Sintesi del progetto Phoenix: come i solidi principi DevOps possono trasformare i progetti aziendali
Book Summaries

Sintesi del progetto Phoenix: come i solidi principi DevOps possono trasformare i progetti aziendali

Il fallimento può capitare anche alle migliori aziende, ma è il modo in cui si riprendono che conta.

Il libro The Phoenix Project segue il viaggio di un'azienda fittizia alle prese con ritardi, lavori non pianificati e risorse ridotte. Mostra anche il suo ritorno alla redditività grazie al rinnovamento delle operazioni IT.

L'azienda sfrutta i migliori principi DevOps per scoprire modi ottimali di pianificare, eseguire e migliorare i processi all'interno del dipartimento IT. Tutto questo culmina nella straordinaria rinascita dell'azienda nello stile della mitica fenice. 🔥

Sebbene sia necessario leggere il libro per coglierne tutti i meriti, questo Riepilogo del Progetto Phoenix metterà in evidenza alcune delle lezioni più degne di nota. Ci addentreremo nella trama, nei principali insegnamenti, nelle citazioni più significative e nei consigli per applicare i concetti del libro nella vita reale.

Riepilogo/riassunto del libro: Il progetto Phoenix in sintesi

Copertina del libro Il progetto Phoenix

Via: Amazon il progetto Phoenix: A Novel about IT, DevOps, and Helping Your Business Win_ è scritto da Gene Kim, Kevin Behr e George Spafford. Questo libro di 432 pagine è stato pubblicato per la prima volta nel 2013 e richiede circa 7-10 ore di lettura.

Ciò che adoriamo di The Phoenix Project è il fatto che utilizza caratteri e scenari aziendali relativi per definire i problemi comuni delle operazioni e della fornitura di servizi IT, guidando al contempo il lettore verso soluzioni che funzionano. È una lettura imperdibile anche per chi vuole capire la relazione tra le operazioni degli impianti di produzione e l'IT. 🍀

Trama

Questo libro di business e tecnologia dell'informazione si basa su un romanzo di esperti per presentare i concetti collaudati di DevOps in modo facile da seguire.

Il protagonista principale della storia è Bill Palmer, un neo-vicepresidente dell'Information Technology che lavora per un'azienda produttrice di componenti automobilistici, la Parts Unlimited. Anche se è un direttore IT esperto, Bill ha davanti a sé un'attività difficile, quella di evitare che l'azienda fallisca.

allora, cosa è andato storto?

Per cominciare, l'intera organizzazione è afflitta da problemi: dai mancati pagamenti delle retribuzioni ai ritardi nella programmazione, fino allo sforamento del budget. Molti di questi problemi sono legati all'errata gestione del reparto informatico dell'azienda e, in particolare, all'incapacità del team di completare un'iniziativa vitale di sviluppo del software, il cosiddetto Phoenix Project.

I problemi hanno permeato altre funzioni aziendali e Bill si ritrova a dover risollevare le cose dopo contrattempi come le violazioni della sicurezza e dei regolamenti statali. E se fallisce e l'azienda continua a perdere quote di mercato, l'amministratore delegato di Parts Unlimited pianifica di esternalizzare le operazioni IT. Quindi sì, la posta in gioco è alta. 🌋

Caratteri

Nel corso dei lavori richiesti per rinnovare il reparto IT e, per estensione, l'intera azienda, Bill collabora con diversi responsabili di reparto e tecnici. Alcuni ruoli centrali includono:

  • Brent Geller: Ingegnere capo
  • Steve Masters: Amministratore delegato (CEO)
  • John Pesche: Responsabile della sicurezza informatica (CISO)
  • Wes Davis: Direttore delle operazioni tecnologiche di distribuzione
  • Sarah Moulton: Vicepresidente senior delle operazioni di vendita al dettaglio
  • Chris Allers: Vicepresidente dello sviluppo delle applicazioni
  • Kirsten Fingle: Leader di livello dell'ufficio di project management (PMO)
  • Dr. Erik Reid: Un potenziale membro del consiglio di amministrazione ed esperto di ingegneria dei processi IT

Tra i caratteri sopra elencati, Erik spicca come uno dei personaggi più influenti della narrazione. Mentre Bill Palmer e i suoi collaboratori cercano di riparare ciò che è rotto, Erik li guida attraverso il processo, introducendoli ai concetti cruciali di DevOps e di

Governance IT

. Se avete lavorato nello sviluppo di software o nelle operazioni IT, probabilmente troverete le interazioni tra i caratteri abbastanza familiari.

Chiavi di lettura del Progetto Phoenix

Le sfide presentate in questo libro sono piuttosto comuni se si considera ciò che la maggior parte degli sviluppatori di software e dei professionisti IT si trovano ad affrontare oggi. Poiché i tre coautori de Il progetto Phoenix sono importanti leader di pensiero nel settore IT, sono in grado di individuare strategie efficaci per affrontare queste sfide, aiutando la vostra azienda a vincere nel lungo periodo. 🧑‍💻

Parliamo di cinque delle lezioni e degli insegnamenti più importanti di questo libro.

1. Identificare i quattro tipi di lavoro (IT)

Erik spiega che è più facile pianificare e monitorare il lavoro nell'IT se lo si categorizza in quattro divisioni:

  1. Progetti aziendali: Questo tipo di lavoro comprende nuove iniziative progettuali e processi che occupano una parte consistente delle funzioni aziendali. Vengono monitorati individualmente dall'ufficio di project management sotto una quadro di governance del programma
  2. Progetti interni: Comprendono attività regolari, come la manutenzione del sistema, gli aggiornamenti e le patch di sicurezza, che mantengono in funzione aziende come Parts Unlimited
  3. Modifiche: Si tratta di attività di routine, simili ai progetti interni, ma che includono modifiche su piccola scala, come ad esempio correzione di bug e aggiornamenti di versione. In genere, è necessario istituire un sistema di ticketing per monitorare i problemi, le modifiche e la loro risoluzione
  4. Lavoro non pianificato: Mentre le altre categorie di lavoro sono state concordate in anticipo, questa non lo è. Può trattarsi di qualsiasi cosa, dalle attività di recupero dopo un guasto al sistema al lavoro extra perché un membro del team non ha comunicato i problemi in tempo. Questo porta a conflitti di programmazione e inefficienze del processo che si trasformano in problemi più significativi. Per evitare lavori non pianificati, Bill e il suo team concordano di rivedere capacità del team prima di approvare il lavoro sulle richieste di modifica

Questo sistema di monitoraggio del lavoro a più livelli garantisce un flusso di responsabilità adeguato su cui il team può fare affidamento.

2. Limitare il lavoro in corso (WIP)

Secondo il libro, si dovrebbe avere il minor numero possibile di attività in corso alla volta.

Bill ritiene che quando la vostra attenzione è divisa tra più attività, siete sopraffatti e inclini a commettere errori a causa della concentrazione dispersa. Più errori si commettono, più lavoro richiesto e risorse aziendali si investono per risolverli. Poiché il lavoro originale non è stato fruttuoso, sarà considerato uno spreco di risorse che avrebbero potuto essere impiegate per nuove attività.

Il libro raccomanda di allineare le strategie con le metodologie agili o lean per garantire che le attività pianificate siano ottimizzate dal punto di vista delle risorse.

Lettura bonus: Ampliate le vostre conoscenze con le nostre guide per:

3. Sfruttare le Bacheche Kanban

Uno dei modi in cui Bill Palmer e il suo team sono stati in grado di superare l'accumulo di lavoro in corso (WIP) per Parts Unlimited è con

Bacheche Kanban

. Kanban, che in giapponese significa "lavagna", consente al team di visualizzare il lavoro. La lavagna è divisa in colonne che rappresentano le fasi del flusso di lavoro, in genere procedendo da sinistra a destra. Ogni attività è rappresentata da una scheda.

Nel libro, il team di Bill costruisce un pannello Kanban con i tag Ready, Doing (per i lavori in corso (WIP)) e Done. Ogni scheda ha un assegnatario e viene posizionata sul lato sinistro della lavagna. Viene riposizionata a destra man mano che il lavoro è in corso (WIP). Con questo sistema, tutti i lavori vengono monitorati, organizzati e classificati in base alle priorità

massimizzare la produttività

consentendo una visibilità completa delle attività del team e riducendo al minimo i lavori non pianificati.

Suggerimento: Utilizzate la funzione

Vista Bacheca in ClickUp

per costruire bacheche Kanban scalabili e informative. Create flussi di lavoro in più passaggi in pochi clic e accedete a stati, assegnatari e priorità in un'unica visualizzazione. È possibile trascinare e rilasciare facilmente le attività sulle colonne e utilizzare la barra degli strumenti integrata per effettuare aggiornamenti di stato in blocco. 💪

ClickUp 3.0 Vista Bacheca semplificata

Controllate le attività e i progetti con un solo sguardo e trascinate senza sforzo le attività, ordinate e filtrate con una visualizzazione della Bacheca Kanban completamente personalizzabile

4. Gestire le modifiche con la Teoria dei vincoli

Erik informa Bill su come la Teoria dei Vincoli si applica alle grandi organizzazioni. La maggior parte delle aziende ha colli di bottiglia o vincoli all'interno delle operazioni IT e di impianto che possono essere dirompenti e portare a lavori non pianificati. Erik spiega che per fornire un servizio IT stabile, prevedibile e sicuro, è necessario pianificare le risorse umane e non umane per affrontare questi vincoli e facilitare un flusso di lavoro ininterrotto.

Nel caso di Parts Unlimited, l'impatto dei numerosi vincoli ha colpito Brent, l'ingegnere operativo principale e un prodigio dell'IT. Brent era immerso in lavori non pianificati, di solito banalità e correzioni, che causavano la perdita di attività cruciali pianificate.

Per risolvere il problema, Bill ha formato un gruppo che si occupasse delle escalation al posto di Brent. Inoltre, Brent, che in precedenza aveva tenuto per sé i suoi metodi, ora avrebbe formato il gruppo per trasferire le sue conoscenze. Questo ha permesso al team di

mappa del processo

per riferimenti futuri e ha liberato il tempo di Brent (o, come dice Bill, ha liberato Brent dalla lotta agli incendi) in modo che potesse investire le sue competenze in attività di maggior valore.

Bonus: Provate il

Modello di lavagna online per la mappa dei processi di ClickUp

per visualizzare i colli di bottiglia e costruire un flusso di lavoro interdipartimentale a prova di bomba, in linea con la Teoria dei Vincoli.

5. Ottimizzare la pipeline di distribuzione

Il progetto Phoenix era basato sulla data, quindi c'era poco tempo per testare e distribuire l'applicazione.

Tuttavia, nel corso del libro, il team di Bill è diventato più efficiente e ha prodotto più release rispetto al trimestre precedente. Ciò è dovuto in parte al loro nuovo approccio che consiste nel consegnare piccoli lavori con maggiore frequenza, riducendo il lavoro in corso (WIP) e il tempo di buffer senza prendere scorciatoie esagerate.

6. Usare il modello delle tre vie per potenziare DevOps

Il coaching di Erik ruota attorno al modello delle tre vie, che è alla base di molti concetti DevOps. Il modello offre linee guida alle aziende per fornire un valore costante ai prodotti e un supporto clienti attraverso un lavoro costante, efficiente e di alta qualità.

La prima via: Ottimizzazione

Quando valutiamo l'esito positivo di un'azienda, valutiamo il risultato, non il processo. The First Way esplora come il processo influisce sul risultato e sui tempi di consegna. Per massimizzare la vostra redditività, dovreste

ottimizzare il flusso di valore

cioè il flusso di lavoro che inizia con lo sviluppo del software e termina con la consegna al cliente.

Secondo il libro, è essenziale considerare il quadro generale quando si crea un piano di ottimizzazione. Quali sono i principali

oggetti aziendali principali

? Su quale tipo di conformità normativa e standard di sicurezza non dovreste mai scendere a compromessi?

Anche tenersi al passo con i progressi tecnologici è importante. Ad esempio, l'esplorazione di un nuovo software come IA DevOps ,

creatori di grafici Gantt facili da programmare

e

Strumenti di gestione delle operazioni IT

possono accelerare generosamente il piano e la produttività.

La seconda via: Usare un ciclo di feedback per evitare la rilavorazione

La seconda via riguarda il flusso interno di informazioni. Con cicli di feedback rapidi e costanti, le aziende possono imparare a rilevare i problemi di qualità alla fonte e a risolverli prompt per garantire che non abbiano un ulteriore impatto sulla linea di produttività. I problemi riscontrati nelle fasi successive saranno più difficili da risolvere e causeranno ritardi significativi. ⚠️

La terza via: Miglioramento continuo e supporto all'assistenza

La Terza Via parla di miglioramento continuo, che risulta da quanto segue:

  1. Imparare analizzando le esperienze passate
  2. Praticare ripetutamente un'abilità: secondo Erik, è meglio esercitarsi cinque minuti al giorno che tre ore una volta alla settimana. Anche la ripetizione degli errori aiuta a costruire la resilienza e la fiducia per provare qualcosa di nuovo
  3. Rischiare e sperimentare con metodi diversi, Strumenti DevOps e altre strategie di supporto clienti, è possibile raggiungere livelli di efficienza e qualità mai visti prima

Le citazioni sul progetto Phoenix che amiamo

il Progetto Phoenix è un libro ricco di citazioni, ma queste cinque sono quelle che ci sono rimaste più impresse:

Non c'è limite a ciò che si può realizzare quando nessuno si preoccupa di chi si prende il merito

Questa citazione sottolinea che possiamo ottenere risultati notevoli se mettiamo da parte il guadagno personale e ci concentriamo sulla collaborazione. Senza la pressione di essere i migliori, la creatività e la conoscenza del team possono risplendere. ⛅

Un processo è veloce solo quanto il suo collo di bottiglia più lento

Dal punto di vista dei vincoli, una prestazione insufficiente in una fase può ostacolare l'intero processo, anche se le altre fasi funzionano bene.

Non importa quanto pianifichiamo. Ciò che conta è quanto riusciamo a perfezionare il piano in base alle nuove informazioni che emergono

I nostri lavori richiesti dal piano saranno inutili se non ci adattiamo alle continue sfide, che sono inevitabili. Lo stesso vale per gli sviluppi favorevoli. Essi rappresentano un'opportunità per ottenere risultati ancora più importanti.

Non c'è nessun segreto che vi permetta di saltare il lavoro duro

A volte l'efficienza consiste nel trovare scorciatoie e nell'eliminare passaggi del processo non necessari. Tuttavia, se si vuole avere successo, non si può rinunciare alla fatica e alla determinazione.

Un mare tranquillo non ha mai reso un marinaio abile

Anche se possono essere frustranti e rallentare, gli errori e le sfide aiutano a costruire la resilienza e contribuiscono alla crescita personale e professionale. 🌱

Applicare gli apprendimenti del Progetto Phoenix con ClickUp

Le lezioni di DevOps contenute in questo libro formano la base delle operazioni per qualsiasi team IT. Tuttavia, la domanda da un milione di dollari è: Da fare per adottare questi insegnamenti da un punto di vista pratico?

La risposta è l'utilizzo di

ClickUp

-a

project management hub

con soluzioni su misura per i team di software. Sia che vogliate implementare Le tre vie di DevOps o stabilire un sistema di monitoraggio del lavoro in corso (WIP), ClickUp è altamente flessibile e può essere configurato per supportare qualsiasi flusso di lavoro.

ClickUp offre numerose soluzioni

funzionalità/funzioni appositamente studiate per lo sviluppo di software

e per i team operativi. Si integra inoltre con molti dei vostri strumenti preferiti, come GitHub, Gitlab e Bitbucket, in modo da poter pianificare, collaborare ed eseguire le attività in modo produttivo da un'unica piattaforma centralizzata.

ClickUp per i team di software e IT

Pianificate, documentate e spedite il vostro software più velocemente: costruite il vostro progetto Phoenix con ClickUp

Con ClickUp, i principi de Il Progetto Phoenix possono facilmente diventare parte della vostra routine quotidiana: scopriamo come.

1. Impostazione di flussi di lavoro ottimizzati con strumenti di gestione delle attività e di impostazione

Nel suo viaggio per rimettere in sesto Parts Unlimited, Bill Palmer ha fatto di tutto per implementare le migliori pratiche di pianificazione e gestione delle attività DevOps. Ma con ClickUp, qualsiasi attività di pianificazione e programmazione dei flussi di lavoro è facile da realizzare.

Utilizzo

Attività di ClickUp

per personalizzare i flussi di lavoro di tutti i progetti, tracciando assegnatari, attività secondarie, commenti sulle attività, dipendenze ed etichette di priorità, tutto da un unico posto. La piattaforma offre diverse opzioni di visualizzazione attraverso le views. Ad esempio:

  • Vista Gantt Chart **Creare intricate tabelle di marcia verso gli obiettivi e limitare il lavoro in corso (WIP) ottenendo una panoramica in tempo reale delle dipendenze, delle attività cardine e dei vincoli. È anche possibile saltare su progetti predefiniti Modelli di Gantt Chart già progettati per mappare più velocemente le Sequenze dei progetti
  • Visualizzazione del calendario : Un pianificatore drag-and-drop per progetti basati sulla data
  • [Vista Carico di lavoro](https://help.clickup.com/hc/en-us/articles/6310449699735-Use-Carico di lavoro-view) : Si usa per valutare la capacità del team e ridistribuire il carico di lavoro creativo o arretrato tra i membri del team che hanno poco o troppo lavoro
  • Visualizzazione del modulo **Raccogliete le richieste di bug e funzionalità/funzione usando i moduli nativi di ClickUp e trasformatele rapidamente in attività effettive con tag ed etichette di priorità

Per una maggiore efficienza, automatizzate le azioni ripetitive e quelle dell'amministratore con

Automazioni di ClickUp

e ridurre il lavoro del team.

2. Costruire la consapevolezza della situazione monitorando gli sprint e le altre operazioni IT

Elenco degli sprint di ClickUp 3.0 semplificato

Ottenete informazioni rapide sugli sprint dei vostri team con la vista Elenco sprint di ClickUp

Dopo l'impostazione dei flussi di lavoro, è possibile monitorare da vicino tutte le attività di ClickUp, dagli sprint alle attività di distribuzione, dalle materie prime alle richieste. Con

Sprints in ClickUp

è possibile

  • Copiare le visualizzazioni degli sprint per iniziare rapidamente
  • Impostare date e personalizzare la struttura dei punti
  • Sincronizzazione del lavoro del team con i repository Git
  • Trasferire automaticamente le attività incomplete nel prossimo Sprint

La piattaforma presenta funzionalità/funzione di burnup, burndown e grafici di flusso cumulativi che aiutano a monitorare lo stato degli obiettivi e a identificare più rapidamente vincoli e opportunità di miglioramento.

ClickUp semplifica

la gestione dei rilasci

con la pipeline Git integrata, le liste di controllo per il go-live e i treni di rilascio. È inoltre possibile impostare

Schede di dashboard

nell'area di lavoro per accedere alle metriche del team in tempo reale, come la durata media dell'implementazione e il tempo monitorato.

3. Vincere con la collaborazione e il feedback continui

ClickUp Documenti, Vista Chat, Vista Elenco e Homepage

Collaborate alle idee e create documenti o wiki straordinari con pagine annidate e opzioni di formattazione personalizzate per roadmap, basi di conoscenza e altro ancora

Nel libro, Erik spiega l'importanza di essere trasparenti con i team sugli sviluppi che hanno un impatto sui tempi di attesa o sulla data di consegna. Fortunatamente, ClickUp offre un'intera serie di strumenti di comunicazione e collaborazione a supporto. Alcune delle funzionalità/funzione più importanti includono:

  1. Documenti ClickUp per memorizzare tutti i requisiti del prodotto, i feedback, la cronologia delle rilavorazioni e i dati relativi alla produttivitàdocumentazione di processo in un unico luogo
  2. ClickUp AIfunge da assistente di scrittura IA e da rete neurale per la connessione di attività, documenti e persone
  3. Commenti assegnati , Correzione di bozze e Visualizzazione della chat per gli aggiornamenti, comunicazione interna , passaggi di consegne e cicli di feedback ad alta velocità
  4. Campi personalizzati per aggiungere informazioni su nuovi bug e aggiornamenti di funzionalità/funzione
  5. Lavagne online di ClickUp e Mappe Mentali per il brainstorming e la mappatura dei processi

Non sapete da dove cominciare? Sfruttate i numerosi modelli già pronti della piattaforma per i vari obiettivi aziendali. Opzioni come il

ClickUp Ultimate Software Development Modello

,

Modello di monitoraggio dei bug e dei problemi di ClickUp

e

Modello delle note di rilascio di ClickUp

sono punti fermi per qualsiasi reparto IT.

Raccogli i benefici di DevOps e ottieni il tuo prossimo successo aziendale con ClickUp

il Progetto Phoenix ci insegna che è possibile puntare all'efficienza, alla qualità del prodotto e alla soddisfazione del cliente allo stesso tempo. Applicando i principi del libro con una soluzione di gestione del lavoro di prim'ordine come ClickUp, la vostra azienda non solo può avere un esito positivo, ma può anche essere in grado di gestire il proprio lavoro in modo efficiente

piani di rilascio

ma anche di soddisfare le parti interessate.

Provate gratuitamente ClickUp

e scoprite tutti i modi in cui può semplificare le operazioni IT e aumentare la produttività del team. ⬆️