Will AI Replace Architects?
AI

L'IA sostituirà gli architetti?

Riassunto: Gli architetti che utilizzano strumenti di IA risparmiano ore ogni settimana nella modellazione e nel rendering. Scopri come questo permette di dedicare più tempo al lavoro di alto valore per i client.

Punti chiave

  • L'IA accelera la modellazione, il rendering e i controlli di conformità in tutti i flussi di lavoro dei progetti.
  • Gli architetti mantengono il valore combinando il giudizio progettuale con gli strumenti di IA.
  • L'adozione è ancora limitata ma in crescita, offrendo agli utenti primari un forte vantaggio competitivo.
  • Competenze come l'analisi delle prestazioni e la scrittura di prompt sono ora determinanti per la crescita professionale.

L'IA sostituirà davvero gli architetti?

L'IA non eliminerà il ruolo degli architetti, ma modificherà il modo in cui questi ultimi trascorrono la loro giornata, automatizzando le attività ripetitive di progettazione, analisi e documentazione.

Gli strumenti gestiscono già la modellazione energetica che prima richiedeva 220 ore per progetto e riducono il tempo di analisi del 66% in alcuni flussi di lavoro. Tuttavia, il coordinamento complesso del sito, la negoziazione con il client e le decisioni di progettazione multicriterio richiedono ancora competenze umane.

Solo il 6% degli architetti utilizza regolarmente l'IA oggi, il che indica un basso rischio di sostituzione attuale e un chiaro vantaggio per i primi ad adottarla. Il rischio reale risiede a livello di attività, non di titolo.

Impatto sul mondo reale, cosa è già automatizzato

La modellazione energetica automatizzata consente di risparmiare centinaia di ore per ogni progetto e rende possibile eseguire studi di sostenibilità sulla maggior parte dei progetti, non solo su quelli con budget elevati.

Le aziende che utilizzano cove. tool riferiscono di recuperare fino a 220 ore per progetto che prima erano dedicate alla modellazione manuale e all'iterazione. Questo cambiamento libera gli architetti senior per la strategia del client e consente al personale junior di concentrarsi sul perfezionamento del progetto piuttosto che sul lavoro noioso con i fogli di calcolo.

Comprendere come l'IA sta trasformando il lavoro in tutto il mondo aiuta gli architetti a capire dove sarà possibile applicare un'automazione simile nel proprio flusso di lavoro.

Quattro tendenze cambieranno il modo in cui progetterete, coordinerete e realizzerete i progetti nei prossimi anni.

TendenzaEsempio di strumentoImpatto sulle attivitàFacilità di adozioneRischio
Massificazione generativaAutodesk FormaHigh, rimodella la progettazione inizialeMedio, richiede configurazione cloudBasso, i risultati richiedono una selezione
Rendering con IAVeras, MidjourneyElevato, riduce i tempi di attesa per il renderingElevato, plug-and-playMedio, può causare allucinazioni nei dettagli
Controllo del codice del codiceStrumenti BIM integratiMedium, segnala le violazioniMedio, richiede disciplina nella modellazioneBassa necessità di revisione umana
Analisi del carbonioModuli dello strumento cove.Elevato, aggiunge valore alla consulenzaMedio, cambiamento del flusso di lavoroBasso, standard ancora in evoluzione

1. Strumenti di progettazione generativa e volumetrica

Le piattaforme basate sull'IA come Autodesk Forma generano in pochi minuti numerose opzioni di volumetria in base ai vincoli del sito, alle norme urbanistiche e ai traguardi prestazionali.

Questa accelerazione spinge l'esplorazione del design nelle prime fasi della sequenza del progetto e aumenta le aspettative dei client in termini di volume delle opzioni e velocità di iterazione.

2. Rendering e visualizzazione con automazione

Plugin come Veras e modelli di immagini come Midjourney producono immagini concettuali di alta qualità direttamente dalla geometria BIM o da prompt di testo.

Gli architetti possono testare le direzioni estetiche e comunicare le intenzioni progettuali senza dover attendere la disponibilità di slot di rendering esterni.

3. Controllo del codice e automazione della conformità

Gli strumenti di IA scansionano i modelli degli edifici in tempo reale alla ricerca di violazioni dell'accessibilità, problemi di uscita e lacune nei codici energetici. Ciò riduce il coordinamento manuale durante il processo di autorizzazione, consentendo agli architetti di concentrarsi sulla conformità proattiva invece che su continue correzioni reattive.

4. Integrazione delle analisi delle prestazioni e delle emissioni di carbonio

Gli strumenti integrano i calcoli del carbonio incorporato e le previsioni energetiche operative nel primo lavoro schematico, rendendo l'analisi di sostenibilità un risultato standard anziché un costoso componente aggiuntivo.

Gli studi che adottano questi flussi di lavoro segnalano una posizione competitiva più forte e tariffe più elevate per la consulenza sulle prestazioni.

Nel complesso, questi cambiamenti significano che gli architetti che combinano efficacemente gli strumenti possono intraprendere lavori più complessi senza aumentare proporzionalmente il numero di dipendenti.

Competenze da sviluppare e abbandonare

I nuovi strumenti richiedono nuove competenze, non solo nuove licenze software. Una ricerca di OpenAsset mostra che l'80,5% dei professionisti AEC ha nel piano di utilizzare strumenti digitali, compresa l'IA, il che rende l'aggiornamento delle competenze un requisito fondamentale piuttosto che un optional.

Le competenze fondamentali consolidano il tuo valore quando /IA gestisce le attività di routine che prima occupavano tutta la tua settimana.

  • Prompt engineering per strumenti di progettazione
  • Igiene e struttura dei dati BIM
  • Analisi delle prestazioni multicriterio
  • Facilitazione del client e degli stakeholder

Queste basi tecniche e comunicative forniscono il supporto alle capacità adiacenti che differenziano la tua attività.

Le competenze correlate ampliano il tuo raggio d'azione e aprono nuove opportunità di guadagno nel campo della consulenza.

  • Accounting del carbonio ed energia incorporata
  • Nozioni di base sulla scrittura di script per la progettazione computazionale
  • Integrazione degli strumenti di IA e progettazione del flusso di lavoro
  • Gemello digitale e interpretazione dei dati dei sensori

Padroneggiare questi ambiti vi posizionerà per offrire consulenze sulle prestazioni e servizi avanzati che le aziende più piccole non sono in grado di eguagliare, mentre alcune vecchie abitudini potrebbero rallentarvi.

Le competenze tradizionali continuano ad avere importanza, ma offrono minori vantaggi in termini di carriera, dato che gran parte del lavoro è ormai automatizzato.

  • Disegno manuale e regolazione dello spessore delle linee
  • Competenze isolate relative a un singolo strumento senza integrazione
  • Processo decisionale puramente estetico senza dati
  • Resistenza alla documentazione dei processi

Combinando solide competenze di base con capacità emergenti correlate e abbandonando il perfezionismo ormai superato, è possibile creare un percorso professionale più a prova di /IA che prospera insieme all'automazione.

Prospettive di carriera: la carriera di architetto è ancora una scelta intelligente?

Il Bureau of Labor Statistics ha proiettato una crescita del 4% nell'occupazione degli architetti dal 2024 al 2034, con circa 7.800 posti di lavoro disponibili all'anno. Ciò indica una domanda costante nonostante l'adozione della /IA.

Tre fattori rendono gli esseri umani indispensabili in questo lavoro: la complessa responsabilità in materia di sicurezza delle persone, le negoziazioni delicate con i client e la comunità, e il fatto che l'IA non è ancora in grado di sintetizzare le priorità contrastanti delle parti interessate in un progetto realizzabile.

Lo stipendio medio annuo degli architetti era di circa 96.690 dollari nel maggio 2024, con i migliori professionisti nel campo della progettazione sostenibile e delle abitazioni di lusso che guadagnavano molto di più.

Tra i settori di nicchia con un elevato potenziale di crescita figurano la consulenza progettuale orientata alle prestazioni, il riutilizzo adattivo e la conservazione storica, nonché la leadership nella progettazione generativa potenziata dall'IA.

Se si acquisiscono le competenze giuste, l'architettura rimane un percorso professionale valido e gratificante anche se l'automazione sta trasformando le attività quotidiane.

Cosa ci aspetta: prepararsi a un futuro guidato dall'IA

Agire tempestivamente trasforma l'IA da minaccia a vantaggio, poiché gli strumenti sono abbastanza maturi da offrire valore, ma ancora poco conosciuti da molti colleghi. La roadmap riportata di seguito mostra da dove iniziare.

  1. Prova uno strumento di IA in questo trimestre scegliendo un plugin di rendering o analisi gratis o a basso costo e utilizzandolo su un progetto reale per comprenderne i limiti.
  2. Verificate il vostro attuale flusso di lavoro per individuare le attività ripetitive e identificate i passaggi di modellazione manuale, documentazione o controllo che richiedono cinque o più ore per progetto, quindi cercate le opzioni di automazione.
  3. Crea una libreria di prompt per le richieste di progettazione più comuni, documenta i prompt efficaci per la modellazione, il layout e la generazione di narrazioni, in modo che il tuo team possa riutilizzare modelli collaudati.
  4. Entra a far parte di un gruppo di colleghi o di una comunità online incentrata sull'IA in architettura: imparare dagli errori commessi dagli altri nell'adozione di questa tecnologia ti consentirà di accelerare i tuoi tempi e ridurre costosi passi falsi.
  5. Investi ogni anno in una competenza avanzata, che si tratti di progettazione computazionale, analisi del carbonio o integrazione di gemelli digitali, per stare al passo con la mercificazione.

Queste cinque mosse vi consentono di assumere una posizione di leadership anziché reagire quando i client richiedono tempi di consegna più rapidi e informazioni più approfondite sulle prestazioni.

Considerazioni finali

Gli architetti che utilizzano l'IA ottengono risultati migliori rispetto a quelli che utilizzano solo l'una o l'altra risorsa, perché le macchine gestiscono le analisi e le iterazioni ripetitive, mentre gli esseri umani si occupano dei complessi compromessi tra costi, estetica, codice e input della comunità.

La tesi dell'automazione selettiva è valida: l'IA si occupa di attività specifiche e ripetitive, mentre il coordinamento, il giudizio e la responsabilità che caratterizzano la pratica professionale rimangono saldamente nelle mani degli esseri umani.

Siete voi a decidere se l'IA diventerà un moltiplicatore di produttività o una fonte di ansia professionale, scegliendo di sperimentare, migliorare le competenze e dare forma ai flussi di lavoro adottati dalla vostra azienda, invece di aspettare che il cambiamento arrivi già pronto.

Domande frequenti

Queste risposte riguardano le domande sulla sicurezza del lavoro che gli architetti pongono più spesso riguardo all'IA.

L'IA accelera la generazione di layout residenziali e l'analisi delle prestazioni, ma non è in grado di gestire l'estetica specifica del client, le sfumature della zonizzazione locale e il coordinamento degli appaltatori che determinano il successo o il fallimento dei piccoli progetti. Gli architetti che utilizzano l'IA per velocizzare la progettazione schematica e poi applicano il proprio giudizio durante la fase di perfezionamento hanno maggiori possibilità di avere successo in questo segmento.

Gli strumenti di IA segnalano le violazioni del codice e i problemi di accessibilità più comuni durante la progettazione, ma la responsabilità finale in materia di conformità rimane a carico dell'architetto abilitato. Utilizza l'IA come strumento di controllo preliminare per individuare tempestivamente i problemi più evidenti e riserva la revisione umana ai casi limite e all'interpretazione giurisdizionale.

L'automazione completa della progettazione schematica è ancora lontana anni luce, poiché ogni sito presenta vincoli specifici, le priorità degli stakeholder cambiano nel corso del progetto e le considerazioni relative al budget e alla realizzabilità richiedono un costante intervento umano. Concentratevi sulla collaborazione con l'IA per aumentare la velocità di iterazione, piuttosto che temere una sostituzione imminente.