Ai tempi, per ricevere cure mediche bisognava andare e venire da più parti con medici, infermieri, farmacisti e chi più ne ha più ne metta... argh!
Ognuno lavorava in silos isolati, gestendo i propri compiti. Se la prescrizione del medico non è chiara, il farmacista non ha modo di aiutarvi.
Fortunatamente, la collaborazione interprofessionale ha creato un sistema solido in cui i professionisti della sanità lavorano a stretto contatto, condividono le conoscenze e la documentazione e comunicano in modo efficace.
Con un sistema integrato, la prescrizione del medico appare semplicemente sullo schermo del farmacista, risparmiandovi la fatica di andare avanti e indietro.
In questo blog esploreremo esempi reali di collaborazione interprofessionale nell'assistenza sanitaria e i modi per applicare queste pratiche. 🩺
TL;DR
- La collaborazione interprofessionale (IPC) coinvolge più professionisti sanitari di campi diversi che lavorano insieme per migliorare i risultati dei pazienti
- L'IPC è importante perché favorisce il lavoro di squadra, migliora l'efficienza e fornisce un'assistenza completa
- L'impatto dell'IPC sull'assistenza ai pazienti è chiaramente visibile, con esiti migliori, riduzione degli errori e guarigione più rapida
- Esempi di collaborazione interprofessionale sono diffusi in vari ambiti, come l'assistenza sanitaria, l'istruzione, il lavoro sociale e le impostazioni aziendali
- L'implementazione del quadro IPC presenta delle sfide, come i vettori di comunicazione, la confusione dei ruoli, le dinamiche di potere e i dilemmi etici
- Il modo migliore per promuovere l'IPC è incoraggiare una comunicazione aperta, costruire la fiducia, promuovere una cultura collaborativa, investire nella formazione e tenere riunioni regolari
- ClickUp si distingue come uno strumento promettente per centralizzare, automatizzare e snellire le attività IPC
**Che cos'è la collaborazione interprofessionale?
**La collaborazione interprofessionale (IPC) è la partecipazione reciproca e attiva di professionisti medici di campi diversi quando si affrontano casi complessi o si raggiungono obiettivi condivisi
Questo approccio collaborativo è particolarmente critico nell'assistenza sanitaria, dove i pazienti spesso richiedono il contributo di più operatori sanitari - come medici, infermieri e farmacisti - che lavorano insieme per fornire un'assistenza completa e incentrata sul paziente.
Un sondaggio condotto nel 2024 con più di 150 infermieri registrati ha rivelato che l'87% si era impegnato in una buona collaborazione interprofessionale nella loro organizzazione. Questo ha portato a:
- Miglioramento della cura del paziente: Sviluppo di piani di cura completi che combinano più prospettive, opinioni e livelli di esperienza
- Miglioramento della comunicazione: Comunicazione cancellata ed efficace attraverso un dialogo aperto, che ha ridotto le incomprensioni e gli errori
- Migliore allocazione delle risorse: Uso efficiente delle risorse mediche, assicurando che siano indirizzate dove sono più efficaci, a beneficio dei pazienti e delle strutture sanitarie
- Condivisione di conoscenze e competenze: Migliore collaborazione infermiere-medico con i medici che discutono le loro nuove pratiche, ampliando la comprensione e le impostazioni delle competenze
- Maggiore soddisfazione lavorativa: Maggiore soddisfazione lavorativa in impostazioni collaborative, con responsabilità condivise e supporto tra i professionisti
Da fare? L'infermiere ha un'esperienza di collaborazione con i medici Associazione americana degli infermieri di cure critiche (AACN) include la "vera collaborazione" tra i suoi sei standard essenziali per creare un ambiente di lavoro sano e risultati positivi per i pazienti.
Esempi di collaborazione interprofessionale nei diversi campi
La collaborazione interprofessionale non è limitata all'ambito sanitario: ha valore in campi come l'istruzione, l'amministrazione aziendale, il lavoro sociale e l'informatica, dove collaborazione interfunzionale è essenziale per raggiungere obiettivi condivisi.
Vediamo alcuni esempi di collaborazione interprofessionale in ogni settore. 👇
Industria sanitaria
Nel settore sanitario, comunicazione interdipartimentale e le relazioni sono necessarie per fornire un'assistenza olistica e incentrata sul paziente.
Ecco come i professionisti lavorano in collaborazione per soddisfare le diverse esigenze:
1. Assistenza chirurgica end-to-end
Il Programma Froedtert e MCW per la frattura dell'anca , lanciato all'inizio del 2017, ha permesso ai pazienti di ricevere un trattamento immediato in modo più coordinato e con un team collaborativo.
Una volta diagnosticata la frattura dell'anca, il personale dell'ED attiva il protocollo per la frattura dell'anca. Una reportistica viene inviata all'ortopedico, che esamina le radiografie e pianifica l'intervento chirurgico; lo specialista di medicina perioperatoria esegue la presa in carico del paziente; l'anestesista valuta la disponibilità della sala operatoria e uno specialista del dolore regionale, che mantiene il paziente composto fino all'intervento riducendo al minimo gli oppioidi.
Inoltre, i nutrizionisti aiutano il paziente a nutrirsi e idratarsi prima dell'intervento (soprattutto nei pazienti anziani).
**Prima del lancio di questo programma, il tempo medio di attesa dalla diagnosi all'intervento chirurgico era di 38 ore. Con questo nuovo protocollo, i pazienti vengono operati entro 24 ore.
_Tutti diventano altamente qualificati e specializzati nelle rispettive aree e sanno come lavorare bene gli uni con gli altri. È tutta una questione di profondità e ampiezza delle cure, e tutta la medicina sta diventando sempre più basata su questo tipo di team"
Dott. Parameswaran Hari, Froedtert Hospital e Medical College of Wisconsin
2. Gestire le condizioni croniche
Condizioni croniche come il diabete o le malattie cardiache richiedono cure e gestione prolungate. Pertanto, l'implementazione di un quadro IPC per la gestione delle condizioni croniche ha senso.
Tale struttura dovrebbe includere un team di professionisti medici specializzati in malattie croniche.
I medici, che sviluppano piani di trattamento personalizzati, gli infermieri, che supportano l'assistenza quotidiana e i follow-up, i dietisti, che forniscono indicazioni nutrizionali per mantenere una salute equilibrata, e i farmacisti, che monitorano la sicurezza e il dosaggio efficace dei farmaci per tutta la durata del trattamento.
Una struttura guidata da infermieri Centro di salute e benessere della comunità del Texas ha sviluppato un programma di pratica collaborativa interprofessionale (IPCP) nell'arco di 10 anni, concentrandosi sulla gestione delle malattie croniche.
Tra le componenti chiave vi sono un programma di navigazione del paziente e riunioni periodiche dell'IPC per discutere i casi dei pazienti.
Risultati: Dal 2014 al 2020, il tasso di screening e follow-up della depressione è passato dal 16% al 91% e il tasso di controllo dell'ipertensione è passato dal 50% al 62%. Le lezioni apprese includono il riconoscimento dei contributi dei partner e del valore di ciascun membro del team.
3. Gestione del dolore
Gestire i pazienti con dolore cronico è molto più facile se si dispone di un team interprofessionale composto da:
- specialisti del dolore per identificare il dolore e sviluppare la strategia di trattamento
- Terapisti fisici per guidare i pazienti attraverso esercizi che riducono il dolore e aumentano la mobilità.
- Psicologi per aiutare a mitigare gli aspetti personali o culturali del dolore cronico
- Farmacisti per assistere i pazienti nei piani di trattamento, garantendo la sicurezza e riducendo al minimo gli effetti collaterali
**Un approccio completo fornisce ai pazienti opzioni di sollievo che affrontano le sfide fisiche ed emotive associate al dolore cronico.
🧠 Fatto divertente: L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) promuove attivamente la collaborazione interprofessionale attraverso la sua quadro d'azione per l'istruzione interprofessionale e la pratica collaborativa questa iniziativa incoraggia gli operatori sanitari di diverse discipline a imparare insieme e a lavorare in team, con l'obiettivo di migliorare i sistemi sanitari globali.
4. Team per le cure palliative
Quando i pazienti devono affrontare malattie gravi e al limite della vita, come il cancro, i team di IPC per le cure palliative lavorano insieme agli assistenti sociali e ai cappellani per migliorare la loro qualità di vita
Ad esempio, gli oncologi guidano il piano medico, mentre gli infermieri si occupano delle misure di conforto quotidiane. Gli assistenti sociali raggiungono le famiglie per fornire supporto emotivo e le risorse necessarie. I cappellani offrono assistenza spirituale, aiutando i pazienti e le loro famiglie a trovare pace.
Risultato: Le famiglie ricevono una guida coerente e la compassione dei provider di cure primarie, che le aiutano a orientarsi nelle difficili decisioni sanitarie.
5. Gestione dei farmaci
La gestione di regimi farmacologici complessi richiede il contributo di diversi professionisti della salute. I medici prescrivono, impostando le basi per un uso sicuro. I farmacisti controllano le interazioni, i dosaggi e le ricariche, mantenendo la terapia efficace. Gli infermieri istruiscono i pazienti sulla corretta assunzione dei farmaci e sull'identificazione degli effetti collaterali. Gli assistenti sociali assicurano che i pazienti possano accedere ai farmaci e permetterseli, fornendo supporto finanziario se necessario.
Risultato: Riduzione dei rischi di interazioni farmacologiche avverse e miglioramento della fiducia dei pazienti nell'aderenza ai farmaci.
Settore dell'istruzione
Nel settore dell'istruzione, la collaborazione interprofessionale si verifica quando professionisti di diversa estrazione collaborano per creare un ambiente di apprendimento inclusivo e di supporto.
Ecco alcuni esempi:
1. Assistenza per l'educazione speciale
Gli studenti con esigenze speciali hanno bisogno di un supporto individuale per affrontare le sfide dell'apprendimento e raggiungere il loro pieno potenziale.
Gli educatori speciali progettano piani educativi individualizzati (IEP), mentre i terapisti occupazionali aiutano a sviluppare le abilità motorie fini e grossolane. Gli psicologi offrono supporto per le sfide emotive e comportamentali e forniscono strategie per affrontare la pressione sociale e accademica.
Risultato: Una guida mirata promuove l'inclusività e aiuta gli studenti a raggiungere obiettivi di apprendimento personalizzati. I lavori richiesti creano un ambiente più sicuro e favorevole all'apprendimento e alla crescita.
2. Orientamento professionale
L'orientamento degli studenti verso le future carriere comporta una relazione collaborativa tra insegnanti, consulenti di carriera e mentori del settore
Gli insegnanti identificano i punti di forza e gli interessi degli studenti, guidandoli verso percorsi di carriera adeguati. I consulenti di carriera forniscono informazioni dettagliate sull'istruzione e sulle competenze richieste per le diverse professioni. I tutor industriali condividono le esperienze e le intuizioni del mondo reale, aiutando gli studenti a immaginare i ruoli futuri e a fissare gli obiettivi di conseguenza.
Risultato: Gli studenti acquisiscono chiarezza sugli obiettivi di carriera, motivandoli a lavorare per acquisire competenze in linea con le opportunità future.
3. Supporto per la salute mentale
L'aumento dei problemi di salute mentale è allarmante. Per questo motivo, per affrontare i problemi di salute mentale nelle fasi iniziali, le scuole e le istituzioni educative utilizzano il quadro IPC.
Gli insegnanti sono i primi a notare i segnali di disagio negli studenti e possono indirizzarli ai consulenti per un supporto individuale. I consulenti forniscono strategie e risorse per aiutare gli studenti a gestire lo stress e l'ansia. Gli psicologi si occupano dei casi più gravi, assicurando che le cose non vadano fuori strada e che gli studenti ricevano un'assistenza mentale tempestiva.
**I team creano un contesto di supporto che consente agli studenti di gestire lo stress accademico e personale.
Da fare? 4 su 10 (40%) studenti negli Stati Uniti sperimentano un disagio da moderato a grave.
Lavoro sociale
Nel lavoro sociale, il lavoro di squadra interprofessionale è fondamentale per fornire un supporto completo a individui, famiglie e comunità.
1. Servizi di assistenza all'infanzia
Gli assistenti sociali, gli educatori e i provider sanitari fanno squadra per proteggere il benessere dei bambini.
Gli assistenti sociali intervengono nei casi di abuso o negligenza e mettono in connessione le famiglie con le risorse essenziali. Gli educatori monitorano i cambiamenti accademici e comportamentali, che possono segnalare problemi a Home. I provider di assistenza sanitaria si occupano della salute fisica e mentale.
**Gli assistenti sociali che attuano la collaborazione interprofessionale offrono interventi olistici che proteggono i bambini vulnerabili e promuovono stabilità e benessere.
2. Recupero da abuso di sostanze
L'assistenza alle persone in fase di recupero dall'abuso di sostanze richiede un approccio strutturato, che comprende terapia, supporto tra pari e un piano di trattamento personalizzato.
Per affrontare le cause sottostanti e sostenere la sobrietà a lungo termine, è necessario lavorare insieme:
- Gli assistenti sociali gestiscono le risorse della comunità, come i servizi per l'alloggio e l'occupazione
- i consulenti per le dipendenze guidano la terapia a lungo termine e i piani di recupero
- $$$a provider gestisce qualsiasi problema medico, compresi i sintomi di astinenza, creando un sistema di supporto completo
**Risultati: i lavori richiesti in collaborazione rafforzano i quartieri e i pazienti beneficiano di un sistema strutturato e di supporto per tutto il periodo di recupero dalla dipendenza.
3. Assistenza per i sopravvissuti alla violenza domestica
I sopravvissuti alla violenza domestica hanno bisogno dell'aiuto di assistenti sociali, consulenti di salute mentale e forze dell'ordine.
Gli assistenti sociali forniscono accesso a rifugi di emergenza, assistenza legale e reti di supporto. I consulenti di salute mentale aiutano le sopravvissute a elaborare il trauma e a sviluppare strategie di coping. Le forze dell'ordine garantiscono la sicurezza applicando misure di protezione e supportando le sopravvissute nei procedimenti legali.
**Risultato: i sopravvissuti hanno accesso a risorse essenziali che permettono loro di ricostruire la propria vita in sicurezza.
Impostazioni aziendali e di business
Nel mondo aziendale, la collaborazione tra reparti alimenta l'innovazione. In effetti, è tra le best practice per un'efficace collaborazione al progetto e allineare le operazioni agli obiettivi aziendali.
i teams di sviluppo prodotto, per istanza, riuniscono product manager, ingegneri ed esperti di marketing. Mentre i manager definiscono la visione, gli ingegneri progettano le soluzioni e i responsabili della produttività si assicurano che il prodotto raggiunga il pubblico giusto, con il risultato di lanci funzionali e attraenti per il mercato.
Anche il team del supporto clienti e quello commerciale lavorano a stretto contatto: il supporto risolve i problemi e il commerciale si assicura che le esigenze dei clienti siano soddisfatte. Questo duo dinamico rafforza la fedeltà e la soddisfazione dei clienti.
Nel frattempo, le Regioni Umane e la Finanza allineano le esigenze di assunzione con i vincoli di bilancio, bilanciando la crescita dell'azienda con la salute finanziaria.
I team di analisi dei dati e di marketing creano un'accoppiata potente. Le intuizioni degli analisti vengono utilizzate per misurare le campagne che hanno una reale risonanza.
Insieme, questi team ad alta funzione assicurano che ogni aspetto dell'azienda sia ottimizzato, dal lancio dei prodotti al coinvolgimento dei clienti e al personale.
Come promuovere la collaborazione interprofessionale nella vostra organizzazione
La creazione di una cultura collaborativa, attraverso eventi sociali casuali, attività di team building o la giusta tecnologia, aiuta a riunire i dipendenti, a stimolare l'innovazione e a incrementare la produttività.
Con le strategie e gli strumenti giusti, è possibile abbattere i silos, incoraggiare la condivisione delle conoscenze e creare un team che lavora senza problemi per raggiungere obiettivi condivisi.
Ecco alcune strategie chiave per promuovere la collaborazione interprofessionale nella vostra organizzazione:
- **Costruire un ambiente di lavoro coeso in cui medici e infermieri si sentano a proprio agio nella condivisione di idee, nel porre domande e nel fornire feedback
- Costruire la fiducia tra gli operatori sanitari: Stabilire una cultura di rispetto reciproco. Quando gli operatori sanitari si fidano delle reciproche competenze, è più probabile che collaborino efficacemente, migliorando l'assistenza ai pazienti
- Incorporare attività di team building: Pianificare attività interattive, come sfide in ufficio, uscite di gruppo, newsletter interne o sessioni di brainstorming creativo. È anche importante incoraggiare l'esito positivo della condivisione
- Investire nella formazione e nello sviluppo: Offrire al personale infermieristico opportunità permigliorare le capacità di collaborazione attraverso workshop, seminari o progetti interattivi. Questo può rafforzare la collaborazione interprofessionale e migliorare l'efficacia complessiva
- Programmare regolari check-in, riunioni e debriefing online e offline per garantire che tutti i membri del team siano sulla stessa pagina. Queste sessioni migliorano la collaborazione offline e offlinel'allineamento del team in remoto ## L'impatto della collaborazione interprofessionale sulla cura del paziente
Gli studi dimostrano costantemente che quando gli operatori sanitari di diverse discipline lavorano insieme, l'assistenza ai pazienti migliora in diverse aree chiave. Analizziamo i dati:
Esiti positivi nelle cure primarie
A revisione di 51 studi.) ha rilevato che l'IPC nelle cure primarie ha portato a migliori risultati clinici nel 50% dei casi. I pazienti hanno riportato esperienze positive e miglioramenti delle condizioni di salute.
I risultati economici non hanno mostrato grandi cambiamenti, ma i risultati umanistici (come la soddisfazione del paziente) sono stati significativamente migliori nella maggior parte dei casi.
Il lavoro di squadra è chiave
Una ricerca del Università di Saskatchewan ha messo a confronto con forza i team sportivi e sanitari di esito positivo. Ha evidenziato che la chiarezza dei ruoli, la fiducia e la leadership collettiva sono fondamentali.
Quando i team sanitari funzionano bene insieme, possono superare le avversità e fornire cure migliori.
Gestione delle malattie croniche
A studio sistematico di 23 versioni di prova ha rilevato che gli interventi di IPC hanno portato a miglioramenti nelle misure cliniche come la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo, soprattutto per la gestione delle malattie croniche.
Ciò significa che l'IPC non è solo un approccio di benessere, ma migliora direttamente i risultati di salute.
Gestione del rischio cardiovascolare
A revisione sistematica della letteratura di 65 studi ha dimostrato che l'IPC è particolarmente efficace nella gestione dei pazienti a rischio di malattie cardiovascolari.
I team che coinvolgono medici di base, infermieri e farmacisti hanno avuto l'esito più positivo, soprattutto per condizioni come il diabete e l'ipertensione.
Strumenti e risorse per facilitare la collaborazione interprofessionale
Ecco una panoramica degli strumenti essenziali che supportano il lavoro di squadra nell'assistenza sanitaria:
Piattaforme e strumenti digitali
I team del settore sanitario si affidano alle tecnologie sanitarie e alle piattaforme digitali per ottimizzare la comunicazione, la gestione delle attività e la condivisione delle informazioni. Alcuni degli strumenti principali che favoriscono questa collaborazione sono:
- Registri sanitari elettronici (EHR): Gli EHR centralizzano le informazioni sui pazienti, dando ai team sanitari accesso immediato agli ultimi aggiornamenti
- Piattaforme di teleassistenza: La teleassistenza supera le barriere geografiche, consentendo l'accesso a consulti e specialisti a distanza, soprattutto nelle aree rurali
- Sistemi di supporto alle decisioni cliniche (CDSS): Gli strumenti CDSS forniscono indicazioni basate sull'evidenza, migliorando l'accuratezza diagnostica e supportando decisioni informate
Oltre a ciò, strumenti di gestione come ClickUp stanno diventando una scelta popolare per la collaborazione interprofessionale tra i dirigenti sanitari. Ecco come!
Attività di ClickUp
Utilizzo di Attività di ClickUp è possibile creare elenchi dettagliati di attività, assegnare compiti e fissare scadenze chiare in modo che infermieri e medici conoscano le loro responsabilità.
Semplificare i flussi di lavoro in ambito sanitario assegnando lavoro e scadenze con l'attività di ClickUp
Attività di ClickUp Priorità Attività di ClickUp con priorità consente di etichettare le attività utilizzando **diversi livelli di priorità, da basso a urgente, ciascuno con un codice colore. Il team vede immediatamente quali attività richiedono un'attenzione immediata.
Impostare le priorità delle attività di ClickUp per allineare i lavori richiesti da più team, garantendo una collaborazione tempestiva
ClickUp Documenti
Se siete stanchi di mantenere fogli di calcolo e file cartacei per tutte le cartelle cliniche e personali dei vostri pazienti, passate a ClickUp Documenti per un hub di documenti digitali centralizzato.
Con Teams, il team può facilmente creare, condividere e aggiornare i documenti in tempo reale, assicurando che tutti siano sempre sulla stessa pagina (letteralmente).
Abilitare la collaborazione in tempo reale con team di diverse discipline utilizzando la modifica dal vivo con ClickUp Docs
ClickUp Chattare
E se fosse possibile discutere della cura dei pazienti, monitorare le attività e condividere le risorse all'interno della stessa conversazione? ClickUp Chattare consente di inviare messaggi e creare attività dalle conversazioni senza doversi destreggiare tra più app o perdere il contesto a metà strada.
Grazie all'IA, Chattare suggerisce automaticamente le risposte, risponde alle domande, crea attività, riepiloga i thread e molto altro. È possibile effettuare videochiamate in diretta con team interdisciplinari, condividere documenti e ridurre i tempi di azione, rendendo l'IPC più rapida e fluida.
Pubblicare messaggi all'interno di chat di gruppo con etichette diverse utilizzando ClickUp Chat Mentore della farmacia una società di marketing farmaceutico ha dovuto affrontare problemi di project management e di comunicazione con i client. L'adozione di ClickUp come piattaforma centralizzata ha aiutato il team a semplificare il project management e la comunicazione.
Le funzionalità del CRM e gli strumenti di automazione di ClickUp hanno incrementato i tassi di risposta dei clienti dal 20% all'80%, hanno ridotto le revisioni dei progetti del 20% e hanno consentito una comunicazione indipendente dalle fasce orarie.
ClickUp ha aiutato la nostra azienda a diventare molto più produttiva, risparmiando tempo, riducendo la necessità di riunioni inutili e aumentando notevolmente la soddisfazione dei dipendenti e dei client
Lewis Norwood, titolo delle Relazioni con i clienti, Pharmacy Mentor
Commenti sull'assegnazione di ClickUp
In situazioni sensibili al tempo, quando i commenti necessitano di un'azione, ClickUp Assegnazione commenti consente di indirizzare i commenti alla persona giusta, che si tratti di voi o di un altro utente del sito team virtuale .
In questo modo si garantisce che nessuna attività, grande o piccola, venga trascurata.
Rivolgersi a persone o team specifici con ClickUp Assign Comments
Programmi educativi e workshop sulle competenze interprofessionali
Le competenze interprofessionali non sono sempre naturali. Molte organizzazioni sanitarie offrono ora workshop e programmi di formazione sull'ascolto attivo, la chiarezza dei ruoli e la risoluzione collaborativa dei problemi.
Ecco alcuni programmi educativi e workshop americani molto apprezzati che si concentrano sullo sviluppo delle competenze interprofessionali:
- Programma di formazione interprofessionale della Concordia University: Permette di imparare e formarsi con altri professionisti della sanità, sviluppando le proprie capacità di collaborazione con persone di diversi livelli di competenza ed esperienza
- Workshop dell'IPEC: Offre formazione agli operatori sanitari per migliorare l'educazione interprofessionale e la pratica collaborativa
- Centro nazionale per la pratica e l'educazione interprofessionale (NCIPE): Fornisce programmi per supportare la collaborazione interprofessionale nell'assistenza sanitaria
- **Conferenze e webinar dell'American Interprofessional Health Collaborative (AIHC): eventi incentrati sul lavoro di squadra, la comunicazione e la pratica collaborativa
- Programmi CEIPE (Collaborative for Excellence in Interprofessional Education): Offre formazione su competenze interprofessionali come il lavoro di squadra e la comunicazione per i team sanitari
- Formazione per team interprofessionali presso l'Institute for Healthcare Improvement (IHI): Enfatizza l'assistenza basata sul team, la sicurezza del paziente e il miglioramento della qualità nell'assistenza sanitaria
Sfide e soluzioni nella collaborazione interprofessionale
Senza dubbio, la collaborazione interprofessionale sta migliorando l'assistenza ai pazienti, ma l'implementazione di questa struttura nella vostra organizzazione o nelle vostre procedure mediche comporta delle sfide.
Ecco alcuni ostacoli comuni. 🚧
Barriere di comunicazione
Le differenze linguistiche e culturali spesso ostacolano una comunicazione efficace.
Queste barriere possono impedire al team di capire chiaramente le prospettive reciproche, causando cure frammentate, azioni tardive ed errori nel trattamento dei pazienti.
Soluzione: Usare un linguaggio semplice e comprensivo. Evitate il gergo, chiarite le informazioni se necessario e chiedete un feedback per garantire la comprensione reciproca. Gli strumenti digitali e i check-in regolari aiutano a mantenere tutti informati e in connessione.
Confusione di ruoli
In un sistema sanitario, la sovrapposizione o la scarsa definizione dei ruoli può portare a duplicazioni di lavoro, attività mancate e attriti tra i membri del team.
La confusione dei ruoli può verificarsi quando le responsabilità non sono chiaramente cancellate, inducendo alcuni professionisti ad occuparsi di attività che non rientrano nelle loro competenze e lasciando altre aree incustodite.
Soluzione: Stabilite fin dall'inizio una chiara definizione dei ruoli e dei confini. Utilizzate le attività di ClickUp Tasks e Assign Comments per delegare le responsabilità di ciascun membro del team ed evitare malintesi. I ruoli chiaramente delineati creano un flusso di lavoro fluido e coordinato.
Dinamiche di potere
I pregiudizi dovuti all'esperienza, allo stato o all'autorevolezza creano squilibri di potere all'interno dei team sanitari. Il sondaggio menzionato in precedenza ha anche rivelato che:
- 67,5% ha dichiarato che i medici non chiedono l'opinione degli infermieri
- 64,9% ritiene che i medici non siano disposti a discutere con loro delle loro nuove pratiche
- 66,2% ritiene che i medici pensino che il loro lavoro sia più importante
Questo può scoraggiare una comunicazione aperta, con i membri meno esperti che potrebbero sentirsi sottovalutati o esitare a contribuire. Gli squilibri di potere possono avere un impatto sulle interazioni del team e sulla cura dei pazienti.
Soluzione: Incoraggiare la parità di contributi per promuovere un ambiente di rispetto reciproco. Riconoscere attivamente il valore di ciascun membro del team e invitare i pazienti a dare il loro contributo, se necessario, per promuovere l'inclusività e una politica di dialogo aperto.
Dilemmi etici
Valori e principi contrastanti possono portare a conflitti etici tra gli operatori sanitari, in particolare per quanto riguarda l'autonomia del paziente, la riservatezza e l'allocazione delle risorse
Quando i membri del team hanno valori o principi diversi, possono creare tensioni e rendere difficile la condivisione delle decisioni, in particolare nei casi complessi in cui le considerazioni etiche sono fondamentali.
Soluzione: Creare un quadro di riferimento per le decisioni etiche consultando le linee guida pertinenti e discutendo apertamente i dilemmi con il team. Impegnarsi in un dialogo costruttivo per raggiungere il consenso o il compromesso, contribuendo ad allineare i valori del team per un'assistenza incentrata sul paziente.
Barriere individuali
Fattori personali, come la mancanza di motivazione, il limite di tempo o l'inadeguata comprensione dei ruoli del team, possono impedire una collaborazione efficace.
Quando i membri del team fanno fatica a impegnarsi pienamente a causa di vincoli individuali, possono perdere connessioni e ridurre l'efficacia del team.
Soluzione: Promuovere una cultura dell'apprendimento condiviso e dello sviluppo professionale. Offrite una formazione regolare sulle best practice del lavoro di squadra e della collaborazione per creare motivazione e comprensione. Una programmazione flessibile può anche dare spazio ai lavori richiesti senza sovraccaricare i carichi di lavoro individuali.
Barriere organizzative
Le sfide istituzionali, come ad esempio una cultura incentrata sulla produttività, la mancanza di risorse o una priorità inadeguata per il lavoro di squadra, possono soffocare il lavoro di squadra collaborazione sul posto di lavoro . Quando le organizzazioni enfatizzano la produttività individuale rispetto all'esito positivo del team, possono portare alla frammentazione del lavoro richiesto e alla riduzione della qualità delle cure.
Soluzione: Promuovere politiche che supportino il lavoro di squadra interprofessionale dando priorità al lavoro di squadra negli obiettivi organizzativi. Stanziare risorse per attività di team building e formazione e spostare l'attenzione dalla produttività a un approccio equilibrato che valorizzi l'assistenza collaborativa.
Il ruolo delle politiche e dell'amministrazione nell'assistenza alla collaborazione
Le politiche e l'amministrazione sono alla base della creazione di un ambiente sanitario che favorisca la collaborazione interprofessionale tra gli operatori sanitari.
Ecco come:
- Le politiche definiscono gli standard per la collaborazione interprofessionale. Le politiche definiscono gli standard per la collaborazione interprofessionale, impostando le linee guida per una comunicazione efficace, il processo decisionale e le aspettative di ruolo. Una struttura di lavoro chiara, unita a politiche ben concepite, promuove una collaborazione coerente e costantecollaborazione efficace del team* L'amministrazione si assicura che il team abbia accesso a piattaforme condivise, sistemi di comunicazione e strumenti di collaborazione che favoriscono le interazioni tra i reparti. Ciò potrebbe includere cartelle cliniche elettroniche, sistemi di comunicazione digitale e spazi per le riunioni, che supportano l'assistenza coordinata ai pazienti
- **Assicurarsi che il budget sia destinato a iniziative che promuovono il lavoro di squadra, come attività di team building, software di collaborazione e progetti interfunzionali
Leggi anche: Come sovracomunicare in modo efficace nel mio lavoro
Fai sincronizzare il tuo team con ClickUp
La collaborazione interprofessionale è essenziale per fornire un'assistenza di alta qualità e incentrata sul paziente. Abbatte i vecchi silos e permette agli operatori sanitari di lavorare insieme per fornire servizi più completi.
ClickUp consente questa collaborazione con strumenti come le attività di ClickUp per organizzare le responsabilità, i documenti per condividere le conoscenze e la chat per comunicare in tempo reale, mantenendo tutti allineati.
Soprattutto per i team sanitari, queste risorse promuovono una cultura del lavoro di squadra che, in ultima analisi, va a vantaggio sia del team che dei pazienti. Iscrivetevi a ClickUp gratis oggi stesso.