Tecniche di stima agile per migliorare i risultati dei progetti
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Tecniche di stima agile per migliorare i risultati dei progetti

La stima è una delle parti più difficili dello sviluppo agile del software. La natura fluida dell'agilità può rendere difficile prevedere l'entità del lavoro richiesto per un'attività. I team spesso faticano a fare stime accurate, il che porta a scadenze non rispettate, a un'estensione eccessiva del progetto e alla frustrazione degli stakeholder.

La buona notizia è che esistono tecniche per migliorare la stima agile. Sfruttando i dati storici, adottando un processo collaborativo e rivedendo frequentemente le stime, i team possono fissare aspettative realistiche anche in presenza di requisiti mutevoli.

In questo blog spiegheremo i motivi più comuni per cui i team hanno difficoltà con la stima e forniremo consigli pratici per superare queste sfide. Imparerete tecniche come il poker di piani, la dimensione delle magliette, la votazione dei punti, ecc. per rendere le vostre stime agili più precise. Con l'approccio giusto, il team sarà in grado di impegnarsi con fiducia a consegnare software funzionante in ogni sprint.

Quali sono le tecniche di stima dei progetti agili?

Le tecniche di stima dei progetti agili sono approcci utilizzati dai team agili per stimare la dimensione, il lavoro richiesto e la durata delle attività o delle storie utente all'interno di un progetto. Sfruttano dati storici, analisi e costruzione del consenso per arrivare a stime e previsioni.

Poiché l'obiettivo è un piano accurato nonostante la fluidità dei requisiti, è necessario progettare queste tecniche di stima in modo che siano iterative e adattabili alla natura mutevole dei progetti agili.

Perché eseguire stime agili?

L'obiettivo principale delle stime agili è fornire una valutazione accurata e rapida del lavoro da svolgere in un progetto, consentendo al team di pianificare e dare priorità alle attività in modo efficace.

Le stime agili sono componenti essenziali del piano e dell'esecuzione di progetti agili. Forniscono indicazioni preziose per una collaborazione efficace del team.

Ecco alcune ragioni chiave per cui i team agili eseguono stime:

  • Prioritizzazione e pianificazione: I team pianificano gli sprint e i rilasci in base alla dimensione stimata delle storie degli utenti, assicurandosi di affrontare per primi i lavori più validi e fattibili
  • Assegnazione delle risorse: i team allocano le risorse e determinano la capacità necessaria per i prossimi sprint o release in base alle stime
  • Impostazione delle aspettative: Le stime aiutano a definire aspettative realistiche per gli stakeholder, compresi i titolari dei prodotti, i project management e i personalizzati
  • Collaborazione con il team: Le tecniche di stima Agile, come il Planning Poker, permettono a tutto il team di lavorare insieme e di contribuire al processo di stima
  • **Miglioramento continuo: i team utilizzano i dati storici sull'accuratezza e la velocità delle stime per migliorare continuamente la loro capacità di stimare e pianificare in modo efficace
  • Gestione del rischio: I team Agile tengono conto dei rischi durante la stima e sviluppano strategie, migliorando la resilienza complessiva del progetto
  • **Pianificazione degli sprint e dei rilasci: la pianificazione dei rilasci si basa sulle stime per determinare quando il team può consegnare una serie di funzionalità o di storie utente
  • **I team utilizzano le sessioni di stima per chiarire i requisiti, identificare le dipendenze e raccogliere feedback per migliorare la comprensione generale del progetto del lavoro e delle prestazioni richiesto
  • **Misurazione della velocità: le stime contribuiscono a calcolare la velocità, che aiuta i team a pianificare gli sprint e le release future
  • **Adattabilità: i team adattano i loro piani in base a nuove informazioni e intuizioni ottenute attraverso le stime, garantendo la flessibilità in risposta all'evoluzione delle esigenze del progetto

Sfide e vantaggi della stima dei progetti Agile

Stima

progetti agili

comporta sia sfide che vantaggi. I team agili devono comprendere questi aspetti per

navigare tra piano ed esecuzione

efficacemente.

Le sfide della stima dei progetti agili

  • Incertezza e cambiamento: I frequenti cambiamenti nelle priorità o nell'ambito hanno spesso un impatto sull'affidabilità delle stime iniziali
  • Eccessiva enfasi sulla velocità: Basarsi esclusivamente sulla velocità storica senza considerare i cambiamenti nella composizione del team, nella tecnologia o nelle dinamiche del progetto può portare a previsioni imprecise
  • Pregiudizi cognitivi: I pregiudizi cognitivi, come il pregiudizio dell'ottimismo o l'ancoraggio, possono influenzare i processi di stima, incidendo sull'accuratezza delle stime

Vantaggi della stima di progetti agili

  • Visibilità e trasparenza: Le stime consentono la trasparenza, che aiuta a gestire le aspettative e a promuovere la fiducia, permettendo agli stakeholder di comprendere il lavoro richiesto per completare il progetto
  • Allineamento degli stakeholder: Gli stakeholder possono prendere decisioni informate sulla base del lavoro richiesto e delle date di consegna previste
  • **Aumento della prevedibilità: i team possono sfruttare i dati di stima per creare previsioni più affidabili, aiutando gli stakeholder a prendere piani e commit con un maggior grado di fiducia

Tecniche di stima agile per migliorare i risultati dei progetti

Ecco 10 potenti tecniche di stima agile per preparare il team a un esito positivo:

1. Poker di piani

È una tecnica di gioco in cui i membri del team stimano in modo anonimo il lavoro richiesto utilizzando schede con valori relativi. Attraverso la discussione e la scoperta delle schede, si arriva a un consenso.

Il poker di pianificazione promuove l'impegno collaborativo e la comunicazione aperta tra i membri del team, in quanto riunisce le loro competenze collettive. Questo porta a stime più accurate.

Utilizzando questo efficiente processo di costruzione del consenso, è possibile evitare dibattiti prolungati e aiutare il team a comprendere la complessità del progetto, contribuendo in ultima analisi a migliorare il piano e l'esecuzione nello sviluppo agile.

Come funziona il Poker di pianificazione

  • Passo 1: Distribuite un mazzo di schede di Planning Poker a ogni membro del team. In genere si tratta di carte con valori come 0, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 20, 40, 100 e una scheda "?". Questi valori sono relativi e rappresentano la complessità dell'attività
  • Passo 2: Chiedere ai membri del team di selezionare in privato una scheda dal mazzo che rifletta la loro stima del lavoro richiesto per l'attività
  • Fase 3: Rivelare simultaneamente le schede scelte e incoraggiare i membri del team a discutere apertamente le motivazioni alla base delle loro stime. Questa discussione aiuta a scoprire le diverse prospettive, le ipotesi e i potenziali rischi associati all'attività.
    Esempio: Se un membro del team sceglie "5" e un altro sceglie "13" per la stessa attività, possono parlare delle differenze nelle stime
  • Passaggio 4: Facilitare una discussione collaborativa per affrontare qualsiasi discrepanza significativa nelle stime. Incoraggiate il team a condividere le intuizioni, a chiarire le incertezze e a considerare ulteriori informazioni. Dopo la discussione, chiedete ai membri del team di votare nuovamente selezionando una nuova scheda in base alla loro migliore comprensione dell'attività.
    Esempio: Se le stime iniziali erano 5 e 13, il team potrebbe discutere e decidere che l'attività è più vicina al livello "8" dopo aver considerato tutte le prospettive. I membri del team votano di nuovo finché le stime non convergono verso un consenso

Pianificazione dei casi d'uso del poker

  • Ideale per team di piccole e medie dimensioni che stimano storie, attività o funzionalità/funzione dell'utente

Suggerimenti e best practice per l'utilizzo di Planning Poker

  • Usate un timer per ogni round
  • Mantenere le discussioni focalizzate sulla comprensione dell'attività
  • Incoraggiare la partecipazione attiva
  • Abbinare il Poker di pianificazione ad altre tecniche per un'analisi più approfondita
  • Evitare di impantanarsi in stime precise

2. Dimensione della maglietta

Il dimensionamento delle magliette nella stima agile prevede l'assegnazione di dimensioni relative (XS, S, M, L, XL) alle attività in base al lavoro richiesto, semplificando valutazioni complesse. La taglia XS rappresenta un lavoro minimo, mentre la XL indica attività con un lavoro richiesto estremamente elevato.

Questa tecnica di stima agile promuove discussioni di stima rapide e collaborative durante la preparazione del backlog o il piano di sprint. Offre semplicità, velocità e flessibilità, consentendo ai team di assegnare le priorità alle attività in modo efficiente.

La dimensione del Teams include membri del team con livelli di competenza diversi.

Come funziona il dimensionamento delle magliette

  • Passaggio 1: Determinare il significato di ogni dimensione (ad esempio, XS = 1 giorno, S = 3 giorni, M = 5 giorni, ecc.)
  • Passo 2: Chiedere a ciascun membro del team di scegliere in silenzio la dimensione che meglio rappresenta il lavoro richiesto
  • Passaggio 3: Discutere le dimensioni scelte e regolare le dimensioni individuali, se necessario, per raggiungere un consenso

Casi d'uso della dimensione delle magliette

  • Stima facile e veloce per attività familiari, promozione di dimensioni relative rispetto a numeri precisi

Suggerimenti e best practice per l'uso del dimensionamento delle magliette

  • Definire in anticipo i criteri di dimensionamento (ad esempio, tempo, complessità)
  • Assicurarsi che tutti comprendano la scala delle dimensioni

3. Stima a tre punti

Il metodo dei tre punti è una tecnica di stima agile che considera gli scenari più probabili (M), ottimistici (O) e pessimistici (P) per arrivare alla stima delle attività.

Il processo di stima prevede l'assegnazione di valori a ogni scenario, dove il lavoro più probabile (M) è la migliore stima basata su aspettative realistiche, il lavoro ottimistico (O) è lo scenario migliore e il lavoro pessimistico (P) è lo scenario peggiore.

Ad esempio, se si sta stimando la durata stimata per lo sviluppo di una funzionalità, il lavoro richiesto più probabile potrebbe basarsi sui dati storici e sulle competenze del team. Il lavoro ottimistico potrebbe tener conto di un'implementazione eccezionalmente facile, mentre quello pessimistico prenderebbe in considerazione potenziali problemi o imprevisti.

Il metodo dei tre punti fornisce un approccio più sfumato e probabilistico alla stima delle attività. Consente ai team di tenere conto delle incertezze e dei rischi inerenti a progetti complessi.

Come lavora la stima a tre punti

  • Passaggio 1: Spiegare il concetto di stima: M (più probabile), O (ottimista) e P (pessimista)
  • Fase 2: Chiedere a ciascun membro del team di stimare il lavoro richiesto M, O e P per l'attività
  • Passaggio 3: Calcolare il lavoro medio richiesto utilizzando la formula (M+O+P)/3.

Casi d'uso della stima a tre punti

  • Il monitoraggio dei dati storici sulle stime di M, O e P consente di migliorare e perfezionare continuamente le stime future

Suggerimenti e best practice per l'utilizzo della stima a tre punti

  • Incoraggiare stime oneste
  • Evitare di orientarsi verso scenari eccessivamente ottimistici o pessimistici
  • Monitorare i dati storici per aggiustare gli intervalli di confidenza
  • Utilizzare per attività complesse con elevata incertezza

4. Mappa delle affinità

In questo approccio, i membri del team organizzano e categorizzano collettivamente le storie o le attività degli utenti in cluster con caratteristiche comuni.

Ad esempio, supponiamo che il team stia stimando il lavoro richiesto per le diverse funzionalità/funzione di un progetto software. In questo caso, potrebbero raggruppare le funzionalità/funzione relative all'autenticazione degli utenti in un cluster e lo spazio di archiviazione dei dati in un altro.

La rappresentazione visiva dei cluster aiuta ad acquisire una comprensione condivisa della portata complessiva e delle dimensioni relative dei componenti. Aiuta a identificare gli schemi e le dipendenze, consentendo al team di stabilire le priorità e di pianificare in modo più efficace.

Come funziona la mappatura delle affinità

  • Passaggio 1: Elenco di tutte le attività da stimare
  • Passaggio 2: Organizzare le attività in gruppi basati su somiglianze o temi. Poi, discutete e perfezionate i raggruppamenti
  • Passaggio 3: Dare priorità ai temi o ai gruppi identificati in base al lavoro richiesto e all'importanza stimata

Casi d'uso della mappatura di affinità

  • Ideale per stabilire le priorità e categorizzare un numero elevato di storie utente

Suggerimenti e best practice per l'utilizzo dell'affinity mapping

  • Utilizzate supporti visivi, come note adesive su una parete o una lavagna virtuale

5. Voto per punti

In questa tecnica di stima agile, i membri del team usano i bollini per votare su elementi specifici, rivelando le loro preferenze o priorità. Ogni membro del team riceve un numero prestabilito di bollini da assegnare agli elementi in esame.

Per istanza, se il team sta dando priorità alle storie dell'utente, ogni membro potrebbe avere tre punti voto da distribuire tra le storie in base alla loro importanza percepita. Gli elementi con il maggior numero di punti voto vengono classificati in ordine di priorità o di preferenza.

La votazione per punti è utile quando è necessario convergere rapidamente su una comprensione condivisa delle priorità.

Come funziona la votazione per punti

  • Passaggio 1: Descrivete ogni attività usando schede o note adesive
  • Fase 2 : Dare a ciascun membro del team una serie di bollini da assegnare in base alle preferenze di voto per le attività
  • Passaggio 3: Contare i bollini su ogni scheda per determinare la priorità relativa delle attività

Casi d'uso della votazione a punti

  • Dà priorità alle attività in base al lavoro richiesto e all'interesse del team, incoraggiando un processo decisionale democratico

Suggerimenti e best practice per l'utilizzo della votazione per punti

  • Definire con chiarezza i criteri di voto (ad esempio, lavoro richiesto, complessità, importanza)
  • Combinare con altre tecniche per una stima più approfondita

6. Stima del sistema a secchiate

Nella stima con sistema a secchielli, gli elementi vengono raggruppati in secchielli in base alla loro dimensione o complessità relativa. Questo sistema fornisce un modo strutturato per valutare e classificare le attività.

Ad esempio, se si stanno stimando le storie dell'utente, i bucket possono andare da "Bassa complessità" a "Alta complessità" e i membri del team inseriscono ogni storia nel bucket corrispondente in base alla loro valutazione della sua dimensione.

Uno dei vantaggi chiave del sistema dei bucket è la sua semplicità e facilità d'uso. Fornisce un quadro chiaro per la categorizzazione degli elementi, rendendolo accessibile sia ai membri esperti che a quelli nuovi del team.

Come funziona il sistema a secchiello

  • Passaggio 1: Stabilire criteri chiari e intervalli di lavoro richiesto per ogni bucket (ad esempio, piccolo = 1-3 giorni, medio = 4-7 giorni, ecc.)
  • Fase 2 : Chiedete a ciascun membro del team di collocare ogni attività nell'area appropriata in base al lavoro richiesto
  • Passaggio 3: Discutere e regolare il posizionamento dei bucket per garantire una rappresentazione accurata dell'ambito del progetto

Casi d'uso del sistema Bucket

  • Stima rapida ed efficiente per attività ben definite, facilitando la rappresentazione visiva dell'ambito del progetto

Suggerimenti e best practice per l'utilizzo del sistema a secchiello

  • Usare per progetti più piccoli o per componenti ben definiti
  • Monitorare i dati storici per affinare le dimensioni dei secchi

7. Sequenza di Fibonacci

Questa tecnica utilizza la sequenza di numeri di Fibonacci (1, 2, 3, 5, 8, 13, ecc.) per rappresentare la complessità crescente. I membri del team assegnano questi numeri di Fibonacci per rappresentare la dimensione relativa o il lavoro richiesto per attività come storie o funzionalità/funzione dell'utente.

Per istanza, se il team sta stimando la complessità delle attività di codifica, potrebbe assegnare un 3 a un'attività relativamente semplice, un 8 a una moderatamente complessa e un 13 a un'attività di maggiore complessità.

La sequenza di Fibonacci riconosce che la stima di attività più grandi comporta una maggiore incertezza, incoraggiando i team a concentrarsi sulla suddivisione del lavoro in unità più piccole e chiaramente definite.

Come funziona la sequenza di Fibonacci

  • Passaggio 1: Spiegare la sequenza di Fibonacci e il suo uso per la stima
  • Passo 2 : Fornire esempi o descrizioni chiare di cosa rappresenta ogni livello di Fibonacci in termini di lavoro richiesto
  • Passo 3: Chiedere a ciascun membro del team di stimare il lavoro richiesto per l'attività utilizzando la sequenza di Fibonacci
  • Passaggio 4: Incoraggiare la discussione e perfezionare la stima, se necessario, per garantire una dimensione relativa

Casi d'uso della sequenza di Fibonacci

  • Efficace per il dimensionamento relativo delle attività o delle storie utente

Suggerimenti e best practice per l'utilizzo della sequenza di Fibonacci

  • Mantenere la coerenza nell'uso della sequenza per garantire confronti accurati
  • Evitare di assegnare valori granulari; utilizzare valori ampi per elementi di grandi dimensioni

8. Stima per analogia

La stima per analogia si basa sul parallelismo tra l'attività corrente e attività simili completate per stimare il lavoro richiesto.

I membri del team confrontano la nuova attività con altre simili svolte in passato e valutano il lavoro richiesto in base alle somiglianze o alle differenze.

Ad esempio, per stimare il lavoro richiesto per una nuova funzionalità, il team può fare riferimento a una funzionalità simile implementata in uno sprint precedente.

Questa tecnica incoraggia il miglioramento continuo dell'accuratezza della stima nel tempo, man mano che il team acquisisce maggiori informazioni sulle relazioni tra le diverse attività.

Identificando la connessione tra il lavoro attuale e quello passato, la stima analogica migliora la capacità del team di pianificare e fornire risultati con maggiore precisione.

Come funziona la stima per analogia

  • Passo 1: Discutere e identificare progetti o attività passate simili a quella da stimare
  • Passo 2 : Ricordare il lavoro richiesto per il progetto o l'attività analoga
  • Passo 3: Considerare e aggiustare il lavoro richiesto in base alle differenze di contesto o di complessità tra l'analogia e l'attività attuale
  • Fase 4: Utilizzare il lavoro richiesto dall'analogia come stima iniziale per l'attività corrente e documentare il ragionamento che ne è alla base

Casi d'uso della stima per analogia

  • Utile quando si ha a che fare con attività che condividono analogie con lavori precedenti

Suggerimenti e best practice per l'utilizzo della stima per analogia

  • Assicuratevi che i membri del team abbiano una buona conoscenza dei progetti precedenti per ottenere analogie accurate

9. Tecnica top-down

In questo metodo, il team valuta inizialmente la portata complessiva o la complessità del progetto e assegna una stima di massima per rappresentare il lavoro collettivo.

In seguito, il team scompone il progetto in attività più piccole o storie di utenti e affina le stime per ogni componente sulla base di una comprensione più dettagliata.

Ad esempio, per stimare un progetto di sviluppo software, il team potrebbe prima assegnare una stima di alto livello per l'intero progetto e poi suddividerlo in moduli specifici, assegnando stime dettagliate a ciascun modulo man mano che si approfondiscono i requisiti.

Suddividendo il progetto in componenti più piccoli dopo la stima iniziale di alto livello, il team si adatta all'evoluzione dei requisiti e migliora l'accuratezza delle sue previsioni.

Come lavora la tecnica top-down

  • Passo 1: Scomposizione del progetto in componenti più piccoli e gestibili
  • Passaggio 2 : Coinvolgere gli esperti del settore per stimare il lavoro richiesto per ogni componente individualmente
  • Passaggio 3: Somma le stime dei singoli componenti per arrivare alla stima complessiva del progetto

Casi d'uso della tecnica top-down

  • Adatta ai project manager o agli stakeholder nelle prime fasi del piano del progetto

Suggerimenti e best practice per l'utilizzo della tecnica top-down

  • Considerare l'aggiunta di un buffer per tener conto di rischi potenziali e complessità impreviste

10. Tecnica bottom-up

L'approccio bottom-up è una tecnica di stima agile adatta per effettuare una valutazione dettagliata e completa della complessità di un progetto.

In questo metodo, il team inizialmente suddivide il progetto in attività o storie dell'utente, fornendo stime dettagliate per ogni componente.

Ad esempio, per stimare un progetto di sviluppo software, il team identifica funzionalità o funzioni specifiche e assegna a ciascuna una stima del lavoro richiesto. Poi si sommano le singole stime per arrivare alla stima complessiva del progetto.

È possibile utilizzare la tecnica bottom-up per migliorare la capacità del team di adattarsi ai cambiamenti del progetto con una comprensione approfondita delle complessità sottostanti.

Concentrandosi su stime dettagliate per i singoli componenti, si può tener conto meglio dei requisiti specifici e delle potenziali sfide, risultando in una stima del progetto più realistica e informata.

Come lavora la tecnica bottom-up

  • Passo 1: Scomposizione dell'attività in unità di lavoro il più possibile piccole e ben definite
  • Fase 2 : Ogni membro del team deve stimare il lavoro richiesto per l'unità di lavoro assegnatagli
  • Fase 3: Somma le stime delle singole unità per ottenere la stima del lavoro totale richiesto per l'attività
  • Passaggio 4: Confrontare la stima dal basso verso l'alto con qualsiasi stima dall'alto verso il basso disponibile e regolare, se necessario, per garantire l'accuratezza

Casi d'uso della tecnica bottom-up

  • Ideale per un piano dettagliato del progetto con un ambito ben definito

Suggerimenti e best practice per l'utilizzo della tecnica bottom-up

  • Usare i dati storici per convalidare e aggiustare le stime

ClickUp: Il vostro alleato per le stime agili

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ClickUp semplifica la stima delle sequenze temporali

  • ClickUp Monitoraggio del tempo: La funzione di monitoraggio del tempo integrata in ClickUp consente ai membri del team di registrare il tempo effettivamente impiegato nelle attività. Confrontate questi dati con le ore stimate per capire le variazioni e perfezionare le stime future per attività simili

Monitoraggio del tempo in ClickUp

Usate ClickUp per tenere d'occhio i ritardi e le dipendenze

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  • **Generare report e dashboard personalizzati per visualizzare il lavoro stimato rispetto a quello effettivo per le storie utente e gli sprint. Identificare le aree di miglioramento e adattare le stime future in base agli approfondimenti basati sui dati

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Se non sapete da dove cominciare, lasciate che queste pratiche modelli di stima del progetto vi mostriamo la strada!

Esempi di come ClickUp migliora specifiche tecniche di stima agile

Ecco come le funzionalità/funzione di ClickUp possono facilitare il processo di utilizzo delle tecniche che abbiamo elencato:

Modello di proposta di progetto ClcikUp

Semplificate l'intero processo di votazione per le tecniche di stima agile utilizzando i modelli pronti di ClickUp

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Impostazione di stati personalizzati e automazione di attività ripetitive all'interno di ClickUp

  • Stima a tre punti: Usare Campi formula di ClickUp per calcolare il lavoro medio richiesto per ogni storia in base ai valori di M, O e P
  • Mappatura di affinità: Organizzare le storie degli utenti in Elenchi di ClickUp e raggrupparle visivamente in base alle somiglianze, facilitando la stima del lavoro richiesto per ogni gruppo

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Migliorate l'efficienza del progetto con le precise visualizzazioni di ClickUp per il monitoraggio dei progetti

Padroneggiare le tecniche di stima Agile

La stima della durata delle attività è fondamentale nello sviluppo del software. Le tecniche di stima agile, come il Poker del piano, la dimensione della T-shirt e la sequenza di Fibonacci, offrono approcci collaborativi e adattabili per affrontare le sfide e capitalizzare i vantaggi.

La stima è un processo di apprendimento continuo, ma i team agili che utilizzano ClickUp possono calibrare il loro giudizio e migliorare i risultati prevedibili.

ClickUp migliora le tecniche di stima agile con funzionalità/funzione quali la stima dei tempi, il monitoraggio del tempo, la vista Gantt e report e dashboard completi.

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