum di ClickUp per seguire la metodologia Agile Scrum standard

Il modello ClickUp Agile Scrum Management include tutti i componenti chiave del flusso di lavoro Scrum, aiutando i project manager a monitorare efficacemente i backlog, gli Sprint, la gestione dei test e le retrospettive. Progettato per supportare i team che gestiscono progetti complessi, questo modello garantisce il raggiungimento degli obiettivi Scrum e il mantenimento dello stato di avanzamento.

Alcuni dei vantaggi chiave dell'utilizzo di questo modello sono:

  • Cicli Sprint più rapidi e riduzione degli errori grazie allo sviluppo iterativo
  • Migliore collaborazione tra i team e comunicazione in tempo reale durante gli standup quotidiani
  • Maggiore trasparenza con una chiara visibilità dello stato di avanzamento degli Sprint e dei backlog
  • Riduci i costi dei progetti ottimizzando le risorse e riducendo le rielaborazioni

Inoltre, il modello include una guida introduttiva che fornisce istruzioni dettagliate ai project manager e ai membri del team su come sfruttarlo al meglio.

Diventa un esperto di Scrum con ClickUp

Il project management Scrum può sembrare impegnativo, ma con lo strumento giusto non deve esserlo per forza!

Secondo uno studio McKinsey, i team che utilizzano strumenti agili riportano un time-to-market più veloce del 18-20%.

ClickUp semplifica tutto, dalla gestione delle attività alla pianificazione degli Sprint, migliora la collaborazione tra i team e garantisce che il tuo team rimanga concentrato sul raggiungimento di ottimi risultati.

Non aspettare: registrati oggi stesso su ClickUp e adotta il project management Scrum per ottenere la massima efficienza!